aleparodi
Registrato: 28/06/06 09:26 Messaggi: 3 Residenza: Trieste
|
Inviato: Martedì 26 Settembre 2006, 14:32 Oggetto: capitolo sulla sessualità |
|
|
Ciao a tutti,
siamo i rover e le scolte del clan Arcobaleno, Trieste2. Durante la route in bicicletta lungo le coste della Sardegna abbiamo portato a termine il nostro capitolo che aveva per tema la sessualità. Argomento affascinante e…spinoso. Dopo animate discussioni la comunità ha preso una posizione che ha cercato di mettere per iscritto allo scopo di condividerla con voi . Il nostro obiettivo è quello del confronto, nella consapevolezza di non avere la verità in tasca. Leggete con attenzione, dunque, fino in fondo. La pensate come noi? Siamo fuori strada? Scriveteci!
“Questo non è un messaggio bigotto, ma è solo un invito a riflettere.
Vogliamo parlare di sesso.
Ogni giorno siamo bombardati da immagini, spot, programmi tv in cui la sessualità viene strumentalizzata per fini
economici o emozionali.
Ci siamo mai chiesti perchè?
Ci siamo mai chiesti invece il vero ruolo che il sesso riveste nelle nostre vite?
E' davvero solo uno sterile strumento d'intrattenimento?
Noi pensiamo che sia qualcosa di più.
Amore, passione, dono, sincerità, profondità, rispetto, sacrificio di sé, comprensione...il sesso è per noi tutto
questo e anche di più.
Ma pensiamo ad esempio alla televisione, lo strumento di comunicazione di massa più diffuso.
Non si può negarne il ruolo informativo, ma neanche il notevole potere di persuasione
esercitato nei confronti dei telespettatori, in particolare su quelli più giovani.
Spesso vengono trasmessi programmi, film e varietà dove il sesso è mostrato come qualcosa di troppo facile e senza effetti collaterali. Nella maggior parte dei casi vengono sfruttati gli impulsi
sessuali maschili a discapito della figura femminile, strumentalizzata
per fini economici.
Inoltre, l'atto sessuale viene visto come un divertimento o anche come la romantica conclusione di una storia
d'amore, ma non viene mai preso in considerazione anche come momento
importante di totale condivisione di se stessi in cui non sempre è
tutto rose e fiori: soprattutto quando di mezzo ci può essere la propria salute o la vita di un bambino.
Infine, alla luce di queste considerazioni, riconosciamo nel matrimonio, una scelta responsabile di
vita di coppia, in quanto basata sul principio secondo il quale raggiungere al vera felicità consiste nel morire l'uno per l'altra.
Tuttavia, questa vera felicità non si raggiunge necessariamente con esso, ma può esser realizzata anche precedentemente seguendo altre vie, ma attenendosi ai medesimi principi.
Buona strada,
Clan Arcobaleno, TS2 |
|