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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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franzos79
Registrato: 03/09/08 15:34 Messaggi: 324
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Inviato: Giovedì 05 Settembre 2013, 16:38 Oggetto: |
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Capisco che ognuno ha le sue opinioni, ma quando esprimo la mia idea mi baso oltre che su quello che penso e vedo anche su quello che leggo e se una cooperativa scout, e non parlo di quelle minuscole ma parlo della Kim della Lombardia, scrive nel piano strategico 2013-15 (che è online qui) le seguenti parole sull'uniforme forse una qualche ragione c'è, forse se loro che VENDONO L'UNIFORME dicono queste cose, forse le hanno sentite dire da chi sgancia i soldi cioè, spesso, i genitori.
Citazione: |
Le uniformi hanno prezzi imposti, sottoposte anche ad un forte aumento di prezzo e nel 2012. Prezzi troppo elevati per l’utilizzo, scambio di uniforme usata all’interno dei gruppi. Uniforme ormai “obsoleta” lontana dalla realtà della vita dei ragazzi, quindi di uso esclusivo per l’attività. Purtroppo le cooperative non vengono ascoltate.
L’Agesci va per la sua strada…..e ci sembra lontana dalle esigenze e dai bisogni delle famiglie. A volte ci sentiamo in imbarazzo quando alla cassa facciamo il conto. Ricordiamoci del significato della parola UNIFORME, non possiamo proporre 12 modelli tra pantaloni e gonne. |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Sabato 07 Settembre 2013, 15:23 Oggetto: |
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Questa è pura polemica però:
Citazione: |
L’Agesci va per la sua strada…..e ci sembra lontana dalle esigenze e dai bisogni delle famiglie. |
Quindi cosa si deve fare, un'uniforme da tutti i giorni? |
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franzos79
Registrato: 03/09/08 15:34 Messaggi: 324
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Inviato: Domenica 08 Settembre 2013, 13:56 Oggetto: |
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Se la gente compra meno nelle cooperative non è solo per la crisi, ci sono cooperative in difficolta' gia' prima dell'inizio ufficiale del 2008 della crisi. Se l'uniforme fosse un prodotto così ottimo, e ricordo venduto in regime esclusivo dalle cooperative, non ci sarebbero tutte le difficolta' attuali. A me non sembra una polemica quella della KIM, loro sono quelli che vendono i prodotti e hanno a che fare con i clienti. |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Lunedì 09 Settembre 2013, 15:43 Oggetto: |
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franzos79 ha scritto: |
Se la gente compra meno nelle cooperative non è solo per la crisi, ci sono cooperative in difficolta' gia' prima dell'inizio ufficiale del 2008 della crisi. Se l'uniforme fosse un prodotto così ottimo, e ricordo venduto in regime esclusivo dalle cooperative, non ci sarebbero tutte le difficolta' attuali. A me non sembra una polemica quella della KIM, loro sono quelli che vendono i prodotti e hanno a che fare con i clienti. |
Il problema principale delle cooperative in crisi, come quella della Liguria che ci abbiamo pompato dentro circa 300 mila euro in due anni, non sta nella vendita dell'uniforme, ma di tutto il resto del materiale variamente definito come "scout tech" che al di là di tende, per quanto riguarda l'abbigliamento, scarponi ecc... non è competitivo. Il problema delle cooperative è che avevano la presunzione di vestire lo scout da testa a piedi: zaini sacchi a peli, felpe, pile, ecc ecc ecc....
L'uniforme non è mai stata un problema, l'uniforme viene venduta e viene comprata.
L'uniforme non è e non dev'essere un capo "abituale da tutti i giorni" "vicino agli usi comuni" ecc... che sembrano frasi prese dall'APR... brrr....
Citazione: |
Uniforme ormai “obsoleta” lontana dalla realtà della vita dei ragazzi, quindi di uso esclusivo per l’attività. |
Quindi, in altre parole, l'uniforme scout.
Perché secondo voi 30 anni fa era vicina alla vita dei ragazzi? O 60 anni fa? Bah...
I pantaloni di velluto (che io uso tutto l'anno senza problemi e mi durano tanti anni) mi rendono passabile in ogni attività, in ogni momento dell'anno, sia sui monti che "in un salotto".[marq=up] |
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franzos79
Registrato: 03/09/08 15:34 Messaggi: 324
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Inviato: Lunedì 09 Settembre 2013, 15:55 Oggetto: |
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Che le uniformi non abbiamo mai avuto un problema ad essere vendute è da dimostrare numeri alla mano, i numeri della KIM dicono € 20.562 di uniformi in meno vendute in un anno, è scritto qui a pagina 3.
Sulla Scout Tech concordo con te, mettersi in diretta concorrenza con un marchio proprio (da far conoscere ai clienti) non è roba facile, forse era meglio vendere marche gia' conosciute (magari non solo gli ultimi modelli, ma anche giacenze di magazzino a costi inferiori) e ampiamente testate.
Però la Scout Tech è roba voluta dalla Fiordaliso e dalle Cooperative su cui l'Agesci non hai mai detto nulla, come mai solo ora che c'è la crisi salta fuori il problema? Sulle cooperative in crisi poi bisognerebbe aprire un capitolo sulla gestione delle stesse e su chi è chiamato a pompare dentro i soldi per o non farle chiudere o chiudere i buchi che, con modalità diverse, direttamente o indirettamente, è sempre il socio o la sua famiglia. |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Lunedì 09 Settembre 2013, 16:17 Oggetto: |
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franzos79 ha scritto: |
Che le uniformi non abbiamo mai avuto un problema ad essere vendute è da dimostrare numeri alla mano, i numeri della KIM dicono € 20.562 di uniformi in meno vendute in un anno, è scritto [url=http://www.kimscout.it/fileadmin/localSites.tld/lombardia/pdf_kim/piano_sviluppo_2013-15_definitivo.pdf]qui a pagina 3[/url |
Cioè un calo dello 6,09%, che in un momento di crisi in cui le famiglie tendono a risparmiare mi sembra normale aspettarselo.
Le uniformi vengono vendute perché le richiediamo. Punto. Ci possono essere dei cali in fasi storiche come questa in cui si tende magari a rimandare l'acquisto (ti giro il colletto e la puoi ancora usare qualche anno), o a scambiare all'interno del gruppo, ecc... , ma è un mercato estremamente rigido.
Il problema è quando vengono estesi i prodotti: giacca a vento? pantaloncini tecnici? cappellino con visiera? La gente compra l'essenziale dell'uniforme...
Camicie, pantaloncini, maglione, cappellino l/c / (capellone), cintura, calzettoni saranno sempre venduti.
Citazione: |
Però la Scout Tech è roba voluta dalla Fiordaliso e dalle Cooperative su cui l'Agesci non hai mai detto nulla, come mai solo ora che c'è la crisi salta fuori il problema? |
Perché i nodi vengono al pettine con la crisi e la limitata capacità economica delle famiglie.
Al 2008 la nostra cooperativa era in sostanziale pareggio, poi ha cominciato ad accumulare perdite... con la crisi. Prima uno poteva anche dire "già che sono qui prendo lo zaino" ora "quando torno indietro passo da quello spaccio della salewa"...
Citazione: |
Sulle cooperative in crisi poi bisognerebbe aprire un capitolo sulla gestione delle stesse e su chi è chiamato a pompare dentro i soldi per o non farle chiudere o chiudere i buchi che, con modalità diverse, direttamente o indirettamente, è sempre il socio o la sua famiglia. |
Assolutamente. Noi ora abbiamo ridotto la nostra cooperativa all'osso. Abbiamo abbandonato i locali precedenti (che erano il vecchio commissariato agi), licenziato tutti i dipendenti tranne 1, deciso di agire di fatto come just-in-time senza magazzino con collezioni di ordini, e mantenere un magazzino ridotto solo di distintivi, uniformi, editoria, tende e qualche prodotto particolare molto limitato.
Sicuramente il sistema delle cooperative è da ripensare. |
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paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
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Inviato: Martedì 10 Settembre 2013, 15:03 Oggetto: |
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A me sembra tanto semplice... Basta mettersi d'accordo con qualche commerciante a farsi dare un pezzettino di negozio, chiudere la Fiordaliso e accordarsi con qualche azienda per farsi fare l'uniforme... Come effetto collaterale aumenti pure la capillarità dei negozi... Poi fare un unico shop online con 2-3 dipendenti per vendere e spedire in tutta Italia...
Ricordo che siamo sempre 150mila e di soldi ne muoviamo abbastanza... In zona nostra c'è un negozio di attrezzature di montagna che ci fa il 20%, ripeto il 20% di sconto su tutti i prodotti solo mostrando il tesserino scout... Non c'è una volta che ci sono entrato che non ho incontrato uno scout... Se quello potesse vendere le nostri uniformi non ci darebbe un angoletto ma mezza ala del negozio... |
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franzos79
Registrato: 03/09/08 15:34 Messaggi: 324
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Inviato: Mercoledì 11 Settembre 2013, 12:37 Oggetto: |
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paciock87 ha scritto: |
A me sembra tanto semplice... Basta mettersi d'accordo con qualche commerciante a farsi dare un pezzettino di negozio, chiudere la Fiordaliso e accordarsi con qualche azienda per farsi fare l'uniforme... Come effetto collaterale aumenti pure la capillarità dei negozi... Poi fare un unico shop online con 2-3 dipendenti per vendere e spedire in tutta Italia...
Ricordo che siamo sempre 150mila e di soldi ne muoviamo abbastanza... In zona nostra c'è un negozio di attrezzature di montagna che ci fa il 20%, ripeto il 20% di sconto su tutti i prodotti solo mostrando il tesserino scout... Non c'è una volta che ci sono entrato che non ho incontrato uno scout... Se quello potesse vendere le nostri uniformi non ci darebbe un angoletto ma mezza ala del negozio... |
Scusa ma i 10 dipendenti Fiordaliso e i dipendenti delle varie cooperative dove li metti? Comunque la tua proposta non mi trova del tutto contrario, anche perchè se non riusciamo a creare una impresa sostenibile economicamente è inutile andare avanti e chiedere soldi alle famiglie per coprire i buchi di bilancio delle cooperative. |
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Mercoledì 11 Settembre 2013, 16:16 Oggetto: |
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Boh, mi sembra impossibile che il sistema delle cooperative non possa funzionare, se un commerciante è disposto a vendere le uniformi AGESCI, significa che qualcosa ci guadagna, un comune negozio di abbigliamento credo ci guadagnerebbe solo sul ricarico, ma un negozio di articoli sportivi potrebbe giustamente sperare che quando gli capita uno scout a prendere l'uniforme, possa comprare anche scarponi, zaino, torcia...
Ma se eliminiamo le cooperative e creiamo un centro unico di spedizione, tanto vale che siano i singoli gruppi a fare le ordinazioni. Mi sembra la rete di distribuzione ideale, i gruppi possono organizzarsi con le famiglie in modo da limitare al minimo il numero di ordini e possono permettersi di gestire anche un eventuale piccolo magazzino (capi dell'uniforme usati, o capi nuovi ordinati per errore, che dovrebbero essere resi, ma che verranno comunque "smerciati" entro l'anno successivo). |
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Domenica 24 Novembre 2013, 14:13 Oggetto: |
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Buongiorno |
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Lunedì 25 Novembre 2013, 11:45 Oggetto: |
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BOBOMAN ha scritto: |
Buongiorno |
Sei più criptico del solito...
Bentornato! |
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