Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[furetto curioso]

Relazionalità, beh ci si può scrivere libri da farne una biblioteca.
Dato che il grillo parlava del rep, rispondo per quel che penso (vissuto da ragazzo, da aiuto, da rover) solo per questa branca.
Della serie ogni età le proprie dinamiche.
Se il rapporto è verticale tra capi e scolte/rover in servizio/ragazzi e/g (la situazione proposta inizialmente) o scolte/rover in servizio e ragazzi e/g tutto è molto più fragile e delicato (del rapporto orizzontale, ma ho visto che c'è un altro topic! e quindi taglio). Ma anche questo già visto. Capita. Soprattutto da parte del più giovane vedere nel capo una figura "mito" o *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* una persona più grande con più esperienza. Non possiamo mica pretendere che non esistano i rapporti di fiducia cribbio! Sarebbe male. Il punto è che (ecco perchè sconsiglio anche capi troppo giovani) che la maturità del capo non si fa solo ai CFM o CFA o alternativi, ma anche nella crescita personale esperienziale, motivazionale, affettiva, psicologica. E qui si aprirebbe una parentesi infinita... per ora mi fermo qui!
un bac8

buona strada insieme

[scibà]

[20coccy03]

quando io avevo 16 nni loro ne avevano 21-22---
ma fidati...era un rapporto biunivoco...cioè...
tutto si basava nel rispetto dei propri ruoli all'interno di una comunità:io rispettavo il loro ruolo di capo(magari non chiedendo loro cose,per esempio,di coca)e loro rispettavano me mantenendo comunque un ruolo di capo nei momenti di riunione e di comunità.
non so...vuoi che ero io un po' più "matura" di altre ragazze del reparto...non so...posso solo dirti che sono le amicizie che ho di più care!

[scibà]

[lupetta coraggiosa]

io invece credo sia bellissimo un raporto di amicizia tra capi e ragazzi.......e poi mm vedo cosa cè di male ame per esempio piacerebbe tantissimo avere un rapporto del genere

[furetto curioso]

[Grillo Sapientone]

Il tempo passa... le situazioni cambiano...
Da quando ho postato il primo messaggio è certamente passato del tempo, e di conseguenza "panta rei".

L'età di un capo è importante? Sicuramente. Ma questo deve condizionare la sua capacità di essere un educatore? Ora ho i miei dubbi.
La mia situazione è cambiata da inizio anno: il ruolo giocato davanti ai ragazzi è totalmente altro adesso. Ora sono il "fratello maggiore" per tutti i ragazzi dell'unità.
Come ben sappiamo ogni ragazzo è unico, di conseguenza il rapporto che si ha con ogni ragazzo è diverso rispetto ad un'altro! Se per conquistare il cuore del ragazzo (per poter quindi lavorare con lui in piena fiducia) è necessario che vada con lui al salone dell'automobile, andare a nuotare insieme, o che so, aiutarlo nei compiti di scuola non ci vedo nulla di male. E non penso che il ragazzo con cui vado a pattinare possa essere geloso di quando vado a giocare a calcetto con un'altro. No? Saranno ragazzi, ma le cose, magari inconsciamente, le comprendono!
Ora. Con la ragazza di inizio messaggio stiamo toccando insieme limiti mai raggiunti prima, di piena fiducia bilaterale. Ho la piena e assoluta fiducia da parte dei genitori. Chi è un amico? Colui che non ti abbandona sia nei momenti felici, che nei momenti di difficoltà! Beh... sinceramente da parte sua sicuramente esiste in tal senso (e non ci vedo nulla di male... è insito nel concetto di "Fratello maggiore"), mentre da parte mia non riepiego certamente i miei problemi su di lei (perderei come educatore). Ma trascorrere del tempo insieme non mi pare sia fuori da ciò che ogni capo debba fare con i propri ragazzi. No?

[20coccy03]

do pienamente ragione a quelllo che hai detto...carissimo!

[Lumaca Perseverante]

Uhm... Bell'argomento...
Mi viene da collegarlo un pò al Topic "Capi TROPPO giovani".
Parlo per esperienza personale: con la mia Capo Scout ho un rapporto meraviglioso, lei per me è come una mamma (dato che la mia molte volte è come se non ci fosse )...
Ho notato però che il mio rapporto con lei ha influito un pò sul rapporto con gli altri ragazzi visto che per ogni problema io mi rivlgo a lei e non ne parlo con i ragazzi...

[Grillo Sapientone]

A tal proposito mi viene in mente un episodio accadutomi da poco più di un mese.

Ero a casa della suddetta guida per fare due chiacchiere. La casa era piuttosto fredda e avevo i brevidi. D'un tratto sua madre (entrata nella stanza) mi ha visto tremare, ha preso un maglione e me lo ha messo lei stessa (si... avete capito bene). Potete immaginare il mio imbarazzo (soprattuto perchè la scena si è svolta davanti alla ragazza). Come se non bastasse, mi dice: «Caro, per me sei come un figlio, potresti essere benissimo suo fratello (alludendo alla guida, n.d.r.). State così bene insieme...». Presupponendo che la differenza di età è quella che è (poco meno di 5 anni), mi sembra un fatto, tutto sommato positivo (tralasciando l'imbarazzo). Se un genitore si rende conto che un capo è come un fratello maggiore, penso di aver fatto centro. O no? Oppure devo apparire agli occhi del genitore come una specie di super-educatore con lo scudiscio in mano? Non mi pare... l'importante è che ci sia fiducia nel mio operato.

[Gerri]

con i genitori hai sicuramente fatto centro, basta che ti vedano come un figlio e non come un "buon partito" per la figlia, in tal caso bisognerebbe farci quattro chiacchiere, loro potrebber spingere in una direzione rischisa, difficile e non voluta... l'unico problema potrebbe essere che i 16 anni di lei sono una ottima età per fraintendere...
Il rischio c'è e va calcolato, anche se non deve limitare o intiepidire il rapporto, bisogna però essere preparati ad affrontare una situazione che potrebbe complicarsi sempre più....

parer mio

[Lillo]

Argomento Vecchio...problema sempre giovane!!!

visto l'argomento caldo ed interessante mi permetto, se posso, di inserirmi nella discussione....

mi permetto di dire che forse abbiamo un po di confusione in testa..."rapporto capo-ragazzo"

Quando parliamo di repporto Capo-Ragazzo, non si vuole intendere il rapporto vero e proprio che un Capo instaura con un membro della propria unità (anzi meglio dire con un ragazzo a lui affidato dalla Co.Ca.)ma intendiamo un modo di fare le cose!!!! Di porci.....

Vorrei se posso dare il mio punto di vista a Grillo Sapientone....be Grillo..un atteggiamento materno di un genitore passi ma permettimi di dire che ci sono una serie di cose nel rapporto che hai instaurato con la"tua" guida che forse anzi sicuramente...beh non vanno proprio...

Andare a casa delle guide/scout (poco importa il sesso) proprio non va in un giusto rapporto tra Capo dell'associazione e ragazzi in formazione, dove finisce la tua "autorità" (intesa come essere capo di....) se ti poni alla pari con il ragazzo....

Passare del tempo con i nostri ragazzi???...certo ma nella sede e nei momenti propri dell'attività di Reparto/Alta Sq. piuttosto che in progressione personale (che comunque sai benissimo si debbano avere nel reparto stesso ed in sq e NON proprio con il capo)

Dalla mia esperienza..."un po con i capelli bianchi", quando parliamo di rapporto-capo ragazzo, di fratello maggiore dobbiamo ricordarci che noi siamo fratelli maggiori di tutti, e spesso il nostro "trovarci di piu'" con uno dei nostri esploratori/guide puo' causare reazioni poco piacevoli negli altri ragazzi!!!! (anche se noi non ce ne accorgiamo)

Tu sei un capo dell'Associazione, non puoi e non devi andare a casa delle guide o degli scout per fare 2 chiacchiere......scusami se ti sembro sapientone o colui che vuole dare assiomi ma....questo non sta ne in cielo ne in terra da un punto di vista metodologico!!!!!

Ancora...parlando di rapporto bilaterale..beh..tu sei o dovresti essere un adulto (parlo della tua figura di capo non di te come persona!!!) lei o lui un ragazzo...quindi su due livelli distinti, ben distinti..paralleli tra loro ma sicuramente non coincidenti ...MAI.
La tua esperienza puo' aiutare il ragazzo/a...ma mai il contrario!!!!

L'età quindi conta e come amico mio......perchè l'eta porta quella che è l'ingrediente fondamentale per impostare un buon rapporo capo-ragazzo..porta il giusto distacco emotivo
Distacco emotivo che non significa non sentire come importanti il rapporto tra te ed i tuoi ragazzi/e ma affrontare il tutto con appunto distacco!!!!!

Sai Grillo questo è l'elemento fondante di un giusto intervento educativo proprio della nostra associazione, è altresì un argomento su cui negli ultimi campi scuola o comunque eventi metodologici per capi ha utilizzato un notevole spazio perchè molto sentito .....
è un bellissimo argomento, ricco di spunti e possibilità di confronto....
se ne hai voglia.......

Danilo (Granchio Indaffarato)

[Akela84]

Ciao Grillo ,
ho letto i tuoi messaggi e quelli degli altri...
ti posso chiedere una cosa...tra te e questa guida...comincia a nascere un interesse che va oltre l'amicizia vero?!
Se posso,da coetanea(credo),da scout,e da ex guida impicciata con un capo...dai largo spazio alle tue emozioni...nessuno può chiudere i nostri sentimenti in un baule!però sappi che quando le cose cambiano..quando l'interesse per qualsiasi motivo si affievolisce...le cose cambiano...e se lei non capisce le lo scoutismo non c'entra...è un rischio da correre...!

[Antilope]

Ciao grillo sapientone...
sto rivivendo l'esperienza cm quella ragazza....sai un giorno il mi capo giocando m ha fatto finire all'ospedale...(parlo d 4 anni fa)...da li tutto è cambiato...io e lui...una cosa...SOLA...ma qualke cosa ieri sera è andata storta..m *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* accorta *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* lui s è allontanato...ormai io *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* in clan e lui maestro dei novizi..e *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* sai quanto m manca...
lui...m ha detto "tu sei mia amica *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* c'è più raporto fra capo e scolta.."ma ho notato *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* lui s allontana..*Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* so cosa le passa fra quei poki capelli...ma sento *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* lo sto xdendo...cavolo...non posso xdere proprio lui..xò allo stesso tempo ho paura...
sai chiudersi in makkina a chiaccherare fino a notte...stare sempre abbracciati sta portando gli altri capi a far le portatine cm ad esempio... "MA SIETE INNAMORATI?" no no e poi no..

[Grillo Sapientone]

Da tanto tempo non tornavo sul forum, ma vedo che questa discussione ha generato un certo interesse.
Dopo aver letto le risposte scritte sul forum, mi sembra necessario ribadire una questione di fondamentale importanza: OLTRE AL NORMALE RAPPORTO CHE PUò SUSSISTERE TRA UN C.R. E UNA GUIDA (magari più stretto rispetto ad altri casi), NON C'è NULL'ALTRO!

Voglio ricordare i seguenti punti:
1) Sto facendo educazione, quindi NON devo lasciarmi trasportare da emozioni.
2) Ragazze/i di codesta età (reparto) talvolta necessitano di una figura adulta che risalti rispetto alle altre (per i motivi più vari): sto espletando codesto compito.
3) Un capo non può essere AMICO/A di un educando (mai e poi mai violare questa legge).

Probabilmente i miei post sono stati letti in un'ottica errata. Spero di riuscire, con questo messaggio a rendere trasparente questa situazione.