|
Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
|
Autore |
Messaggio |
elena
Età: 34 Segno zodiacale: Registrato: 13/06/06 11:55 Messaggi: 5 Residenza: Montegiorgio(Marche)
|
Inviato: Giovedì 15 Giugno 2006, 10:16 Oggetto: urgente!!per tutta la co.ca. |
|
|
questo messaggio è per tutta la co.ca.
salve a tutti!!! sono una guida di 16 anni, capo sq. Pochi giorni fa c'è stata la riunione dei genitori degli scout per parlare del campo estivo2006.
Mi è quindi capitato di assistere a questo incontro dove sono stati messi in discussione dai genitori a mio avviso eccessivamente protettivi alcune avventure scout come la missione di sq e la sua utilità e importanza come crescita della sq e del singolo. I capi hanno cercato di controbattere difendendo i sani principi scout ma con poco successo poichè questi genitori erano incapaci di ascolto.
Cosa avreste detto voi al posto dei miei capi??(era presente la co.ca. al completo)Cosa ne pensate?
inoltre, poichè questa domenica ci sara una cena con ragazzi e famiglie, io e una mia amica che eravamo presenti alla riunione, abbiamo pensato di scrivere una lettera e leggerla alla cena per difenderci.
Avete suggerimanti per far arrivar meglio il nostro punto di vista(quello scout)?
grazie e....rispondete numerosi!!!!!!!! |
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
Marco 59
Registrato: 26/05/06 10:44 Messaggi: 12 Residenza: Treviso
|
Inviato: Venerdì 16 Giugno 2006, 11:29 Oggetto: |
|
|
Scoutismo vita da vivere. FVi siete mai chiesti che cosa spinge ragazzi e non piu' ragazzi a strare insieme con i calzoni corti e un fazoletto attorno al collo? Ebbene: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago,piuttostoche questo fatto venga capito da chi non lo ha mai provato almeno una volta nella vita. Se pero' uno ci mette un pò di buona volontà può se non altro capire perchè i ragazzi lo seguono con tanto entusiasmo. La vita scout offre loro: La possibilità di una vita di comunità,dove ogniuno si sente parte integrante,accettato e amato per quello che è in realtà. La possibilità di conoscere se stessi sia fisicamente che nello spirito,attraverso il contatto con la natura,dove risiedono le leggi fondamentali della vitae con le quali essi possono misurare il proprio fisico e il proprio spirito. La possibilità di vivere integralmente e con entusiasmo il proprio periodo di vita nel momento e nel modo giusto,senza che venga loro chiesto di essere ragazzi quando sono ancora bambini o adulti quando sono ancora ragazzi. La possibilità di avere un codice di vita ben definito(la legge) e degli amici più grandi sempre pronti a camminare insieme a loro. Invece nella società d'oggi è ben difficile che un ragazzo sia costretto,per giocare ad esmpio a costruirsi un giocattolo o il costume o qualcos'altro.E come un muscolo mai usato si atrofizza,cosi la fantasia mai stuzzicata si addormenta per poi morire. Ecco ,per concludere, cosa tentiamo di fare noi educatori (se si permette il parolone ) attraverso lo scoutismo: fare si che i ragazzi che giocano con noi scoprano la vita e con essa i motivi per viverla. Vi sembra presunzione? Perdonateci. Chi non ha mai perso la misura di quello che può fare ... Però,vi confesso.io non smetterò mai di crederci. |
|
Top |
|
|
Fenicottero
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 26/02/04 17:26 Messaggi: 721 Residenza: Parma
|
Inviato: Venerdì 16 Giugno 2006, 21:36 Oggetto: |
|
|
I genitori troppo protettivi, un classico...
Non sono un capo, ma penso che a questi genitori faccia troppa paura che i loro figli se ne stiano da soli con altri coetanei per due giorni (e sono quasi sicuto che si tratti di genitori di ragazze).
Considerano i propri figli ancora un po' come bambini, mentre quello che piace di più ai ragazzi del reparto, degli scout, credo che sia proprio il fare "cose da grandi", avere delle responsabilità, avere in mano la situazione, invece che dei genitori che gliela preparano.
Innanzitutto credo che i genitori debbano superare la paura del figlio che sta da solo: ma la maggior parte della paura è immotivata, e viene dal pensiero comune che i figli fuori dall'occhiata del genitore siano in pericolo.
Poi, una sq di solito è fatta in modo che ci siano dei più grandi che negli anni di reparto hanno imparato a prendersi delle responsabilità, e che quindi sono in grado di gestire la sq in missione o uscita.
E poi, guardiamo i fatti: quanti reparti ci sono in Italia? Un bel po' credo.
E in ogni reparto ci sono circa 4-5 squadriglie, che fanno 2-3 uscite o hike all'anno.
Ora di tutte queste innumerevoli "pericolose" esperienze di soli ragazzi, quante mai si sono concluse in modo da confermare i timori di genitori apprensivi?
Io vi dico che non ho mai sentito, mai, una sq che finisse in guai seri (davvero seri) in hike o missione o uscita.
Le uniche tragedie che ho sentito sono state quella di un rover appena dopo la partenza, parecchi anni fa (ma era un rover e da solo), e di quel reparto in cui sono morti dei ragazzi per la piena di un torrente, ma in quel caso era colpa della sbadatezza dei capi, non dei ragazzi.
Comunque, per sciogliere la paura dei genitori verso le attività scout, il nostro gruppo ha cominciato da alcuni anni a fare "genitori in divisa", che consisterebbe nel far provare piccoli momenti di attività scout ai genitori, ad esempio alla fine di uscite di chiusura, o cose del genere.
Si vedono certe scene... |
|
Top |
|
|
ricky red
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/12/05 12:38 Messaggi: 22 Residenza: SAN DONà DI PIAVE
|
Inviato: Venerdì 23 Giugno 2006, 15:12 Oggetto: |
|
|
Personalmente credo che i genitori non capiscano che dove non c'è una strada la si debba inventare, e quindi che le situazioni di difficoltà e che sembrano senza soluzione(x esempio l'annuale smarrimento di strada, dall'uscite di squadriglia all'hike e infine alla partenza ) sono solo degli stimoli per i ragazzi ma anche per i capi per nuove soluzioni e per riucire a cavarsela risultando sempre più maturi(in teoria...)!!!
Ma, cara Elena, a malincuore devo dire che son meglio i genitori protettivi che gli "saricabarile", quelli che lasciano il ragazzo come un pacco postale agli scout per avere la giornata libera.. |
|
Top |
|
|
elena
Età: 34 Segno zodiacale: Registrato: 13/06/06 11:55 Messaggi: 5 Residenza: Montegiorgio(Marche)
|
Inviato: Giovedì 29 Giugno 2006, 20:00 Oggetto: |
|
|
grazie per aver detto la tua *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* per fortuna dalle mie parti non si è mai verificato il fenomeno dei genitori "scaricabarile".alla prox!!! |
|
Top |
|
|
|
|