Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[kaa86]

allora premetto che l'akela prima di me non hamai fatto delle attività specifiche per il cda.. quindi manca nel dna del branco che cosa sia e a che cosa serva un cda..
ora quest'anno, partendo dagli obiettivi del nostro programma d'unità, gli abbiamo proposto un attività che consiste nel raccogliere occhiali vecchi che poi avremo portato in uscita a un signore che conosciamo che li aggiusta e li manda in africa.
abbiamo fatto un lancio dell'attività figo, gli abbiamo preparato una cena africana tutti vestiti da africani e sembravano entusiasti.. il problema è che quando facciamo cda impazziscono.. sono come eccitati all'idea di essere solo loro tra di loro.. dovevamo fare delle scatole per la raccolta occhiali.. era coperto di pittura tutto tranne che loro!! mancano comoletamente d'autonomia, bisogna dirgli che cosa fare per ogni minima cosa.. l'ultima riunione di cda ci siamo ritrovati da soli senza neanche un lupetto e neanche una telefonata di avviso!
il problema è che quando sono con il branco, fermo restando qualche problema di autonomia, non danno assolutamente di questi " problemi".
ora per smuovere la situazione siamo un pò incerti.. fargli saltare l'uscita di cda? trasformare l'attività di cda in attività di branco? avete qualche suggerimento?
grazie

[Sentry]

Ciao Kaa!
Se può consolarti, anche il mio CdA dell'anno scorso si comportava esattamente come il tuo anche se nel mio branco la "tradizione" del CdA è storica.
Il fatto è che il CdA paradossalmente serve proprio a dar spazio ai più grandi... e quindi a volte capita che si lascino prendere un po' troppo dall'euforia di fare un'attività "tutta loro".
Credo sia molto positivo il fatto che si siano "gasati" per l'attività che gli avete proposto, adesso però si tratta di "darsi delle regole" e di capire che il CdA è il CdA del branco, non una specie di branchetto nel branco. E' un momento privilegiato ma per lupi "grandi", non per fare confusione e basta. E' un gruppo di cui i VVLL devono potersi fidare, altrimenti, tanto vale farne a meno! (Dal loro punto di vista deve essere così! Dal nostro... no!)

Non credo che negargli l'uscita o la possibilità di un'attività tutta loro possa risultare propositivo, verrebbe vista come una specie di punizione e ve li metterebbe contro, non c'è nulla di più distruttivo di un CdA che rema contro!!!
Secondo me potreste puntare invece proprio sul fatto che loro sono "i grandi". Potreste mettere in chiaro le regole del CdA con loro! Magari facendogli notare che sono i primi che fanno questa cosa e che quindi hanno la "responsabilità" di creare le prime regole ecc (magari facendo un Consiglio della rupe ristretto al CdA, con tanto di cerimonia ecc, decidere le regole, scriverle da qualche parte e poi verificarle ogni TOT attività e a fine anno le passeranno al prossimo CdA che a sua volta deciderà se modificarle ecc insomma, una specie di "carta di CdA")
Parlargli un po' più alla pari, fargli notare che siete rimasti li ad aspettarli e non è arrivato nessuno, fargli notare che avevate stabilito (si spera insieme) di lavorare per quei ragazzi africani che aspettano gli occhiali e loro non hanno mantenuto la loro parola e non hanno fatto "del loro meglio". Chiedergli cosa c'è che non va, perchè si comportano in un determinato modo ecc
Chiaro, non si tratta di colpevolizzare i bambini, semplicemente di metterli davanti a quello che fanno e farli riflettere un po', sono abbastanza grandi per farlo!
E poi, magari stabilire con loro quali sono i momenti per lavorare e quali quelli per scherzare (anche in vista dell'uscita ad esempio).

Ultimo dettaglio: fate in modo che il lavoro del CdA ricada sul/nel branco, sempre! Il CdA lavora PER il branco, non OLTRE il branco!