|
Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
|
Autore |
Messaggio |
Iandao
Età: 49 Segno zodiacale: Registrato: 12/04/08 18:38 Messaggi: 2 Residenza: Villafranca di Verona
|
Inviato: Sabato 12 Aprile 2008, 18:53 Oggetto: Cappellone: come curarlo? |
|
|
Ciao amici, qualcuno sa come far tornare in piega il cappellone? Non sarà la domanda della mia vita.... ma le cose importanti le ho già risolte e ora mi manca questa...
Grazie a chiunque risponda!
|
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
akela_xx
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/11/07 21:26 Messaggi: 802 Residenza: Genova
|
Inviato: Sabato 12 Aprile 2008, 19:19 Oggetto: |
|
|
io ho fatto così:
metti a bollire una pentola d'acqua e ci posizioni sopra il cappellone come se fosse un coperchio, dopo un pò che l'acqua bolle il cappellone si ammorbidisce, e con delle mollette di legno "pinzi" ai 4 lati in modo da dargli la forma classica con le 4 fossette. poi lo rimetti sopra la pentola peer un altro pò. lo togli, e quando si raffredda puoi togliere le mollette: il cappellone rimarrà di quella forma..
occhio però, a me così facendo si è ristretto di 1 misura circa, tant'è che ho dovuto regararlo e comprarmene uno nuovo! forse servirebbe anche qalcosa da metterci dentro x mantenere la fascia di cuoio interna della sua dimensione.. tipo una fascia di metallo, boh..
|
|
Top |
|
|
Finrod91
Età: 33 Segno zodiacale: Registrato: 04/04/07 15:21 Messaggi: 687 Residenza: Ancona
|
Inviato: Sabato 12 Aprile 2008, 20:56 Oggetto: |
|
|
metodo barbaro e grezzo (e poco igienico) ma molto utile...
con le dita si modella la punta e le fossette...poi si succhia la punta in quanto la saliva che contiene amido la indurisce...
|
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Domenica 13 Aprile 2008, 15:28 Oggetto: cappellone |
|
|
Ti propongo due soluzioni:
1) dopo averlo lavato ben bene, il cappellone si affloscerà da tutte le parti quindi quando è ancora umido, applicando l'amido (sì, il vecchio amido che usavano le nonne per stirare i colletti della camicia del nonno e farlo stare "su") lo stiri con attenzione e con cura e torna come nuovo (a livello di rigidità, ovviamente, per l'usura te la vedi tu );
2) sempre dopo averlo lavato, dopo il risciacquo, lo bagno ben bene con acqua e "Vinavil" in percentuale di 10 a 1 (io ho usato in vero e proprio "Vinavil", ma non so se con una colla vinilica di altra marca funziona lo stesso) e lo ripongo su una superficie piana non porosa (vetro o formica) eventualmente rimodellando le forme perse con mollette o altro, e lo lascio asciugare all'aria aperta ma non al sole altrimenti ti viene a macchie!
Il risultato del punto 1 è certamente il migliore ma non sempre si trova l'amido, si trovano vari "appretti" o altro ma non so se sono validi.
Un abbraccio.
|
|
Top |
|
|
Beatrix
Età: 42 Segno zodiacale: Registrato: 10/10/07 14:57 Messaggi: 127
|
Inviato: Domenica 13 Aprile 2008, 19:56 Oggetto: |
|
|
Bellissimo questo topic!
Ho però un dubbio, quando si parla di mollette ovviamente sono quelle per il bucato...però non c'è il rischio che lascino il segno sul cappellone?A voi è capitato?
Ciao
|
|
Top |
|
|
Sentry
Registrato: 24/10/04 21:22 Messaggi: 524
|
Inviato: Domenica 13 Aprile 2008, 22:00 Oggetto: |
|
|
Al volo...
per l'amido -> spesso lo trovo in polvere tra le cose da cucina oppure si trova in "pezzetti" (non so come si chiamino i pezzi di amido! Cristalli? non credo... boh) nel reparto profumeria e affini dei supermercati... si usano per fare bagni e pediluvi.
In questi casi basta fare attenzione a diluirlo bene... io l'ho sempre usato per irrigidire magliette e pezzi di stoffa che coloravo con i bambini quindi non saprei dirvi la dose giusta per il cappellone ma in generale l'acqua deve diventare bianca ma non torbida.
per le mollette -> l'ideale sarebbe trovare quelle di legno, altrimenti una buona soluzione è mettere tra il tessuto e la molletta un mezzetto di pannolenci, stoffa spessa, gomma crepla o cose di questo genere
PS: come diceva giustamente Stambecco, occhio al vinavil! Dovete farlo asciugare BENE, NON al sole e con calma! Non sperimentate con asciugacapelli e cose simili per accellerare i tempi perchè rovinereste il cappellone!
|
|
Top |
|
|
uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 08:07 Oggetto: |
|
|
Ma usando il cappellone sotto alla pioggia queste cose tipo amido o vinavil non ti si sciolgono in testa?
|
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 09:23 Oggetto: cappellone |
|
|
Allora:
per le mollette consiglio di usare quelle di plastica in quanto quelle di legno assorbono i liquidi e possono rimanere "attaccate" alla stoffa del cappellone una volta che questo si è asciugato; giusto il consiglio di mettere un pezzo di stoffa per non lasciare il segno ma se ve lo dimenticate, sarà sufficiente, per togliere il segno della molletta, spazzolare il punto interessato con la spazzolina che usate per le unghie oppure un pezzetto di "para", quel materiale che si usa per pulire le scarpe tipo "clark".
Per il carissimo amico "UDB" posso dirti che il cappellone funziona un pò come le tegole o i "canali" usati quale copertura dei tetti: questo materiale, una volta che si è impregnato di acqua, funge da idrorepellente, non lascia passare altro; l'acqua piovana, dopo aver impregnato il cappellone, scivola via senza attraversarlo. Certo, dopo due o tre volte che il cappellone sarà servito da riparo dall'acqua piovana, bisognerà ripetere il trattamento, ma se fai attenzione a farlo asciugare, dopo la pioggia, in posizione corretta, in piano e magari riempiendolo di carta di giornale (come faresti per gli scarponi, del resto) puoi "farci" anche 5 o 6 passeggiate sotto l'acqua!
Un abbraccio!
|
|
Top |
|
|
gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 09:36 Oggetto: |
|
|
Questo è il 9 anno che uso il capellone... con ogni tempo, sotto la pioggia a bivacchi campi route... Prestando sempre attenzione a non piegarlo e a farlo asciugare bene... Eppure non ho ho ancora dovuto farci nessun trattamento... in 9 anni...leggendo questo post mi sembro un alieno...
è ancora impermeabile e sostanzialmente in forma, forse un pò "schiacciato" sulla punta m alo preferisco da più l'idea di qualcosa di utile ed utilizzato, e non soalmente di un "vezzo"... è più morbido e non rigidissimo come appena comprato, ma ancora lo preferisco così...
Descrizione: |
|
Dimensione: |
11.58 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 14449 volta(e) |
|
|
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 09:53 Oggetto: cappellone |
|
|
Ma è naturale!
Dipende sempre da come tratti il materiale, dall'uso, dal modo di conservarlo e tante altre cose.
Il mio cappellone, ad esempio, dopo 3 o 4 "piogge" ho dovuto inamidarlo di nuovo, probabilmente il tuo.... come si dice..... è "riuscito meglio" dalla fabbrica (oppure sei il solito raccomandato ).
Un abbraccio.
|
|
Top |
|
|
stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 09:57 Oggetto: cappellone |
|
|
....mi sembra comunque evidente che nessun trattamento donerà al cappellone la rigidità originale, resterà sempre un pò morbido, più vissuto, come giustamente dice Gufo Preciso (e che io quoto).
Un abbraccio.
|
|
Top |
|
|
Sentry
Registrato: 24/10/04 21:22 Messaggi: 524
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 11:16 Oggetto: |
|
|
Hihihi, mi sento un po' nonna a scivere queste cose ma...
"non ci sono più le uniformi di una volta"
i cappeloni nuovi, così come le camice, secondo me hanno una vità più breve...
con la mia prima camicia ho fatto più di 9 anni di attività!!! Poi ne ho dovuta comprare una nuova perchè non avevo più nulla da girare... polsini e colletto erano ormai bianchi da entrambi i lati... beh, quella "nuova" dopo tre anni è già stata cambiata! (è anche vero che forse ero incappata in una camicia di quelle scarse che poi son state ritirate dalle rivendite)
I cappelloni nuovi, da quel che mi raccontava l'attuale capo-reparto hanno un colore un po' diverso dall'originale e in più tendono, come dicevate voi, a "sgualcirsi" molto più in fretta e facilmente.
Non so... non porto cappelloni, ma la cosa mi sembra più che possibile!
PS: sulle mollette di plastica non sono troppo d'accordo ma... questione di gusti! Secondo me quelle di plastica stringono troppo lasciando una piega falsa nel punto di massima pressione e poi solitamene sono "zigrinate" e quindi lasciano delle righine... dettaglio risolvibile con il solito pezzetto di stoffa in mezzo forse. Però ripeto, questione di gusti! Provate e poi decidete ^_^
|
|
Top |
|
|
carlino
Registrato: 18/09/07 13:47 Messaggi: 33 Residenza: Basilicata (nel cuore) Padova (fisicamente)
|
Inviato: Lunedì 14 Aprile 2008, 15:55 Oggetto: cappellone |
|
|
mentre il fornitore della camicia e' negli anni variato
quello del cappellone e' sempre lo stesso
(per la precisione)
|
|
Top |
|
|
Iandao
Età: 49 Segno zodiacale: Registrato: 12/04/08 18:38 Messaggi: 2 Residenza: Villafranca di Verona
|
Inviato: Mercoledì 16 Aprile 2008, 09:05 Oggetto: |
|
|
Grazie a tutti dei suggerimenti.
Ho iniziato questo argomento perché il mio cappellone è proprio sformato forte. Intendo le tese che svolazzano, e non mi piace avere l'immagine della "Signora del West".
Anch'io l'ho usato e strausato, sempre con l'attenzione (un po' maniacale forse) di metterlo, dopo ogni utilizzo, in una specie di pressa di legno, una cappelliera che ho fatto io in modo molto empirico.
Ora però serve un intervento diverso, tipo quello dell'amido.
A me piace portarlo anche ben fermo, quindi i lacci sotto la nuca sono sempre un po' tesi, tirando giù anche i lati delle tese.
Proverò a sistemarlo appena fatto il san Giorgio di zona: si prevede acqua a catinelle!
Ciao a tutti!
|
|
Top |
|
|
paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
|
Inviato: Giovedì 17 Aprile 2008, 12:17 Oggetto: |
|
|
Devo dire che ogni volta che vado alla Tenda (negozio scout a roma) il cappellone me lo provo.. Sto 10 minuti davanti allo specchio, ne provo 2-3 taglie, lo sistemo, lo modello un pochino, mi guardo e mi riguardo... So già che alla fine l'unica che mi starà è la 58 ed alla fine... Non lo compro...
Sugli altri è tanto bello, ma su di me non mi piace, sarà perchè ho il capoccione e la taglia 58 è troppo grossa, e mi vedo proprio ridicolo... Poi ripenso al suo notevole costo e lascio perdere...
Vabbè... Tanto finchè sto ai Lupetti ciccia... Se un giorno sarò caporeparto lo comprerò, tanto alla fine lo so che mi abituerò e mi vedrò come un gran fico allo specchio...
Intanto approfitto di una domanda, per il futuro... E' meglio comprarlo giusto, un po' larghetto o che stringe un pochino?
|
|
Top |
|
|
|
|