|
Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
|
Autore |
Messaggio |
paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 02:21 Oggetto: |
|
|
Non voglio banalizzare la scelta del parallelo, io ho una visione un po' più pratica che educativa... Sinceramente faccio fatica a vedere un reparto misto di 4 squadriglie diviso in 2 reparti paralleli da 2... Per me il Parallelo è la giusta soluzione ad un reparto grande (direi giusto), di 6-8 squadriglie... Come penso sia un po' una capperonata avere il contrario, cioè un unico reparto misto di 64 ragazzi\e, anche avendo una Staff molto numerosa...
Penso che l'Agesci parli sempre di Misto perchè è la realtà più diffusa, non tutti i gruppi contano su grandi (direi giusti) numeri e quasi nessuno punta ad averli... Più che parlare di Misto e Parallelo l'Agesci dovrebbe chiedere alle Comunità Capi perchè si accontentano di Reparti Misti, e quindi, nella maggior parte, Piccoli... |
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 11:14 Oggetto: |
|
|
paciock87 ha scritto: |
Non voglio banalizzare la scelta del parallelo, io ho una visione un po' più pratica che educativa... Sinceramente faccio fatica a vedere un reparto misto di 4 squadriglie diviso in 2 reparti paralleli da 2... Per me il Parallelo è la giusta soluzione ad un reparto grande (direi giusto), di 6-8 squadriglie... Come penso sia un po' una capperonata avere il contrario, cioè un unico reparto misto di 64 ragazzi\e, anche avendo una Staff molto numerosa... |
Questione di opportunità?
Non nego che ci possa essere anche una componente di questo tipo, purtroppo, ma non ci si può ridurre a quello.
La scelta dev'essere di convinzione educativa e non un accontentarsi. Anche perchè, a ben vedere, proprio quando sono pochi di un sesso si ha maggiormente bisogno di un momento monosessuato (e difatti il regolamento prevede che ci debba essere nei reparti misti, vedi sotto)
Citazione: |
Penso che l'Agesci parli sempre di Misto perchè è la realtà più diffusa, |
In AGESCI la presenza dei Cerchi è ancora più irrisoria.... però... Voglio dire a ragione, quindi la maggioranza di una proposta non dovrebbe essere considerata come metro.
Anche perchè, ripeto, il tutto parte da un lavoro sulla Coeducazione in cui l'unico e/g a cui è posta la domanda è uno che vive il reparto misto e gli si chiede "cosa cambierebbe se foste maschi e femmine", mentre sarebbe stato senz'altro più corretto e di maggiore interesse domandare ad un e/g che vive il reparto parallelo (in quanto sperimenta sia il "fare assieme" che "fare da soli") "cosa cambierebbe se anzichè essere un reparto parallelo foste un reparto misto".
E poi, si pone nel Regolamento come irrinunciabile elemento nella scelta del Misto il trovare spazi e momenti monosessuati. Quanto con onestà viene fatto a tal proposito nei reparti misti? Anche questa sarebbe stata anche una buona domanda....
Aggiungo, al CFM un altro capo raccontava come nel suo reparto (misto) si sono trovati nella situazione di dover far fare cose diverse ai maschi e alle femmine perchè spesso non riescono a mettersi d'accordo sul cosa piacerebbe loro fare (si parlava in quel caso di Imprese di Reparto... fare imprese di "mezzo reparto"). Notate come quindi:
a) il momento monosessuato non è stato fatto per impulso dei Capi sulla base delle riflessioni del regolamento, ma ci sono stati costretti dalla realtà (quindi è vero, esiste una differenza, specificità diverse tra ragazzi e ragazze che emerge);
b) che quando gli abbiamo fatto notare che è proprio perchè questa è la realtà delle cose che esiste il Parallelo è stato risposto "ma no no non devono succedere queste cose!";
c) ed infine, che questa cosa è venuta fuori quando hanno iniziato ad essere in tanti (ben oltre il limite censibile, 40 ca), ovvero quando ciascun sesso ha potuto essere ragionevolmente "forte" da non essere "sottomesso" dell'altro. Passatemi i termini, ma è così che di fatto funziona. |
|
Top |
|
|
francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 12:15 Oggetto: |
|
|
un tizio che conosco ha scritto: |
il Metodo non sia MAI asservito alla logistica |
Se riteniamo che il meglio per i nostri ragazzi sia X diamoci da fare affinchè noi gli si possa dare X anche se più costoso in termini di sforzo e di numerocapinecessari. Altrimenti non avremmo fatto del nostro meglio, altrimenti avremmo pensato che dare X sia im.possibile, altrimenti scenderemmo al compromesso. brrr.... che brutta cosa fare compromessisul futuro dei nostri ragazzi....
interessante la cosa del fare assieme in una realtà di riparti... oops... reparti paralleli, confesso di non aver letto il pdf rs servire, dove magari se ne parla... se ne potrebbe avere un micro approfondimento qui ? |
|
Top |
|
|
paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 18:55 Oggetto: |
|
|
Citazione: |
Questione di opportunità?
Non nego che ci possa essere anche una componente di questo tipo, purtroppo, ma non ci si può ridurre a quello.
La scelta dev'essere di convinzione educativa e non un accontentarsi. Anche perchè, a ben vedere, proprio quando sono pochi di un sesso si ha maggiormente bisogno di un momento monosessuato (e difatti il regolamento prevede che ci debba essere nei reparti misti, vedi sotto)
|
Non convincerai mai una persona che non ha mai provato il Parallelo a trasformare il suo Reparto Misto di 3-4 squadriglie in due paralleli... Per questo per me è più un problema di numeri... Si pensa che 4 sq sia un numero giusto per un Reparto, perchè poi averne 6-7-8 è un numero esagerato, quando invece con il Parallelo è tutto possibile: stesse regole per censire l'unità (servono 2 capi unità come per il misto, uno per il maschile e uno per il femminile), un bel reparto numeroso e una proposta educativa decisamente migliore (IMHO)...
francesco.c ha scritto: |
interessante la cosa del fare assieme in una realtà di riparti... oops... reparti paralleli, confesso di non aver letto il pdf rs servire, dove magari se ne parla... se ne potrebbe avere un micro approfondimento qui ? |
Cioè te pensi che nel Parallelo non si facciano attività insieme? |
|
Top |
|
|
Gerri
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 21/09/05 20:08 Messaggi: 588 Residenza: Giungla Anconetana
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 19:07 Oggetto: |
|
|
paciock87 ha scritto: |
un bel reparto numeroso e una proposta educativa decisamente migliore (IMHO)... |
E' tutta qui la differenza tra "Coeducazione" ed "intereducazione".....
In FSE nessuno si sognerebbe di dire che un riparto di 14 ragazzi è strutturalmente "più debole" di uno di 32, così come nessuno sosterrebbe che un clan di 20 persone è meglio di uno di 8... ...ma secondo il sistema AGESCI questa è giustamente una differenza sostanziale..
L'indereducazione vuole "educare all'altro", la coeducazione vuole educare "attraverso l'altro"
In AGESCI c'è la persuasione che il "confronto" sia il miglior modo di crescere, in FSE si insiste sullo scoprire la propria identità... la prima pensa che il confronto arrivi alla formazione di una identità, l'FSE che tramite lo sviluppo di una propria identità si arrivi meglio al confronto...
Quella delle unità miste o divise è solo un Iceberg, tutta l'impostazione associativa segue ciò (la corto d'onore contro il consiglio della legge, la più o meno "direttività" dei regolamenti, la diversa struttura dei campi scuola o la diversa struttura dei vertici associativi dal basso o dall'alto...)
non continuo solo perché siamo offtopic!!
L'ultima modifica di Gerri il Lunedì 30 Novembre 2009, 19:36, modificato 1 volta |
|
Top |
|
|
francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 19:32 Oggetto: |
|
|
paciock87 ha scritto: |
francesco.c ha scritto: |
interessante la cosa del fare assieme in una realtà di riparti... oops... reparti paralleli, confesso di non aver letto il pdf rs servire, dove magari se ne parla... se ne potrebbe avere un micro approfondimento qui ? |
Cioè te pensi che nel Parallelo non si facciano attività insieme? |
No paciok, non avrei modo di pensarlo data la mia scarsa esperienza in AGESCI. Mi interesserebbe proprio avere qualche esempio, concreto, proveniente da chi questa struttura la applica già, e ne trae profitto.
Intereducazione non va tradotto con "disconoscimento dell'esistenza dell'altro sesso"
se tanto mi da tanto, se conosco il gufo, mi risponderà con qualcosa tipo obiettivi->strumenti->attività e la cosa mi farebbe un sacco comodo |
|
Top |
|
|
rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 20:26 Oggetto: |
|
|
Cosa c'è bisogno di sapere di un reparto parallelo?
Che ha la comodità del misto E del monosessuato?
gerri ha scritto: |
In FSE nessuno si sognerebbe di dire che un riparto di 14 ragazzi è strutturalmente "più debole" di uno di 32, così come nessuno sosterrebbe che un clan di 20 persone è meglio di uno di 8... ...ma secondo il sistema AGESCI questa è giustamente una differenza sostanziale.. |
forse è opportuno spiegare queste frasi. |
|
Top |
|
|
Gerri
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 21/09/05 20:08 Messaggi: 588 Residenza: Giungla Anconetana
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 20:35 Oggetto: |
|
|
rinoceronte caparbio ha scritto: |
gerri ha scritto: |
In FSE nessuno si sognerebbe di dire che un riparto di 14 ragazzi è strutturalmente "più debole" di uno di 32, così come nessuno sosterrebbe che un clan di 20 persone è meglio di uno di 8... ...ma secondo il sistema AGESCI questa è giustamente una differenza sostanziale.. |
forse è opportuno spiegare queste frasi. |
Che semplicemente, per sua vocazione, l'AGESCI fa del "confronto" un punto centrale del suo sistema educativo, e quindi è visto di buon grado una unità numerosa e variegata...
Il sistema FSE favorisce l'avere una unità "omogenea" così che si possa strutturare una proposta che vada incontro a tutti nella loro specificità, e quindi non è un limite avere una unità "ridotta" purché il numero permetta lo svolgimento di attività "scout" (io personalmente direi un minimo di 10 lupetti, 12 esplo e 6 rover possono già essere un buon nucleo che può soddisfare ad ogni esigenza, almeno secondo il metodo FSE) |
|
Top |
|
|
francesco.c
Età: 55 Segno zodiacale: Registrato: 06/05/07 17:21 Messaggi: 417 Residenza: Pomezia 1
|
Inviato: Lunedì 30 Novembre 2009, 20:43 Oggetto: |
|
|
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Cosa c'è bisogno di sapere di un reparto parallelo? |
per me tutto rino, in particolare come si attua concretamente il parallelismo
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Che ha la comodità del misto E del monosessuato? |
lo scout è un tipo rude quindi non è molto interessato alle comodità... semma all'efficienza educativa
|
|
Top |
|
|
sponsor
|
|
paciock87
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 07/05/06 21:36 Messaggi: 1435 Residenza: Romano
|
Inviato: Martedì 01 Dicembre 2009, 10:53 Oggetto: |
|
|
Gerri ha scritto: |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
gerri ha scritto: |
In FSE nessuno si sognerebbe di dire che un riparto di 14 ragazzi è strutturalmente "più debole" di uno di 32, così come nessuno sosterrebbe che un clan di 20 persone è meglio di uno di 8... ...ma secondo il sistema AGESCI questa è giustamente una differenza sostanziale.. |
forse è opportuno spiegare queste frasi. |
Che semplicemente, per sua vocazione, l'AGESCI fa del "confronto" un punto centrale del suo sistema educativo, e quindi è visto di buon grado una unità numerosa e variegata...
Il sistema FSE favorisce l'avere una unità "omogenea" così che si possa strutturare una proposta che vada incontro a tutti nella loro specificità, e quindi non è un limite avere una unità "ridotta" purché il numero permetta lo svolgimento di attività "scout" (io personalmente direi un minimo di 10 lupetti, 12 esplo e 6 rover possono già essere un buon nucleo che può soddisfare ad ogni esigenza, almeno secondo il metodo FSE) |
Il mio discorso era legato al fatto che per me per avere un Reparto Parallelo sarebbe meglio avere certi numeri per farlo... Quando ho parlato di:
Citazione: |
un bel reparto numeroso e una proposta educativa decisamente migliore (IMHO)... . |
Per "un bel reparto numeroso" mi riferivo al fatto che c'è la paura e la controvoglia di aumentare i numeri e "per proposta educativa decisamente migliore" mi riferivo alla scelta del Parallelo...
Le altre Branche hanno altri discorsi specifici... Quello che dici te è in parte vero, in parte no... La proposta Agesci, come la proposta scout in generale, è indirizzata a gruppi medio-piccoli... Io ti dico da Akela, con l'apertura di un nuovo Branco, finalmente ho un Branco dai numeri giusti, cioè di 26 bimbi e sono anni che sento lamentarsi i Capi Clan sulla nostra Comunità R\S numerosa...
Comunque dal punto di vista "pratico", ti dico subito che in Agesci un gruppo così piccolo(10-12-6), a meno che non ha capi che hanno dato disponibilità per i prossimi 20 anni, è destinato a morire... |
|
Top |
|
|
Gerri
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 21/09/05 20:08 Messaggi: 588 Residenza: Giungla Anconetana
|
Inviato: Martedì 01 Dicembre 2009, 12:18 Oggetto: |
|
|
paciock87 ha scritto: |
Le altre Branche hanno altri discorsi specifici... Quello che dici te è in parte vero, in parte no... La proposta Agesci, come la proposta scout in generale, è indirizzata a gruppi medio-piccoli... Io ti dico da Akela, con l'apertura di un nuovo Branco, finalmente ho un Branco dai numeri giusti, cioè di 26 bimbi e sono anni che sento lamentarsi i Capi Clan sulla nostra Comunità R\S numerosa... |
In parte confermi ciò che dicevo... tu consideri 26 un numero giusto, un numero "ridotto", per me è un gruppo già abbondante in quanto in FSE sarebbe un branco al massimo della sua espansione!
20-25 è senz'altro un numero d'oro, ma mentre in AGESCI si va spesso da questo a salire, in FSE si va da questo a scendere...
Nelle marche esistono quasi una ventina di branchi FSE, e credo nessuno arrivi a 30, la maggior parte si assestano appunto tra i 15 ed i 25, in AGESCI credo più tra i 20 e i 30...
Non credo siano solo "esigenze logistiche" ma un diverso approccio al metodo
paciock87 ha scritto: |
Comunque dal punto di vista "pratico", ti dico subito che in Agesci un gruppo così piccolo(10-12-6), a meno che non ha capi che hanno dato disponibilità per i prossimi 20 anni, è destinato a morire... |
Ti potrei elencare molti gruppi FSE che hanno almeno una sezione in queste condizioni e vanno avanti da decenni (incluso il mio)...
Certo, avere un clan "piccolo" significa avere problemi con il ricambio dei capi, ma per esperienza dico che anche gruppi con Clan molto numerosi hanno lo stesso problema... pochi ma buoni? |
|
Top |
|
|
rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
|
Inviato: Martedì 01 Dicembre 2009, 15:17 Oggetto: |
|
|
Gerri ha scritto: |
... pochi ma buoni? |
no, pochi perchè ci sono solo quelli.
comunque, la discussione verte sui reparti paralleli....
francesco.c ha scritto: |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
ha scritto:
Cosa c'è bisogno di sapere di un reparto parallelo? |
per me tutto rino, in particolare come si attua concretamente il parallelismo |
Molto semplicemente...
il programma di unità è unico; può però contenere alcuni riferimenti diversi, dedicati quasi esclusivamente al reparto maschile o femminile.
Le uscite, possono essere svolte o separati o insieme: generalmente, noi facciamo un'uscita a novembre (appena fatta) insieme, per affiatare meglio le squadriglie e perchè i nuovi non si sentano troppo soli, che magari con altri nuovi è meglio e più facile acclimatarsi.
A dicembre facciamo il campo invernale insieme, per contenere i costi e perchè è l'occasione per misurare e tastare meglio il polso alle squadriglie.
A fine gennaio faremo l'uscita di squadriglia, degno finale per l'impresa di sq lanciata in uscita a novembre.
A fine febbraio faremo l'uscita del ricordo.
A marzo, faremo un'uscita di reparto, facilmente sarà separata.
A aprile faremo il S.Giorgio di zona.
A maggio faremo le missioni di squadriglia.
A inizio giugno chiudiamo.
In agosto, faremo il campo insieme.
Chiaramente, ogni sabato facciamo riunione di reparto, separata, o in alcuni casi (come per esempio il lancio dei guidoncini verdi) faremo delle attività insieme.
Tralascio chiaramente le riunioni di sq, conca, ecc.
Questo a livello di pratica. |
|
Top |
|
|
gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
|
Inviato: Martedì 01 Dicembre 2009, 18:52 Oggetto: |
|
|
Gerri ha scritto: |
In parte confermi ciò che dicevo... tu consideri 26 un numero giusto, un numero "ridotto", per me è un gruppo già abbondante in quanto in FSE sarebbe un branco al massimo della sua espansione!
20-25 è senz'altro un numero d'oro, ma mentre in AGESCI si va spesso da questo a salire, in FSE si va da questo a scendere...
Nelle marche esistono quasi una ventina di branchi FSE, e credo nessuno arrivi a 30, la maggior parte si assestano appunto tra i 15 ed i 25, in AGESCI credo più tra i 20 e i 30... |
Attenti che parlate di pere e mele....
Più del 95% delle unità l/c in AGESCI è misto, quindi tipicamente se parli di Branco parli di un Branco misto. Mentre in FSE il Branco è solo maschile. Fate quindi implicitamente delle considerazioni diverse...
francesco.c ha scritto: |
obiettivi->strumenti->attività e la cosa mi farebbe un sacco comodo |
Noi abbiamo un calendario un pò diverso da quello di Rino, ma comunque prima la parte teorica.
La regola generale vuole che il Progetto sia unico, per entrambi i Reparti steso dalle Direzioni (anche se il fatto che sia unico non significa che non ci possano essere obbiettivi differenti tra esplo e guide, anzi...), poi invece il programma viene steso separatamente dai due ConCa. Ciò vuol dire che anche se il calendario generalmente è lo stesso, tuttavia possono esserci attività diverse, separate, o fatte assieme. Chi decide? il ConCa ed in base alle necessità e a ciò che si fa. Sono i ConCa che hanno il polso della situazione e la sovranità. Le riunioni di ConCa sono sempre fatte per la prima metà assieme, e per la seconda metà separati.
PROGETTO (Obiettivi): è in linea di massima unico --> PROGRAMMA (Attività/Strumenti): è di singolo Reparto, steso coi ConCa che decidono chi fa cosa.
Non vi è quindi una scaletta precisa improntata al come e dove fare "confronto tra i sessi/le cose assieme" (diverso è il discorso dell'Alta). Non so se sono riuscito a spiegartelo francesco...
Generalmente funziona così da me.
-A parte necessità varie, le Riunioni le facciamo separati (il che vuol dire non solamente essere separati fisicamente ma anche fare cose diverse con fini diversi a seconda di quali sono i Programmi; generalmente però la parte di apertura urli+preghiera+qualche-avviso-generale (in tutto 15 minuti ca) si fa assieme).
-Per quanto riguarda i Bivacchi, noi generalmente ne facciamo 3 durante l'anno. Novembre/Febbraio/Maggio (a Gennaio di solito o nulla od un'Usctia di 1 giorno di reparto o a volte di Gruppo). Come si fa? Dipende dai programmi...
Poi vi sono i Passaggi; il Campi Invernale ed Estivo che generalmente li facciamo assieme (tipicamente quello Invernale è il primo momento forte di parallelo nell'anno), ed il S.Giorgio di Zona.
Ad esempio, il bivacco di Novembre l'anno scorso poichè si faceva un'Impresa di Parallelo fu fatto assieme; quest'anno invece siccome ad inizio anno per la prima parte dell'anno i due ConCa han deciso dei programmi e delle attività diverse, lo facciamo separati (addirittura in date diverse! le guide l'han fatto lo scorso week-end, ma poichè c'era il Derby gli esploratori l'han spostato al prossimo week-end) e lo stesso calendario avrà delle modifiche in quanto un week-end che le guide fan riunione gli esploratori avranno Missione. Il che vuol dire che i due Reparti fino a gennaio avranno fatto attività di Parallelo solamente ai Passaggi ed al Campo Invernale, per il resto delle attività hanno lavorato separati facendo cose diverse.
-Attività di Squadriglia poi è un discorso a parte. A partire da Gennaio fino a fine anno hanno (almeno) un week-end al mese da utilizzare per fare uscita con/senza pernottamento di Sq (o diamo loro Missione). Quando si avvicina l'estate ed il Campo poi possono aumentare. Quindi si può dire che generalmente da Gennaio si ha ogni mese un week-end di Riparto ed uno di Squadriglia, gli altri due o 2 Riunioni sabatali o 1 Riunione ed 1 Libera.
-Alta Squadriglia si fa assieme. |
|
Top |
|
|
gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
|
Inviato: Lunedì 14 Dicembre 2009, 10:46 Oggetto: |
|
|
En passant...
Sono tornato ieri da un bel bivacco di Reparto Esploratori ad un rifugio nei nostri bei monti (la zona tra Voltri ed Arenzano dove c'è uno dei dislivelli più ripidi di tutto il Mediterraneo e lo spartiacque più vicino al mare... ed inoltre sono geologicamente l'ultima propaggine delle Alpi) in un rifugio molto caro a noi scouts della Zona ed in particolare del nostro Gruppo (non è un caso infatti che si chiami "Rifugio Gilwell" 44.446454 8.677094 ! ma questa è un'altra storia...) a 890 mt, dove ieri a ora di pranzo c'erano 0°C + forte tramontana...
La notte, dormivamo nella stanza di sopra, dopo il "san giorgio dal ciel prega per noi" hanno continuato per un pò a chiaccherare sommessamente per un pò.. ad un certo punto tre del 3 anno (quindi che hanno iniziato le superiori) parlavano del fatto che come in reparto, si sono accorti a scuola (2 di questi fanno un istituto in cui sono praticamente tutti maschi) che anche essere tutti maschi non è male perchè possono essere maggiormente loro stessi, senza freni ed essere più onesti ad esempio, ricordo benissimo la frase, "prima o come quando siamo con l'Edelweiss cerco sempre, anche senza farlo apposta, di fare la battuta di fare il simpatico o di farmi vedere invece ora o quando siamo solo noi come oggi mi sento più "tranquillo""... ecc.. ecc...
Insomma, avrei voluto registrarli e farveli sentire... quello che si diceva, ma detto non da noi ma dall'Ask the Boy! |
|
Top |
|
|
|
|