Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[rinoceronte caparbio]

porto la mia esperienza..

ho preso la partenza all'uscita di apertura (22 ott05) perchè i miei capi clan non volevamo farmela prendere al campo (dicevano che volevano avere almeno qualcuno della coca, e per il cammino che avrebbe comportato non ce la facevano.
Dopo 2 mesi che ho detto in tutte le salse ai CG che volevo entrare, hanno deciso di farmi entrare in coca a metà dicembre.
a febbraio, mi hanno chiesto in che branca volessi andare...e intanto mi sono messo in pattuglia per il TD.
A marzo, ho fatto la mia prima riunione come vecchio lupo.
il percorso da tirocinante, che mi avevano "pubblicizzato", non è esistito in coca. Solo con i miei costaff e la zona ho fatto qualcosa (un antenato di CFT..).

Nel mezzo: ampiamente rotto le balle.

[pacio]

ecco scoperto l'arcano del CFT!!!!
mi sono sempre chiesto e mi continuo a chiedere a cosa cavolo potrà mai servire un cft se in una coca non c'è un minimo di attenzione ai tirocinanti: invece è perfettamente adeguato a chi si aspetta di aspettare l'aspetto personale del servizio......
tu aspetti, pensi, mediti, ti fai delle domande, ti dai delle risposte ( anche perchè sei da solo...con chi ti confronti? ), te la canti, te la suoni....un anno dopo entri in coca dove vieni spedito a fare il cft che ti fa riassumere cosa ti aspetti, cosa pensi, cosa mediti, che domande ti fai, che risposte, cosa ti canti, cosa ti suoni.....e intanto è passato un anno.....e ti sei girato i pollici......e non hai concluso niente salvo giocare all'autopsicologia....
strano però: se uno in quell'anno è entrato nel mondo del lavoro, secondo voi hanno avuto per lui le stesse amorevoli attenzioni?
magari gli è stato proposto di starsene tranquillo un momento a pensare bene a che tipo di lavoro vuol fare? se ha le motivazioni? se le sue scelte di fede sono coerenti con il contratto di lavoro?
o forse gli hanno dato un compito ben preciso e hanno preteso da lui che lo porti a termine?
spiegatemi com'è che nel mondo reale tutti i nostri partenti sono scaraventati a prendersi responsabilità e di corsa e da noi invece devono ancora pensarci su un "momentino"?
siamo più furbi noi o ci perdiamo tutti ( partenti e coca )?
per me è la seconda.....