Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[BOBOMAN]

No per carità l'orgoglio non c'entra .....e credimi questo metodo non ha nulla a che spartire con il Metodo....non è una guerra di generazioni la mia.
Credimi è lo spirito...le basi stesse...quelle su cui ASSOLUTAMENTE puntava il Padre Fondatore che son state tradite.
Inoltre non è con una rivoluzione(intesa come fatto esplosivo e stravolgente)che possiam ottenere dei risultati pratici...tangibili.Mi ritrovo davanti a finte aperture al dialogo,quelle del tipo "dobbiam comunque far vedere che siam buoni,comprensivi e....democratici....ma abbiam SEMPRE e comunque ragione noi".
"Non so perchè,comunque siam arrivati dopo...e se siam arrivati-comunque - a questo punto SICURAMENTE è perchè così è meglio e....più Moderno"
o (almeno per 2 o 3 generazioni) "si è sempre fatto cosi,io mi son trovato bene,perchè cambiare???".
Di fronte a questo muro di gomma rimane : o star zitti e soffrire in silenzio,consapevoli che si sta contrabbandando ai ragazzi una cosa per un altra,e vederli sempre meno in numero e sempre piu insoddisfatti,pur di tenere in vita una reltà oramai stravolta....sperando in un ravvedimento generale o comunque di coloro che VERAMENTE possono qualcosa...
oppure entrare "facendo tante domande" col rischio di essere "gentilmente" avvicinato sempre più alla porta finchè,senza accorgertene,non ti ritrovi con sedia e tutto fuori in strada o creare un tale sommovimento con quelli che la pensano come te,ma non hanno mai avuto il coraggio di esprimersi,da creare degli squilibri nel gruppo che potrebbero minacciare la sua esistenza stessa.

Snoaring Bear

Orso Ronfante

Orig.Gil.'85

[gufopreciso]

Per come la viviamo noi, il vantaggio di essere in una grande famiglia come l'agesci, permette una grande fluidità. è vero che esistono, e se ne incontrano molti, di "ossessionati", capi che leggono ogni singola parola proveniente da Roma applicando fedelmente il surrogato (capi, per dire, che se vedono qualcosa di strano entrano in crisi); capi più "semplici" ma capaci; capi decisamente ripescati dall'oratorio; capi "vecchi" e capi più tradizionali.

Con ciò voglio dire, che ogni Capo, ogni Direzione ed ogni CoCa non sono mere esecutrici del "metodo"; ed anzi ogni capo riesce postivamente o negativamene a dare una grande impronta personale. Personalmente trovo che potresti accettare la sfida non applicando fedelmente il surrogato come dici tu, ma coniugandolo e mescolandolo con la tua esperienza. Non c'è nessuno che ti vieta di dare un'impronta più tradizionale, nessuno ti vieta di usare la corte d'onore, o la ConCa come una "de facto" corte d'onore come ormai tende ad essere...

"Volete darmi la branca? Ma si fa a modo mio, lasciatemi "declinare" il surrogato con la mia esperienza..."

Il prossimo anno probabilmente sarò Capo Reparto, e il Cappellone diventerà obbligatorio. Non lo è a livello associativo? Non ce l'ha quasi nessuno? Quando trovi una foto col capellone su "Scout" stappi una bottiglia? Embè, se sarò CR, nel mio Riparto si porterà il Cappellone (non come imposizione dal'alto sia chiaro o semplicemente semplificato il discorso).

Poi ovviamente ognuno è libero di scegliere ciò che fare, e la cosa più sbagliata che esista è in CoCa guardarsi tutti storto e crearsi divisioni radicali ed ideologiche. Le scelte vanno tutte rispettate. Ed è necessario un venirsi incontro a VICENDA.

[rinoceronte caparbio]