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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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Autore |
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newlucio
Registrato: 13/01/08 17:11 Messaggi: 158
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Inviato: Lunedì 21 Settembre 2009, 18:24 Oggetto: rapporto Co.Ca - Staff di unità |
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visto che l'argomento è piaciuto che ne dite di riprendere qui tutti i commenti principali e cercare di trovarne una sintesi? personalmente, forse espresso male, con la frase "dittatura della coca" mi riferivo ad una situazione in cui l'intromissione dei capi della coca pregiudicava le attività dell'unità stessa: consigli (a volte magari inutili perchè è difficile spiegare in una riunione serale le dinamiche di un gruppo di adolescenti!), imposizioni (giornata del volontariato cittadino, giornata della menata cittadina, giornata della pace cittadina.. e scoutismo, quando?) e via dicendo.
riprendendo anche un po' dal punto di vista storico (boboman assistici!), la coca è un'invenzione degli anni '70 (in ASCI nasce nel 1970); fino ad allora le unità e le staff erano piuttosto indipendenti le une dalle altre, con il capo gruppo che aveva funzioni di raccordo. poi, in seguito a tutti i movimenti degli anni 68-69 (stendiamo un velo...) si è "sentita" la necessità di un'azione educativa comune: da qui il "mandato" della coca nei confronti dei capi unità...
ora, come già accennato, io provengo da una realtà che non ha Coca bensì Direzione di Gruppo e fa, settimanalmente, riunioni di Fo.Ca (formazione capi), nei quali, INCIDENTALMENTE si parla dell'andamento delle unità (es, campi, particolari attività di Servizio o attività di gruppo, preparazione liturgie particolari..) ma non è l'argomento all'ordine del giorno. questo può essere anche giustificato dal fatto che un gruppo di 10 unità (due riparti maschili e due femminili, due branchi e due cerchi, un Clan ed un Fuoco) non potrebbe sostenere il tipo di confronto per il quale è nata la coca.. però il modello di gruppo senza coca funziona lo stesso (e forse, permette anche ai capi di stare più sereni!), con il capogruppo che coordina e supervisione (ed evita, tanto per essere chiari, che un idiota porti dei ragazzi a scalare l'everest).
altrimenti, la mia esperienza in un normale gruppo agesci (branco, reparto e clan, tutti misti) è che durante le riunioni di coca si fa zero formazione e tanta tanta tanta discussione sulle unità, con un rapportino settimanale dell'andamento delle unità che, passatemi il termine, puzza proprio di rapporto professionale da ufficio..
idee, opinioni? |
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aureliano
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 16/10/06 10:56 Messaggi: 516 Residenza: Fra Bolzano e Trento...
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Inviato: Martedì 22 Settembre 2009, 09:39 Oggetto: |
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Ogni CoCa ha grande autonomia nell'organizzarsi.
Io ho fatto parte di 2 CoCa diverse, nella prima ci si vedeva tutte le settimane, alternando una riunione in cui si discuteva delle Unità ed un'altra in cui si svolgeva un cammino di Catechesi; nonostante quest'ultima sia naturalmente importante in Agesci, purtroppo a volte si era tanto sbilanciati su quest'ultima che la differenza fra le riunioni di CoCa e quelle di un gruppo parrocchiale era minima...
La seconda CoCa si incontrava ogni 2 settimane e discuteva del Gruppo e delle Unità.
A volte mi sembrava che la CoCa non lasciasse abbastanza autonomia alle varie staff, capisco che tutti i Capi siano co-responsabili dell'educazione dei ragazzi, ma è anche vero che alla fine è il Capo Unità ad avere il polso della situazione. Era comunque un buon gruppo, si facevano alcune uscite di CoCa che arricchivano tutti.
Purtroppo in una comunità come quella di CoCa scadere in discussioni "pseudopsicologiche condite da una varia gamma di menate introspettive varie" è estremamente facile...e francamente resto un po' dubbioso sulla vera utilità di questo strano organismo...sicuramente ha dei punti a favore...ma se dovessi contrapporre a questi i suoi limiti... |
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paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
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Inviato: Martedì 22 Settembre 2009, 14:48 Oggetto: Re: rapporto Co.Ca - Staff di unità |
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newlucio ha scritto: |
...riunioni di Fo.Ca (formazione capi)... |
Approfondisci questo punto... Che, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, non riesco a capire che si faccia in una riunione di questo tipo.... |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Martedì 22 Settembre 2009, 21:49 Oggetto: |
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Io credo che il giusto sia nel mezzo.
Ovvero, è giusto avere una vaga idea di cosa avvenga nelle unità, chi sono i ragazzi (in maniera che non sappiano solo i capi chi siano i capigruppo, questo chiaramente nelle realtà dove i CCGG non abbiano unità da tenere), ma anche di fare veramente formazione. |
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Mercoledì 23 Settembre 2009, 00:04 Oggetto: |
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Libro di riferimento:
Running a Scout Group:J.F.Colquhoun ...........giglio e quattro cerchi intersecati al di sopra ,anticamente nella Cristianità i quattro cerchi intersecati sono simbolo della Trinità e dell'unità...nello Scoutismo l'unità del gruppo nello Scoutismo/fine(ogni cerchio una branca)
Il Capo Gruppo-Group Scoutmaster viene definito il 4° uomo,il Gruppo come entità nasce dopo la conferenza di Bournemouth del 27 nel Gennaio del 28.
Il 4° uomo deve/ dovrebbe (nello Scoutismo mai il "deve") essere l'esponente più d'esperienza o comunque il piu "diplomatico" del gruppo ,serve come collante del gruppo e come coordinatore delle varie "esperienze formative".
Dovrebbe essere,meglio se, non legato come esperienza ad una branca in particolare ma magari con esperienza in tutte,in modo che non faccia "favoritismi" o invada il campo Metodologico delle branche con la Metodologia della sua ...preferita,possibilmente non dovrebbe essere in attività in una specifica branca.
E'incaricato tra le tante cose di sviluppare i legami e fare in modo che quei passaggi Metodologici necessari alla salita dei membri giovani alle altre branche vengano sviluppati nel modo migliore e piu articolato possibile(vedi Link Badge e altro) ,LE BRANCHE SONO INDIPENDENTI,e discutono SOLO delle fasi di passaggio,gli SM (mastri) si interesseranno dei membri delle altre branche solo per conoscenza dei membri in modo da conoscerli già al momento della "salita" e perchè anche i membri non si ritrovino con uno sconosciuto, ed in nessun modo si intrometteranno nella loro formazione....sempre fermo restando che un dialogo Metodologico tra Mastri è sempre aperto e deve essere cercato.........ma con dialoghi di esperienze e consigli(richiesti).
Disponibilità a condividere le esperienze...ma soprattutto modestia nel cercare/conoscere le esperienze altrui.
Le branche sono nate separate ma si è ,dopo lo sviluppo/nascita di ognuna di loro,avvertita la necessita di un coordinamento,viste le interlacciature Metodologiche.........RESTA FERMA L'INDIPENDENZA DI OGNUNA......
A livello formativo (Scouters....Mastri) ogni branca deve avere un percorso differenziato un SM di una branca non puo fare lo SM di un altra se non debitamente preparato.......ASSOLUTAMENTE non si puo applicare il Metodo di una ad un altra....senza snaturare il Metodo stesso ed andare incontro a fallimenti.
Co.Ca. ....... leggendo sopra e confrontando i propositi.......potrebbe essere simile.........ma trovo che l'applicazione diverga poi in molti punti e che comunque l'interpretazione dello "spartito"........non porti i frutti che...forse...si prospettavano
La Democrazia non necessariamente deve essere anarchia o comunque dare retta a tutti non dando poi retta a nessuno o facendo tremendi "pacciughi".........ad ognuno la sua........ma lavorando per uno stesso fine......ed ascoltandosi a vicenda.
Io chiedo tu mi consigli.........NON tu mi consigli quando non ti chiedo
Ribadisco che cio va fatto con sana coerenza intellettuale......in primis.......NULLIFY YOUR EGO....annulla il tuo ego......
e...........l'esperienza dell'altro è un piccolo tesoro......chi fà da se fà per tre nello Scoutismo(e nella vita) non esiste....è la negazione del rispetto intellettivo verso gli altri.
Trovo che la Co.Ca..........come istituzione sia ,il piu delle volte(la maggioranza ) un aborto di idea.........il progetto iniziale...utopico...potrebbe anche essere condivisibile.........ma poi nel pratico.....
La ricostruzione storica di New Lucio in grandi linee è giusta......la Co.Ca. però la vedo più come Corredo/dote matrimoniale portata dal Guidismo....ASCI si rifaceva alla struttura di cui sopra.......
Snoaring Bear
Orso Ronfante
Orig.Gil.'85 |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Mercoledì 23 Settembre 2009, 00:11 Oggetto: |
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Per fortuna è passato.
Personalmente, la leggo (non avendola vissuta) come ognuno che ha il suo orticello. |
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