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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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Rigald
Registrato: 19/11/09 01:45 Messaggi: 19
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Inviato: Lunedì 23 Novembre 2009, 16:39 Oggetto: |
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francesco.c ha scritto: |
Rigald ha scritto: |
francesco.c ha scritto: |
Rigald ha scritto: |
Manco le scarpe da ginnastica e i jeans sono indumenti tradizionali italiani, eppure non vedo nessuno scandalizzato dal vedere ragazzi in jeans e air max. |
veramente uno c'è, ma poi andiamo OT
e rino è in agguato
e rino è in agguato
e rino è in agguatoooooOOOOoooo
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Credo sia doverosa una precisazione, intendevo in quel caso nella vita di tutti i giorni, non quando si suppone dovrebbero essere in uniforme. Nel momento "da uniforme" comunque non credo nessuno si scandalizzi nel vedere un ragazzo in uniforme perfetta indossare un paio di scarpe da ginnastica. E se si beh gradirei sapere il motivo dello scandalo.
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http://www.trovaprezzi.it/prezzo_scarpe-sportive_air_max_classic.aspx
costose, poco adatte all'attività, troppo alto il rischio di favorire sfilate di moda alle quali famiglie meno abbienti potrebbero aver problemi a partecipare, decisamente indicative di poca essenzialità... aivoglia tu a prendere che comprendano l'essenzialità se cominciamo a parlarne solo quando passano in clan... l'argomento potrebbe essere interessante, da aprirci un 3ad apposito direi, dopodichè porta pazienza se non ti rispondo più non trattasi di maleducazione bensì di semplice automoderazione |
Scusami evidentemente non sono stato chiaro, con "air max" intendevo dire "scarpe da ginnastica di chiara provenienza e fabbricazione straniera" semplicemente era il primo nome che mi è venuto in mente e pensavo fosse chiaro fossero solo un esempio ma evidentemente non era così |
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Rigald
Registrato: 19/11/09 01:45 Messaggi: 19
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Inviato: Lunedì 23 Novembre 2009, 16:47 Oggetto: |
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francesco.c ha scritto: |
ma perchè nella nostra uniforme non c'è nulla che non sia già in grado di assolvere egregiamente allo scopo... dalla camicia al fermazzoletto al fazzoletto stesso evvia dicendo. poi se per adattarsi al look che preferiremmo utilizziamo le varie parti preferendo l'estetica piuttosto che la funzionalità vabbè... però son scelte diverse.
se ben usato un cappellone è un valido copricapo testasto dal canada al sudafrica (mi sembra ci ne sia un discreto numero di buoni esempi per avvalorare questa tesi) cosi come un fazzolettone se pulito e senza 3kg di spillette può servire per fare una fasciatura, ma anche per non farti prendere il maldigola se facesse proprio freddo freddo (hai fatto caso che in svariati casi è previsto sulle divise militari ? non è solo perchè fa fico, ma pure perchè fa caldo ) dai dai... la kefiah ha un ambito di applicazione estremamente più ristretto |
Beh evidentemente il fazzolettone del tuo gruppo è diverso dal mio perché il mio non va assolutamente bene come sciarpa, come fagotto non conterrebbe manco le mie scarpe, come cuscino avrebbe lo spessore di pochi millimetri e come tendina parasole non funziona perché filtra tutto (già provato), in compenso l'ho usato come presina, tirante d'emergenza per la tenda, fasciatura, parasole per la nuca (che poi sarebbe se non sbaglio lo scopo originale) etc etc.
La kefiah ha, secondo me, lo stesso ambito di applicazione del fazzolettone (del resto la forma è pressocché identica) ma con il "vantaggio" di essere costruita con un diverso materiale e di essere molto più grande, il che le da la possibilità di essere usata per ulteriori scopi (come per l'appunto da sciarpa). |
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francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
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Inviato: Lunedì 23 Novembre 2009, 17:21 Oggetto: |
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Rigald ha scritto: |
francesco.c ha scritto: |
ma perchè nella nostra uniforme non c'è nulla che non sia già in grado di assolvere egregiamente allo scopo... dalla camicia al fermazzoletto al fazzoletto stesso evvia dicendo. poi se per adattarsi al look che preferiremmo utilizziamo le varie parti preferendo l'estetica piuttosto che la funzionalità vabbè... però son scelte diverse.
se ben usato un cappellone è un valido copricapo testasto dal canada al sudafrica (mi sembra ci ne sia un discreto numero di buoni esempi per avvalorare questa tesi) cosi come un fazzolettone se pulito e senza 3kg di spillette può servire per fare una fasciatura, ma anche per non farti prendere il maldigola se facesse proprio freddo freddo (hai fatto caso che in svariati casi è previsto sulle divise militari ? non è solo perchè fa fico, ma pure perchè fa caldo ) dai dai... la kefiah ha un ambito di applicazione estremamente più ristretto |
Beh evidentemente il fazzolettone del tuo gruppo è diverso dal mio perché il mio non va assolutamente bene come sciarpa, come fagotto non conterrebbe manco le mie scarpe, come cuscino avrebbe lo spessore di pochi millimetri e come tendina parasole non funziona perché filtra tutto (già provato), in compenso l'ho usato come presina, tirante d'emergenza per la tenda, fasciatura, parasole per la nuca (che poi sarebbe se non sbaglio lo scopo originale) etc etc.
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purtroppo il fazzoletto del gruppo dove servo adesso potrebbe essere utile al massimo come portaricordinideisangiorgiofatti. sapessi che battaglia stò combattendo su questo, ed altri aspetti.
Rigald ha scritto: |
La kefiah ha, secondo me, lo stesso ambito di applicazione del fazzolettone (del resto la forma è pressocché identica) ma con il "vantaggio" di essere costruita con un diverso materiale e di essere molto più grande, il che le da la possibilità di essere usata per ulteriori scopi (come per l'appunto da sciarpa). |
proponila alla prossima assemblea generale (o come si chiama nella tua associazione) hai visto mai che l'adottassero
scherzo dai, ma chettedevo dì ? B.-P. mi pare abbia pensato al fazzolettone come parte dell'uniforme proprio per fare tutte quelle cose che tu sostieni la kefiah faccia meglio... bè... allora perchè no ? |
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Rigald
Registrato: 19/11/09 01:45 Messaggi: 19
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Inviato: Lunedì 23 Novembre 2009, 18:30 Oggetto: |
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francesco.c ha scritto: |
purtroppo il fazzoletto del gruppo dove servo adesso potrebbe essere utile al massimo come portaricordinideisangiorgiofatti. sapessi che battaglia stò combattendo su questo, ed altri aspetti. |
Non preoccuparti, sei in buona compagnia, come dimostrano tutti i fazzolettoni dei vari gruppi conservati nella nostra sede di CoCa, un fazzolettone davvero "one" è più unico che raro.
francesco.c ha scritto: |
proponila alla prossima assemblea generale (o come si chiama nella tua associazione) hai visto mai che l'adottassero
scherzo dai, ma chettedevo dì ? B.-P. mi pare abbia pensato al fazzolettone come parte dell'uniforme proprio per fare tutte quelle cose che tu sostieni la kefiah faccia meglio... bè... allora perchè no ? |
La cosa è scherzosa me merita una riflessione (anche se un po' OT)
Il punto da cui partire è che caricare di simbolismo e di significato un oggetto ne aumenta la "reverenzialità" (se non esiste come parola è un neologismo, tutti ne inventano posso inventarne anche io ) e di conseguenza ne limita enormemente "l'utilitarietà".
Mi spiego meglio; come hai detto BP ha pensato al fazzolettone come parte dell'uniforme proprio con un'ottica di utilità, ma col tempo questa è andata smarrita mentre ora il fazzolettone è per moltissimi quello che la kefiah è stata additata di essere in questo topic, un indumento puramente estetico con un forte valore simbolico.
Quando a volte racconto ad altri scout i modi con cui utilizzo il fazzolettone (tra cui anche da scolapasta in route) l'espressione di molti è quasi di orrore, il fazzolettone è ormai diventato un oggetto talmente simbolico e quindi riverito e rispettato che utilizzarlo per qualsiasi cosa che non sia "da cravatta", come portarobi/fischietto o al massimo massimo per un occasionale scalpo sembra un gesto eretico. Proprio per questo i fazzolettoni dei vari gruppi sono sempre più di dimensioni ridotte, perché un oggetto di dimensione ridotta benché perda gran parte della sua utilità non perde un briciolo del suo significato simbolico.
La cosa diventa palese se faccio una supposizione per astratto. Supponiamo che il fazzolettone abbia le dimensioni di una kefiah e che sia fatto con un materiale simile, che quindi sia possibile utilizzarlo come sciarpa. Supponiamo poi che nella foto in prima pagina le guide in questione si trovassero a pochi gradi sopra lo 0, con un vento secco di intensità moderata che giustificasse l'utilizzo di una sciarpa. Mettiamo quindi che quella al collo della prima guida a sinistra non sia una kefiah, ma il suo fazzolettone, indossato a tal guisa per proteggersi dal freddo. Supposto tutto questo ritengo che il 90% delle persone su questo forum alla vista di una cosa simile sarebbero "insorte" contro il poco stile della guida in questione e si sarebbero protese in filippiche su come il fazzolettone non andrebbe mai indossato in quel modo e qualcuno avrebbe pure detto che la sopracitata guida avrebbe dovuto indossare una sciarpa se aveva freddo.
Se in assemblea regionale proponessi di cambiare il fazzolettone perché privo ormai di quasi qualsiasi utilità pratica, e di sostituirlo con qualcos'altro che ne recuperi l'utilità, non dico che sarei cacciato a pedate, ma poco ci mancherebbe, eppure BP scelse il fazzolettone proprio per la sua utilità e ritengo che non avrebbe avuto problemi a cambiarlo se avesse trovato qualcosa che avesse le stesse e più utilità e praticità.
Quindi visto il peso simbolico che ormai ogni cosa dell'uniforme ha acquisito, ben venga un accessorio che, privo di ogni carattere simbolico e quindi di "reverenzialità", recuperi la praticità perduta. |
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francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
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Inviato: Lunedì 23 Novembre 2009, 18:59 Oggetto: |
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parafrasando una barzelletta che siccome è sporca nonracconterò qui: il risultato è un altro, ma mi piace come ragioni
brutto però quando astraiamo il simbolo ad un punto tale da dimenticarne la provenienza....
fortunatamente da noi la scelta del fazzolettone non dipende dall'assemblea regionale, quindi nutro sincere speranze di riuscire prima o poi nel far cambiare il fazzolettone al mio gruppo
personalmente credo che un fazzoletto di dimensioni "utili" di un tessuto "utile" e portato degnamente, non costituisca un qualcosa che possa dare impressione di mancanza di stile o... come dicono i miei esploratori: poco stiloso
piano piano si acchiappa la scimma ed io... piano piano cambio il fazzoletto |
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akela_xx
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/11/07 21:26 Messaggi: 802 Residenza: Genova
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 09:31 Oggetto: |
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Rigald ha scritto: |
La kefiah ha, secondo me, lo stesso ambito di applicazione del fazzolettone (del resto la forma è pressocché identica) ma con il "vantaggio" di essere costruita con un diverso materiale e di essere molto più grande, il che le da la possibilità di essere usata per ulteriori scopi (come per l'appunto da sciarpa). |
il materiale dipende da gruppo a gruppo.. la nuova stoffa che usiamo per i nostri nuovi fazzolettoni è bella robusta.
secondo me se uno ha freddo si mette una sciarpa, ok che "lo scout non è uno sciocco".. ma ricordiamoci che quando siamo in uniforme non rappresentiamo solo noi stessi, ma l'intero movimento dello scautismo.. per cui c'è chi potrebbe mal interpretare l'utilizzo di una kefiah così come altri "accessori" non facenti parte dell'uniforme.. che mi paiono sinceramente tentativi di personalizzarla.. e allora ne verrebbe meno il significato uniformatore che ha. |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 09:44 Oggetto: |
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Nessuno penso possa obiettare al fatto di indossare una sciarpa od uno scaldacollo se realmente ve n'è necessità (e sottolineo necessità reale e non "presunta" tipo "è dicembre e fa freddo") ad esempio camminando sui sentieri tolto toglierseli nei momenti ufficiali. Lo scout non è sciocco appunto. Ma il discorso della kefiah non sta nel suo utilizzo pratico (?) ma piuttosto nella sua funzione simbolica (origine) e modaiola. Perciò se hai (tu impersonale) freddo mettiti una sciarpa che ti tiene anche più caldo della kefiah. La kefiah piaccia o no, consapevoli o no, è un simbolo. E non si può certo equipararlo ai jeans o alle scarpe da ginnastica solo perchè stranieri....
PS... certo che... domenica ad assemblea regionale due file davanti a me c'era un capo con la kefiah messa in un modo che gli nascondeva pure il foulard...
Tra l'altro a proposito delle scarpe da ginnastica che si diceva: dipende da dove sei. In sede certo non mi scandalizzo, anche perchè spesso andiamo a giocare al campetto. Mi scandalizzerei in uscita o a bivacco ma anche per un motivo pratico... pei sentieri in scarpe da ginnastica?
PPS: riguardo al foulard, non è certo l'assemblea che decide al riguardo. è la CoCa a decidere, col benestare della regione (comitato penso) per quanto riguarda i colori ed il disegno per evitare doppioni... |
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francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 10:28 Oggetto: |
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gufopreciso ha scritto: |
PPS: riguardo al foulard, non è certo l'assemblea che decide al riguardo. è la CoCa a decidere, col benestare della regione (comitato penso) per quanto riguarda i colori ed il disegno per evitare doppioni... |
ah... ok, da noi è quasi lo stesso il gruppo decide e chiede al distretto (zona) che verifica i doppioni...
cosa che non sarebbe realizzabile con la kefiah |
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Rigald
Registrato: 19/11/09 01:45 Messaggi: 19
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 12:51 Oggetto: |
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Io tutto sto simbolismo nella kefiah non ce lo vedo, se fosse davvero un simbolo serio allora coloro che lo vedono o lo indossano dovrebbero identificarlo come tale e dargli tutti lo stesso significato. Con la kefiah non accade, il 99% delle persone non sa che significa qualcosa e nell'1% le opinioni sono discordanti (aquila randagia in questo stesso topic diceva che era "un simbolo di pace", il ragazzo che ho citato pensava fosse un simbolo fascista, per quel che ne so io è simbolo di solidarietà verso l'intifada ma potrei benissimo sbagliare pure io). Se di un oggetto non si conosce il significato e anzi non si sa manco se abbia un significato, allora tale oggetto perde qualsiasi valore simbolico |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 13:41 Oggetto: |
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Accettando allora quel punto di vista, ovvero che non abbia valore simbolico...
Rimane allora il fatto che sia un accessorio di moda. Un accessorio portato sulla divisa per moda tanto quanto una cintura "stilosa"... ragione altrettanto valida riguardo al fatto che non debba essere portata. |
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paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 16:20 Oggetto: |
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Rigald ha scritto: |
Io tutto sto simbolismo nella kefiah non ce lo vedo, se fosse davvero un simbolo serio allora coloro che lo vedono o lo indossano dovrebbero identificarlo come tale e dargli tutti lo stesso significato. Con la kefiah non accade, il 99% delle persone non sa che significa qualcosa e nell'1% le opinioni sono discordanti (aquila randagia in questo stesso topic diceva che era "un simbolo di pace", il ragazzo che ho citato pensava fosse un simbolo fascista, per quel che ne so io è simbolo di solidarietà verso l'intifada ma potrei benissimo sbagliare pure io). Se di un oggetto non si conosce il significato e anzi non si sa manco se abbia un significato, allora tale oggetto perde qualsiasi valore simbolico |
Ok, ognuno ha la sua visione della chefia... Perfetto, per maggior ragione allora è meglio non farla indossare nè in attività scout nè tantomeno su una foto su internet, per di più in uniforme... No? |
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Stella Felice
Età: 40 Segno zodiacale: Registrato: 03/11/09 20:41 Messaggi: 72 Residenza: Aci Castello
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 18:02 Oggetto: |
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ora vado fuori topic ma ho trovato queste informazioni sulla kefia:
Storia
Negli anni '30 la kefiah diventa un simbolo del nazionalismo Palestinese, grazie alla sua associazione alle aree rurali, in contrapposizione al fez indossato nelle aree civilizzate. Fu adottata da molti Palestinesi che supportavano il Gran Mufti Amin al-Husayni durante la Grande Rivolta Araba. Gli inglesi cercarono di vietarla nella città di Jenin e si arrivò al punto che un Capo dell'Esercito Inglese propose di imprigionare ogni Palestinese che l'avesse indossata, ma la proposta fu bocciata dai suoi superiori.
Più tardi la kefiah sarebbe diventata il simbolo di Yasser Arafat, che fu visto raramente senza di essa. Arafat indossava la kefia alla maniera tradizionale, attorno alla testa e avvolta da un egal.
Un'altra figura Palestinese comunemente associata alla kefiah è Leila Khaled, una donna membro dell'ala armata del Fronte Popolare per la Liberazione Palestinese. Diverse fotografie di Khaled circolarono sulla stampa occidentale dopo il dirottamento del Volo TWA 804 e dei dirottamenti del Dawson's Field: queste foto spesso ritraevano Khaled mentre indossava la kefiah alla maniera dell'hijab delle donne musulmane, avvolta attorno alla testa e alle spalle. Questo modo fu inusuale, dato che la kefiah è comunemente associata alla virilità Araba, e molti credono che quella di Khaled fu una specie di "dichiarazione di moda", denotando la sua uguaglianza rispetto agli uomini nella lotta armata Palestinese.
[modifica]
Kefiah e ideologia politica
Sin dallo scoppio della Prima Intifada e dalla divenuta di Hamas come rivale politico dell'OLP nei Territori Palestinesi, i colori delle cuciture nelle kefieh furono associati alle simpatie politiche dei Palestinesi. La kefiah bianca e nera, accettata comunemente come simbolo palestinese, è associata all'OLP e ad Al Fatah. Il verde, come colore associato all'Islamismo, è anche associato ad Hamas. Il rosso, per il socialismo è associato al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP). |
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akela_xx
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/11/07 21:26 Messaggi: 802 Residenza: Genova
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Inviato: Martedì 24 Novembre 2009, 19:03 Oggetto: |
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gufopreciso ha scritto: |
Tra l'altro a proposito delle scarpe da ginnastica che si diceva: dipende da dove sei. In sede certo non mi scandalizzo, anche perchè spesso andiamo a giocare al campetto. Mi scandalizzerei in uscita o a bivacco ma anche per un motivo pratico... pei sentieri in scarpe da ginnastica? |
io in realtà non mi scandalizzo.. cioè.. ti spiego che andremo nei boschi e che servono gli scarponi... non te li metti, scivoli e non stai in piedi, piove e hai i piedi bagnati e freddi.. meglio! ti sei fatto un'esperienza, e alla prossima uscita ce li avrai senz'altro.. lo scautismo entra dai piedi!!!!!! |
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Rigald
Registrato: 19/11/09 01:45 Messaggi: 19
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Inviato: Mercoledì 25 Novembre 2009, 00:15 Oggetto: |
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gufopreciso ha scritto: |
Accettando allora quel punto di vista, ovvero che non abbia valore simbolico...
Rimane allora il fatto che sia un accessorio di moda. Un accessorio portato sulla divisa per moda tanto quanto una cintura "stilosa"... ragione altrettanto valida riguardo al fatto che non debba essere portata. |
Ok che una sciarpa di lana terrebbe più caldo, ma perché questo ridurrebbe la kefiah ad un mero accessorio di moda togliendo la sua parte utilitaristica?
Io non indosso né sciarpe né kefiah quindi parlo da un punto di vista puramente teorico, ma trasportando il discorso su un qualcosa che indosso anche io, un maglione di lana tiene più caldo di una felpa. Tuttavia io mi trovo molto meglio con una felpa perché a)la lana mi da fastidio b)la lana tende ad agganciarsi in giro c)il maglione mi tiene troppo caldo e io sono un tipo caloroso di mio. E' quindi secondo me possibile che qualcuno faccia lo stesso discorso che faccio io su maglione/felpa su sciarpa/kefiah.
Comunque non credo si arrivi a una conclusione condivisa con questa discussione, chiaramente c'è chi pensa (giustamente dal suo punto di vista) che la kefiah sia o solo un simbolo politico o un gadget di moda, io lo vedo come mero indumento con una sua utilità e lo tratto come tutti gli altri indumenti che sono un più al di fuori dell'uniforme, se ne hai bisogno te la metti addosso ma durante i momenti ufficiali te la togli |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Mercoledì 25 Novembre 2009, 09:15 Oggetto: |
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Rigald ha scritto: |
gufopreciso ha scritto: |
Accettando allora quel punto di vista, ovvero che non abbia valore simbolico...
Rimane allora il fatto che sia un accessorio di moda. Un accessorio portato sulla divisa per moda tanto quanto una cintura "stilosa"... ragione altrettanto valida riguardo al fatto che non debba essere portata. |
Ok che una sciarpa di lana terrebbe più caldo, ma perché questo ridurrebbe la kefiah ad un mero accessorio di moda togliendo la sua parte utilitaristica? |
Anche una cintura di Louis Vuitton ha una sua parte utilitaristica: tiene su i pantaloni.. |
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