Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[falco impetuoso]

B.-P. su SpR scrive che gli scout devono indossare la camicia Caki.
Al centenario dello scoutismo nel pieno di un San Giorgio interassociativo un CR FSE venne pubblicamente deriso per aver utilizzato il termine "Caki" spiegando la sua uniforme.
Leggendo questo forum apprendo il buffo termine "Puffo" volevo capire...
perchè dopo la fusione apparirono le camicie blu??
Noi Guide FSE le abbiamo azzurre per il semplice motivo che federalmente le guide la portano azzurre (l'AGI stessa le portava Caki).
Qualcuno sa la risposta?

[Cervo Capace]

Avevo letto da qualche parte su questo forum una discussione simile... Se la trovo la posto

[BOBOMAN]

[serpentecombattivo]

... o lei

[BOBOMAN]

[falco impetuoso]

[akela_xx]

ne abbiamo già parlato tanto in un'altra discussione..

[elfo]

Discussioni specifiche:

* una camicia che mimetizza
* perchè la nostra divisa è blu?

Altre discussioni correlate:

* Uniforme
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* I distintivi sull'uniforme dei Lupetti
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* Stile in clan????

[falco impetuoso]

grazie

[gufopreciso]

In sostanza sta nel fatto che il blu era il colore che accomunava le dive asci ed agi (l'agi non era caki... le cocci erano blu/azzurro, le guide in su erano blu e una specie di avorio... non era caki come asci pre-70 ma un grigio più chiaro e meno marrone) perciò tutta la divisa divenne azzurra/blu. Il capellone rimase grigio in ricordo del periodo di divisa grigia dell'asci.

Riguardo ai primi anni dell'AGESCI non mi risulta che le guide addottarono la divisa ASCI: le divise rimasero quelle delle associazioni preesistente fino alla creazione della nuova divisa unica... se poi in certe realtà le guide si misero la divsa grigia è un altro discorso.

[BOBOMAN]

Visto che il buon Gufo "specifica".... e bene mi sento anch'io in dovere di specificare almeno per quanto riguarda
il mio "vago" intervento precedente
leggi "non esattamente"
a riguardo,anche in questo Gufo ha ben detto in un topic antecedende sullo stesso argomento,
B.-P. in Sfb/SpR(parlo delle versioni pre anni 40 che ho sottomano in questo momento in specifico: 2nd revised ed.1909,5th ed. 1912,11th ed. 1924,e l'edizione del 35),riguardo all'uniforme diceva:

Shirt.-Blue,Khaki,green,or grey,with two patch pockets(buttoned) and shoulder straps;
or a jersey or sweater of the same colour
Bright Metal buttons must not be worn.

Camicia.-Blù,Khaki,verde,o grigia,con due tasche apposte (abbottonate) e spalline;
oppure un jersey o uno sweater degli stessi colori
Bottoni Metallici lucidi non debbono essere indossati.

(Non cito il resto dell'uniforme,ma anche li vi erano opzioni)


Tutto questo perché?
Certamente vi era una praticità ,che é continuata fino agli anni 70 ,da parte della BSA (Boy Scout Association Britannica),
nel potersi fornire anche di surplus militare,di non legare nemmeno troppo i fornitori a stoffa di un solo colore che magari non sempre era disponibile...ed allo stesso prezzo(basta vedere la cronistoria del Gilwell),e
di dare comunque una certa possibilità di differenziazione tra gruppi.
L'ultima affermazione potrebbe sembrare bizzarra,un uniforme che dovrebbe uniformare.....diversa?
A spiegare questa stranezza vi sono 2 aspetti di cui si parla sempre poco,male e certe volte sbagliato.

Si trova spesso scritto che B.-P.:
1) ideo' lo Scoutismo -dando per scontato che prima di lui non vi fosse nulla,
2) che volesse creare un movimento e che lui creo' tutto dal nulla.

NON E' COSI'

Prima di B.-P. vi erano già associazioni giovanili e associazioni giovanili "Uniformate",e ve ne erano tantissime,
di diverso carattere e tipologia,il piu' delle quali eran a chiara ispirazione Militare,nel Metodo e negli
strumenti.

B.-P. ,ad esempio ,prima dello Scoutismo era vice-presidente onorario della Boys' Brigade (Brigata dei Ragazzi)
che possiam considerare gli antesignani degli Scout,e la Truppa/Reparto che porto' con sé in quel fatidico
1° Agosto 1907 era composta ,si da parenti e figli di amici ,ma l'ossatura,i Leader di Pattuglia ed il Leader di
Truppa/Reparto eran stati proprio "inviati" su sua richiesta dalla Boys' Brigade.

B.-P. quando partii( non pensava minimamente a "fare" gli Scouts ma a fornire alle suddette associazioni
un programma avvincente e piu' "fruttuoso" in senso educativo,
questo anche su richiesta dei dirigenti che attraversavano difficolta' di appeal ,non riuscendo a far nuovi membri
e perdendone anche molti allo stesso tempo.

B.-P. nel pieno della polemica sull'attribuzione della paternità dello Scoutismo,che dovette difendere per problemi
"Politico-Scoutistici" in USA ,-anche se magari lui stesso per coscienza non era molto convinto di certi aspetti
di questa attribuzione-,disse un giorno rispondendo a Seton "Lei ha fatto un piccolo errore,Signor Seton nell'esporre
le sue osservazioni sul fatto se io sia o no il padre (dello Scoutismo) ...vi sono tanti padri.Io sono solo uno dei
tanti zii,posso dire."

Comunque per tornare a bomba,fatta questa deviazione,ritorniamo alle camicie (e quindi all'uniforme in generale)
La regola di SfB/SpR a questo punto prende anche un'altra via oltre che quella pratica immediata,
ossia quella pratica associativa,nel senso che nei primi anni il Movimento incorporo'
(in mododo parallelo ed indipendente)gruppi di BB (ancora BB),
esisteva infatti i Boys' Brigade Scouts,e altre associazioni (Church Lad's,Church Army,Church Cadets etc)
Ovviamente tutte queste realtà avevano GIA' la loro uniforme,e quando invece molte si accorparono
agli Scouts in modo totale e definitivo vollero pero' mantenere certe radici e peculiarietà,tra cui l'uniforme.
A questo punto questa regola mi pare,FINALMENTE,prenda un suo perché e diventi chiara e palese.