Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[gdl]

Quando ho letto per la prima volta di questo evento sono rimasto molto dispiaciuto di non avere la possibilità di parteciparvi a causa di altri impegni presi in zona ed in regione. Allo stesso tempo sono rimasto molto affascinato da questa iniziativa per alcuni aspetti che mi va di condividere con voi e di cui mi piacerebbe leggere anche le vostre opinioni.

Innanzitutto ritengo questo evento un'ottima opportunità formativa verso la competenza di tutte quelle persone che già operano nell'ambito della comunicazione in associazione. Questo ambito è sempre più da tenere in considerazione ai giorni nostri con le possibilità tecnologiche e di relazioni di cui siamo capaci. È la possibilità di scoprire nuovi modi di comunicare con i nostri ragazzi senza perdere però il nostro stile, la nostra essenzialità, la nostra semplicità, i nostri principi.
La collaborazione tra la FIS e la RAI per la realizzazione di questo evento, sottolinea ancora una volta l'attenzione ed il riconoscimento dell'importanza educativa dello scoutismo nella nostra nazione. Ne sono esempi tangibili, oltre a questo evento, gli speciali, i servizi e gli articoli dedicati dai mass media allo scoutismo, al centenario e alle sue celebrazioni durante quest'anno così importante per lo scoutismo.
Questo evento in particolare da all'associazione la possibilità di riscoprire il settore stampa, un settore tante volte considerato così distante da noi capi e molte volte. Teniamo in mente il fatto che quando scriviamo anche un semplice articolo per il giornalino parrocchiale, o pubblichiamo un piccolo sito del gruppo stiamo facendo comunicazione, stiamo lanciando dei messaggi più o meno direttamente. Leggendo qua e la tra le righe delle varie cose scritte su questo evento (e nemmeno tanto tra le righe) la speranza sembra voler essere quella di far nascere una rete di persone e di incaricati al settore stampa, che abbiano a cuore questo importante aspetto della nostra associazione.
Molto avvincente secondo me la richiesta di partecipazione attiva anche a monte dell'evento con le "Esperienze di Comunicazione Cercasi", un modo di creare un evento ad hoc per le necessità della nostra associazione e di quelle persone che si occupano di comunicazione in essa, ad ogni livello.
Se poi vogliamo essere un pochino filosofeggianti...Qual è il capo scout che non si occupa di comunicazione? Quando parliamo con i nostri ragazzi, con gli altri gruppi della parrocchia, con le famiglie sappiamo sempre come dire le cose o a volte ci troviamo in difficoltà o a volte addirittura sbagliamo? È forse questa allora un'arte che per uno scout è importante affinare?


Voi di tutto questo che ne pensate?? Allora forza, fatevi sotto. Chissà che questo treadh noi finisca per essere segnalato all'evento sulla comunicazione di Roma .

[rinoceronte caparbio]

penso che bisognerebbe capire cosa sia...andate su agesci.org e cercate in giro "lombrico digitale"...

[gdl]

[scibà]

Provo a chiedere anche qui...
Ma si può partecipare solo se si collabora con la stampa associativa?
Perchè io mi occupo di giornalismo come lavoro, non collaboro con le riviste scout, purtroppo, per mancanza di tempo ma mi piacerebbe moltissimo partecipare al lombrico digitale.
Ho provato a mandare una mail alla segreteria stampa ma non mi rispondono, sapete dirmi qualcosa?
grazie!