Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[Giuliaaa]

ciao ragazzi...
senza portarvela troppo alle lunghe..
se qualcuno del vostro staff facesse le cose solo "sotto comando",se arrivasse in ritardo alle riunioni, se si dimenticasse degli appuntamenti ,se i ragazzi non lo considerassero come punto di riferimento..se non partecipasse a coca,pattuglie e cose varie solo perchè il capo unità,x qualche motivo,non riuscisse ad andare..

cosa fareste?

il capo in questione è un tirocinante.
io ho cercato in tutti i modi di coinvolgerlo,di renderlo partecipe alla vita di branco,telefonate,email,messaggi (solo alle telefonate risp mai ad un'email mai ad un sms).. ma vedo un distacco,una "strafottenza" (passatemi il termine).. e la non consapevolezza del suo ruolo di capo e di educatore.. abbiamo anche fatto le stesse esperienze(ci conosciamo dal branco ,abbiamo preso la partenza insieme ma in momenti diversi abbiamo deciso di entrare in coca) ma boh.. non è scattata quella "molla.."

[BOBOMAN]

La forza dello Scoutismo ed il suo appeal è dato dalla volontarietà delle scelte....per i ragazzi(questo dovremmo ricordarcelo con i ragazzi sin dal principio) ma anche e forse SOPRATTUTTO con gli adulti....
ovviamente,come sempre, si parla di casi in maniera astratta....e generale....non conosco la persona,non so tanti elementi che potrebbero aiutarmi nel darti un parere, etc etc
Quindi ti posso solo dire di vedere con lui i motivi per cui ha voluto (mi pare logico pensare che sia lui ad averlo voluto) entrare,se era consapevole di cosa l'aspettasse,e se non ci fossero altri motivi anche a lui magari non evidenti
o che non volesse ammettere a se stesso....
Comunque non dimenticherei di chiedergli cosa aspettasse da questa scelta e se cio che si aspettava l'ha trovato o no.......non sempre è colpa dello...."svogliato"

Poi ...nuda e cruda....ritorniamo alle prime parole....la forza dello Scoutismo viene dall'individuo non dall'esterno.....noi abbiamo il compito di far scattare la molla(ma la molla deve essere già carica di per se) di rendere appetibile
la nostra "offerta" e non deludere mai le aspettative....anzi se si può anche un passo avanti....
A questo punto capirai da te che portarsi avanti un qualcuno che non ha questa forza pronta a scattare .....è solo un fardello inutile per voi ed una tortura+tempo sprecato per lui.

Ora dovreste vedere se quest'elemento è valido da impiegare ulteriori sforzi,se è possibile caricare o ricaricare la molla....e poi....riuscire a farla scattare.....
Continuare il rapporto,in questi termini,è anche negativo per i ragazzi......niente è piu "infettivo" della svogliatezza e del "cattivo" esempio......nel comportamento,nello stile....nella presenza.....soprattutto se viene da un
"Fratello Maggiore"

Direi di affrontarlo cordialmente ma schiettamente,chiaritevi e che si chiarisca lui con se stesso......cercate di capire cosa potete fare per lui....ma allo stesso tempo lui deve definitivamente capire cosa puo fare per voi tutti.


Un Fraterno Abbraccio
nello Scoutismo Tradizionale
B.-P.S.I

Snoaring Bear

Orso Ronfante

Orig.Gil.'85

[Scoutbono]

cedo piena ragione a boboman, ma c'è da dire questo:
Sei nell'anno di tirocinio.
Se non hai la passione di andare e buttarti nella mischia tra zona e servizio per cercare di conquistare un tuo ruolo, amico mio *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* stai facendo servizio.
Poi ognuno ha i suoi motivi, ma se non hai tempo, voglia o (minime) capacità per fare qualcosa (QUALSIALSI cosa) il consiglio che mi hanno dato è di non farlo.