|
Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
|
Autore |
Messaggio |
rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 15:10 Oggetto: |
|
|
mii pacio pesante...
se scherza.... |
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 20:27 Oggetto: pantaloni lunghi o corti??? |
|
|
Potrei affermare lo stesso ma con il significato opposto:
"...a stare troppo senza uniforme si arriverà a pensare senza uniforme"!
Allora....? Come la mettiamo....?
Mi piace ricordare che l'uniforme è parte del metodo e che ci distingue in mezzo agli altri.
Soprattutto da quelli che ci inquadrano subito per il fatto che la indossiamo. E soprattutto per il modo in cui la indossiamo, additandoci immediatamente con elogio o con sufficienza se la indossiamo rispettivamente con onore e decoro oppure con sciatteria e superficialità.
Quando l'associazione ha stabilito che l'uniforme era composta da quei determinati capi, intendeva che, quando indossata, andava indossata utilizzando quei determinati capi, e non altri. E non statemi a fare il solito discorso del contenuto e contenitori o se uno e più o meno scout se è in uniforme o se si è "inventato" una uniforme tutta sua con accessori ed ammennicoli vari e spesso improponibili.
L'uniforme, se indossata, fa indossata correttamente, se non altro per rispetto a chi ci crede e la indossa con orgoglio.
Se poi hai bisogno che l'Associazione ti metta per iscritto come va indossata l'uniforme, beh, allora vuoi essere trattato come i militari ai quali, per evitare qualsiasi arbitrarietà, in ogni stagione, viene ordinato per scritto quale capo indossare. (E questo avviene ad ogni cambiamento climatico!!!!)
Ora qualcuno replicherà dicendo che anche lui/lei crede nello scoutismo ma che non per questo reputa tassativo indossare l'uniforme in maniera rigorosa. Beh. opinioni, ma non venite a dire che è corretto. Come ho già detto, l'uniforme fa parte del metodo, come le branche, le tappe, le specialità, le squadriglie e tutto il resto. E state sicuri che se trascurate l'uso della stessa, un poco alla volta si arriverà anche a trascurare il resto.
"nullavieta di mettere la polo con i jeans o con le ballerine rosa o con i pantaloncini da bagno. "
Ne sei proprio sicuro???
Poi, trasformare una uniforme in una divisa, questo è un problema tuo, e non credo sia un problema di poco. |
|
Top |
|
|
PG
Età: 62 Segno zodiacale: Registrato: 01/10/07 16:29 Messaggi: 27
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 20:39 Oggetto: |
|
|
Ieri sera ha nevicato, ed anche oggi, chissà...
fare i tosti a tutti i costi può fare molto male, un conto è d'estate in route trovarsi in situazioni meteo anche estreme ma passeggere, un altro è fare non solo i "machi" ma anche i masochisti.
Oddio anche oggi bimbe col pancino di fuori ne ho viste parecchie, che starò invecchiando? mi sono comprato anche la maglia della salute, quella tecnica in capilene che non ti fredda il sudore sulla schiena quando porti lo zaino. |
|
Top |
|
|
T@z
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 11/10/07 12:23 Messaggi: 785 Residenza: Massa Lombarda (RA)
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 20:50 Oggetto: |
|
|
Se nevica ti metti pantaloni lunghi e maglione...
Comunque non vedo questo bisogno di mettersi pantaloncini,ballerine e robe varie...
L'elenco dei capi di vestiario proposti dal regolamento sono chiari, ordinati e fanno in modo di essere allo stesso tempo comodi e adatti a qualsiasi gusto e clima.
Non ti piace indossare la camicia?Ti metti la polo.
Non vuoi i pantaloncini corti? Ti metti i lunghi.
Questa trasgressione del regolamento non riesco proprio a capirla. |
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 21:26 Oggetto: pantaloni lunghi o corti |
|
|
...quoto!!
Pantaloni lunghi quando fa freddo e pantaloni corti quando fa caldo o quando piove;
camigia o polo ma sempre associative, senza aggiunte arbitrarie e, a volte, di dubbio gusto! |
|
Top |
|
|
pacio
Età: 63 Segno zodiacale: Registrato: 11/09/07 21:31 Messaggi: 399 Residenza: spotorno sv
|
Inviato: Giovedì 15 Novembre 2007, 22:56 Oggetto: |
|
|
dunque, vediamo.....
leggo:
""...a stare troppo senza uniforme si arriverà a pensare senza uniforme"! "
prendo questo passaggio perchè ritengo sia il centro del mio modo di vedere la questione uniforme.
voglio sperare con tutto il cuore che sia così. che davvero si possa essere testimoni e "educatori" senza uniforme.
credo profondamente che l'uniforme non sia altro che roba da vestire. sono pantaloni, maglie, camicie, mutande....ecc...ecc.... che la nostra associazione ha deciso siano in determinato modo.
ma è solo roba da vestire. tutto qua.
cosa fa diventare l'abbigliamento "mezzo educativo"?
chi c'è dentro. di per se una maglia, un fazzolettone al collo, un pantoloncino corto non fanno valore, non fanno uniforme, non danno il senso comunitario e di riconoscimento.
solo chi la indossa può tradurre questo.
riporto un vecchio esempio che mi è capitato in una route in montagna: incrociamo un clan tutto bello "uniforme" con la loro uniforme da cammino ( ). noi siamo in discesa quindi ci mettiamo educatamente da parte per far passare loro. e salutiamo come non solo tra scout si fa ma tra gente normale che si incontra. non ci ha risposto nessuno. solo il capo a fine gruppo.
forse non ci ritenevano all'altezza della loro "uniformità" noi che avevamo solo il fazzolettone, ma questo per me fu un punto in più a favore del mio modo di vedere la "divisa", perchè in molti casi non ci unisce per niente.
pensare senza uniforme?
lo spero davero tanto. spero davvero che non serva una polo per riconscersi. spero che non servano un paio di calze per essere pronti ad andare contro le brutture della nostra vita quotidiana. spero che non serva un capellone per sentirsi testimoni di una fede o di un valore, che non si alzino nuove bandiere a forma di camicia per sopperire alla pochezza di pensiero che ci circonda. che non serva una patacca per prendere posizione di fronte alle ingiustizie....ecc...ecc....
l'associaizone dice, l'associazione fa.....ma l'associazione sono anche io.
mi piace pensare alle nuove generazioni di r/s che hanno camminato con me come un gruppo di persone che tutto possono fare meno che pensare in uniforme.
non è questa l'educazione che abbiamo in mente. non è a questo che l'associazione sta lavorando.
mi fa piacere che il caro amico stambeccosincero abbia le idee così chiare in materia di uniforme ( o dovrei spingermi a definirla divisa in questo caso?) ma continuo a pensare in termini di contenitore e contenuto e, a quanto leggo dai suoi post, sono profondamente felice di pensarla così.
sul fatto che si debba portare rispetto per chi indossa l'uniforme con orgoglio ed imitarli credo che sia l'affermazione più pericolosa di tutto il suo ultimo post, ma dato che per fortuna siamo in clima ( anche se ancora pe poco sembra ) di democrazia associativa, liberissimo di pensarla come vuole. esattamente come faccio io.
"Se poi hai bisogno che l'Associazione ti metta per iscritto come va indossata l'uniforme, beh, allora vuoi essere trattato come i militari ai quali, per evitare qualsiasi arbitrarietà, in ogni stagione, viene ordinato per scritto quale capo indossare. (E questo avviene ad ogni cambiamento climatico!!!!) "
ma l'associazione non lo fa già? non ti dice cosa puoi o no indossare indipendentemente dal clima?
allora hanno ragione quelli che ci danno dei "militaristi".
rimango della mia idea che l'uniforme non fa la differenza e la conferma è proprio in ciò che leggo in questi post.
non si può elevare la roba da vestire a valore assoluto, anche perchè l'uniforme come intesa nel metodo è un mezzo non un valore.
mi spiace molto leggere ancora oggi una grossa confusione in questo senso.
se voglio mettermi l'uniforme lo devo fare perchè ci deve essere un perchè mio, non perchè me lo dice l'associazione, non perchè DEVE essere così perchè altrimenti non solo la divisa ( a questo punto è d'obbligo ) diventa valore in se ma diventa un valore pericoloso.
è proprio vero che a vivere sempre in uniforme si finisce per pensare in divisa.
caro amico stambeccosincero il bello della nostra associazione, il bello degli scout è che pensano a quello che fanno e ne cercano un senso.
o forse, a quanto pare, sarebbe meglio usare il condizionale.....
""nullavieta di mettere la polo con i jeans o con le ballerine rosa o con i pantaloncini da bagno. "
Ne sei proprio sicuro???"
si. profondamente.
e non sai quanto tu abbia contibruito a convincermi sempre di più di questo anche se per correttezza nei miei confronti dovresti riportare tutto il pensiero nella sua interezza. sempre che la tua uniformità ti permetta di farlo.
preferisco di gran lunga che i ragazzi ai quali faccio servizio siano riconosciuti per il loro valore e non per quello che indossano.
e non è una differenza da poco, vero?
un abbraccio "militaresco" |
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 13:33 Oggetto: pantaloni lunghi o corti |
|
|
Caro pacio, evidentemente non condividiamo gli stessi principi e mi sembra tu abbia voluto estremizzare i miei concetti solo per poter dire che hai ragione tu, ma non mi hai dimostrato l'infobdatezza dei miei principi.
Per quanto concerne essere o meno educatore, beh, ci sono educatori che credono che soltanto le cose essenziali vadano trasmesse agli educandi mentre altri sono di più ampie vedute, e ritengono che anche il modo di indossare una uniforme abbia il suo valore educativo. Si può essere educatori anche in mutande o con i jeans e le ballerine, certo, io non ho mai detto di no. Ma non indosserò mai i jeans sotto la camicia/polo associativa. E questo non fa certo di me un bigotto militarista come semra invece trasparire dalle tue parole.
Sono entrato in associazione solo alcuni anni fa, e ti assicuro che fino ad allora ha "prestato servizio" dove serviva e semza problemi di nessun genere, non mi serviva una uniforme o un fazzoletto al collo per spingere quella sedia a rotelle o per fare la spesa alla pensionata.
"se voglio mettermi l'uniforme lo devo fare perchè ci deve essere un perchè mio, non perchè me lo dice l'associazione,"
Se pensi di poter fare a neo dell'uniforme, chi ti obbliga aprestare il tuo servizio in Associazione: fallo in parrocchia, con l'associazione cattolica o con l'opera nomadi. Non capisco perchè tu voglia per forza di cose far passare per corretto il concetto che l'uniforme è solo un "optional": se lo ritieni tale non la indossare, chi ti obbliga?
Fare parte di un gruppo, vuoi associazione, vuoi compagine sportiva, vuoi reparto di una fabbrica, significa che devi rispettarne le regole, che sono anche quelle di indossare correttamente l'uniforme stabilita da quel gruppo. Se non te la vuoi mettere, problema tuo, ma questo non significa che io che la indosso bado solo alle apparenze (leggi uniforme) e non al resto.
Poi mi dici che per strada hai incontrato un gruppo di scout in perfetta uniforme e non ti hanno salutato. L'uniforme non è educazione: se erano dei maleducati probabilmente il loro capo ha saltato quell'articolo della legge che mi pare reciti più o meno "... sono amici di tutti e fratelli di ogni altro scout", o sbaglio. Io al tuo posto avrei rappresentato il fatto al Capo Reparto. Ma questo, ripeto, non ha alcun nesso con l'indossare correttamente o meno l'uniforme.
Per quanto concerne il pensare o meno in uniforme, non girarti la frittata lasciando a me la parte bruciata: dicendo "pensare senza uniforme" significa pensare in maniera "non scout". Non ho specificato per non offendere l'intelligenza dei lettori, ma se devo lo faccio.
Se poi, dopo aver precisato, tu mi dici ancora che pensi senza uniforme, allora mi convinci che siami come le rotaie di un treno: parallele ma senza possibilità di incontro.
(devo scappare ma tornerò in argomento). |
|
Top |
|
|
eugene
Registrato: 16/11/07 15:15 Messaggi: 60
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 15:46 Oggetto: |
|
|
lunghi d'inverno e corti d'estate. |
|
Top |
|
|
Valuxia
Età: 40 Segno zodiacale: Registrato: 01/07/07 17:29 Messaggi: 86 Residenza: su una collina che domina la Waingunga..
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 15:50 Oggetto: |
|
|
eugene ha scritto: |
lunghi d'inverno e corti d'estate. |
ovvio, ma qui mica ci vuole la laurea in "scienza dell'abbigliamento"...... |
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 20:16 Oggetto: pantaloni lunghi o corti |
|
|
Non tassativamente lunghi in inverno e corti in estate.
Più esattamente indosserò i pantaloni lunghi se fa freddo ma il tempo è bello mentre anche in inverno se piove, o se devo camminare nella neve, indosso i pantaloni corti e non penso ci sia necessità di spiegarvi il perchè (sempre per il concetto di non offendere l'intelligenza di nessuno).
Ma, ripeto, sempre pantaloni associativi (se l'uscita è in uniforme). |
|
Top |
|
|
pacio
Età: 63 Segno zodiacale: Registrato: 11/09/07 21:31 Messaggi: 399 Residenza: spotorno sv
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 21:04 Oggetto: |
|
|
offendi, caro stambecco, offendi.....
facci capire quale valenza educativa c'è nel ricercare e far ricercare ai ragazzi la bronchite andando d'inverno con i pantaloni corti nella neve mentre piove.
in un clima di democrazia associativa tu vestiti pure come più ti senti a tuo agio.
io continuerò a fare altrettanto.
e tutte le volte che incontrerò dei maleducati in uniforme continuerò a pensare che la roba da vestire non fa la differenza: la differenza la fanno le persone che ci sono dentro.
il nesso è proprio qui: indossare un qualcosa perchè ti viene detto di farlo senza metterci dentro te stesso lo facevano già in tempi non molto distanti e con risultanti terribili.
eppure siamo ancora qui a chiederci se è giusto o meno il pantalone corto o lungo.
se davvero credi che pensare senza uniforme non sia pensare da scout, ritengo che non siamo su due binari, siamo su due mondi diversi.
se davvero ritieni che sia l'uniforme a darti gli stimoli giusti per pensare ( uniforme come concetto, come valore e non come mezzo ) va bene così.
non credo che riusciremmo a capirci oltre.
un abbraccio fraterno e con al passo dell'oca |
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 21:36 Oggetto: pantaloni lunghi o corti |
|
|
pacio ha scritto: |
offendi, caro stambecco, offendi.....
facci capire quale valenza educativa c'è nel ricercare e far ricercare ai ragazzi la bronchite andando d'inverno con i pantaloni corti nella neve mentre piove.
in un clima di democrazia associativa tu vestiti pure come più ti senti a tuo agio.
io continuerò a fare altrettanto.
e tutte le volte che incontrerò dei maleducati in uniforme continuerò a pensare che la roba da vestire non fa la differenza: la differenza la fanno le persone che ci sono dentro.
il nesso è proprio qui: indossare un qualcosa perchè ti viene detto di farlo senza metterci dentro te stesso lo facevano già in tempi non molto distanti e con risultanti terribili.
eppure siamo ancora qui a chiederci se è giusto o meno il pantalone corto o lungo.
se davvero credi che pensare senza uniforme non sia pensare da scout, ritengo che non siamo su due binari, siamo su due mondi diversi.
se davvero ritieni che sia l'uniforme a darti gli stimoli giusti per pensare ( uniforme come concetto, come valore e non come mezzo ) va bene così.
non credo che riusciremmo a capirci oltre.
|
Richiamo la tua attenzione su quanto ho scritto ma che comunque ripeto.
1) Pantaloni lunghi se fa freddo e corti se cammini nella neve o se piove: questo perche se cammini nella neve o mentre piove con i pantaloni lunghi dopo un'ora l'acqua ti è salita fino alle cosce, e oltre a camminare con tutte le gambe bagnate poi devi anche fare asciugare un pantalone lungo mentre altrimenti dovrai fare asgiugare solo un paio di calzettoni (ma questo non è solo scoutismo è anche astuzia escursionistica); quindi lo faccio perchè secondo me è un concetto giusto, non perchè me lo dice l'associazione, e non so tu, ma io ho camminato nella neve e sotto la pioggia con i pantaloni corti e ti assicuro che c'è una bella differenza;
2) l'ho detto anch'io che l'uniforme non fa educazione (e quindi scout);
3) all'interno di un gruppo che dispone una uniforme la democrazia (sul modo di indossarla) mi sembra fuori luogo. Torno a ripetere non puoi chiedere di entrare in un gruppo che prescrive l'uso dell'uniforme e poi pretendere di avere ragione quando dici di avere il diritto di indossarla come dici tu: questa non è democrazia, è prepotenza;
4) ..."il nesso è proprio qui: indossare un qualcosa perchè ti viene detto di farlo senza metterci dentro te stesso lo facevano già in tempi non molto distanti e con risultanti terribili" e ancora "un abbraccio fraterno e con al passo dell'oca ": non capisco che senso abbiano queste due frasi se non attribuirmi una opinione politica che non ho e che comunque non ho mai manifestato, potrei interpretarla come una provocazione, ma anche in questo caso non vedo il nesso.
5) "se davvero ritieni che sia l'uniforme a darti gli stimoli giusti per pensare ( uniforme come concetto, come valore e non come mezzo ) va bene così." : non mi sono mai espresso in questi termini, anzi il mio pensiero è esattamente l'oppoto (e quindi coincide con il tuo);
Non voglio stuzzicarti ma forse se rileggi tutti i miei interventi, vedrai che probabilmente esprimiamo gli stessi concetti ma in lingue diverse.
A proposito: non sto offendendo nessuno, meno che meno te. Se lo pensi è un problema tuo, ma non affibiarmi la responsabilità di effetti attribuibili solo ad una errata interpretazione di quanto scrivo o dalla permalosità di chi legge. |
|
Top |
|
|
pacio
Età: 63 Segno zodiacale: Registrato: 11/09/07 21:31 Messaggi: 399 Residenza: spotorno sv
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 22:17 Oggetto: |
|
|
il buon stambeccosincero scrive:
"Pantaloni lunghi se fa freddo e corti se cammini nella neve o se piove: questo perche se cammini nella neve o mentre piove con i pantaloni lunghi dopo un'ora l'acqua ti è salita fino alle cosce, e oltre a camminare con tutte le gambe bagnate poi devi anche fare asciugare un pantalone lungo mentre altrimenti dovrai fare asgiugare solo un paio di calzettoni (ma questo non è solo scoutismo è anche astuzia escursionistica); quindi lo faccio perchè secondo me è un concetto giusto, non perchè me lo dice l'associazione, e non so tu, ma io ho camminato nella neve e sotto la pioggia con i pantaloni corti e ti assicuro che c'è una bella differenza;"
e un paio di normali pantaloni da montagna, magari idrorepellenti, no...eh?
e questo è scoutismo perchè è proprio astuzia escursionistica.
se lo sapevo che i pantaloni corti funzionano così bene, non mi sarei portato tutta quella roba mentre salivo alla punta gnifetti.....
mah...io preferisco camminare con le gambe al caldo e asciutte e visto che esistono le possibilità per farlo, lo faccio.
si vede che sono più freddoloso....
altro passaggio
"all'interno di un gruppo che dispone una uniforme la democrazia (sul modo di indossarla) mi sembra fuori luogo. "
direi che qui stiamo scivolando su un terreno pericoloso e finchè questi concetti te li tieni per te o li condividi con adulti, non c'è problema.
fai solo attenzione a come cerchi di trasponderli agli altri, soprattutto se adolescenti.
inoltre
"Torno a ripetere non puoi chiedere di entrare in un gruppo che prescrive l'uso dell'uniforme e poi pretendere di avere ragione quando dici di avere il diritto di indossarla come dici tu: questa non è democrazia, è prepotenza;"
no. non è prepotenza. è solo quel maledetto vizio di non accettare le cose per il solo fatto che devono essere così.
è cercare di capire come un "mezzo" come l'uniforme mi possa essere utile per raggiungere un determinato obbiettivo. e se non lo è, non è importante. se ne può anche fare a meno.
è il "perchè" che fa la differenza. sono le "persone" che contano. non quello che indossano.
ma su questo punto non riesco a farmi capire.
e no, caro amico stambecco.....decisamente non diciamo le stesse cose.
per fortuna, eh.....sia chiaro..... |
|
Top |
|
|
Bombo
Età: 33 Segno zodiacale: Registrato: 24/08/07 12:12 Messaggi: 472 Residenza: ROMA
|
Inviato: Venerdì 16 Novembre 2007, 23:10 Oggetto: |
|
|
chi ha freddo mette i pantaloni lunghi chi non lo soffre quelli corti...a discrezione delle varie persone.....io per esempio porto sempre i pantaloni corti per evitare appunto che in caso piova o nevichi mi si bagnino i pantaloni.....in ogni caso il metodo migliore secondo me é: corti addosso e lunghi+un paio di pantaloni ddella tuta se si ha veramente freddo in maniera da poter stare comodi ma non soffrire il freddo |
|
Top |
|
|
pacio
Età: 63 Segno zodiacale: Registrato: 11/09/07 21:31 Messaggi: 399 Residenza: spotorno sv
|
Inviato: Sabato 17 Novembre 2007, 00:25 Oggetto: |
|
|
caro bombo, abbi pazienza ma non resisto......
"in ogni caso il metodo migliore secondo me é: corti addosso e lunghi+un paio di pantaloni ddella tuta se si ha veramente freddo in maniera da poter stare comodi ma non soffrire il freddo"
ma la tuta è parte dell'uniforme?
sto scherzando, eh.....( forse ) |
|
Top |
|
|
|
|