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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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Autore |
Messaggio |
saluca2004
Registrato: 21/01/07 02:05 Messaggi: 1
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Inviato: Domenica 21 Gennaio 2007, 03:14 Oggetto: Ragazzo troppo introverso |
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Ciao a tutti, avrei bisogno di qualche consiglio.
Vi spiego in breve la situazione.
Sono capo clan, e nel mio clan ho un ragazzo di 19 anni (ha fatto già branco, reparto e i primi anni nella mia unità). E' un ragazzo bravissimo, ovviamente con qualche pecca "giovanile" (ma nulla di particolare) tuttavia estremamente buono come persona: servizievole, bravo nelle tecniche e fantastico nello stile; tuttavia non riesce assolutamente a interagire con gli altri. Oramai lo conosco da quasi 5 anni (dato che lo ho avuto anche in reparto per un paio di anni), ed infatti mi ero accorto - anche parlando con i suoi genitori - che durante il penultimo anno di reparto aveva subito un totale cambiamento: da persona allegra, anzi vivace che era, all'improvviso - per qualche motivo inspiegabile, almeno all'apparenza - si è completamente chiuso in se stesso ed è diventato estremamente timido. Al principio credevo che fosse semplicemente una cosa passeggera, ma col trascorrere dei mesi e degli anni mi sono reso conto che questo è diventato per lui un problema permanente. Sto provando, ormai da diversi mesi, a farlo uscire da questo "guscio" (addirittura l'ho portato in discoteca insieme ad altri rover che comunque conosce BENE ma, mentre gli altri si sono messi a divertirsi, lui è rimasto per tutta la serata in disparte. E gli inviti a farsi avanti non sono mancati da parte nostra). Ho provato anche a parlarci ma...a quanto dice, non esiste una causa vera e propria (problemi in famiglia, sentimentali o altro del genere). Inoltre vedo/sento che quando si ritrova a quattro occhi con quacuno parla senza fermarsi un attimo, ma appena è all'interno di un gruppo (anche di amici stretti)...non apre bocca. Ed è un peccato perchè so che potrebbe essere un ottimo elemento ed un ottimo esempio.
Effettivamente quando avevo la sua età ci sono passato anch'io da una situazione molto simile alla sua, ma con qualche sforzo sono riuscito a tirarmene fuori,...e nell'arco di 1 o 2 anni!
Beh, ora non so proprio più come comportarmi.
Potreste perfavore darmi qualche dritta?
Grazie
Carlo |
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20coccy03
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 15/07/05 00:45 Messaggi: 2050 Residenza: Provincia di vicenza
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Inviato: Domenica 21 Gennaio 2007, 12:05 Oggetto: |
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Beh,io parlo per esperienza personale.Anche io all'inizio ero molto timida e introversa ma poi ho partecipato al campetto di specializzazione a Spettine sull'animazione espressiva.
Beh,ti dirò,anche se "costretta" all'inizio dovevo raportarmi per forza con gli altri perchè le attività lo chiedevano,poi ci ho preso gusto e l'ho fatto spontaneamente!
Prova a mandarlo,secondo me è una bella esperienza...!!! |
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camosciovivace
Registrato: 25/10/06 17:14 Messaggi: 10
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Inviato: Domenica 21 Gennaio 2007, 22:49 Oggetto: timidezza |
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alcuni anni fa avvenne la stessa cosa nel mio gruppo i capi clan di allora fecero fare un musical e questo ragazzo era il protagonista principale !"ci lavorammo un anno intero ma alla fine cambio totalmente il suo carattere e il clan ne usci più forte di prima |
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gabriella60
Età: 64 Segno zodiacale: Registrato: 23/03/07 21:26 Messaggi: 55 Residenza: to
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Inviato: Giovedì 19 Aprile 2007, 21:38 Oggetto: |
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ho letto con interesse ciò che hai scritto, qui ti parlo per esperienza personale, sono sempre stata molto chiusa anche se dentro me avevo voglia di esplodere, ma houna sorella che è un terremoto e lei da piccola era sempre alcentro dell'attenzione per il suo carattere estroverso io spesso restavo in disparte e gli lasciavo tutto lo spazio, i nostri amici non si rassegnavano e così alla fine ci siamo divisi tra quell che cercavano di rubare lo spazio e quelli che lasciavano perdere. una cosa ho capito ( naturalmente qui è tutto sintettizzato, ma ci sono stati diversi eventi e strategie)che essere introversi non vuol dire essere dalla parte sbagliata, da capo ho mantenuto questo ideale e non mi sono preoccupata se i miei ragazzi erano intro o estro ma mi sono preoccupata di lasciare lo spazio per tutti, poi è ottimo il consiglio di lavorare sull'espressione corporea ( esprimere emozioni, sentimenti attraverso atteggiamenti ogesti) è vero che comunque qualcosa è accadutoal tuo ragazzo, ma sforzarlo oppure farlo diventare il centro a tutti i costi non può aiutarlo, secondo me ha bisogno di spazi , di fare piccoli passi con il suo metro, a te sta solocontinuare a aiutarlo e capire se sta facendo passi avanti non importa se da formica |
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