Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[Marm]

E' tradizione di qualcuno di tenere un quaderno sufficientemente ordinato, contenente le tracce delle attività svolte durante l'anno e che poi viene lascito in eredità ai nuovi capi della branca?

Di certo non è tradizione del mio gruppo, io personalmente ho tenuto gli appunti e i progetti delle attività in modo molto confusionale negli anni passati. Quest'anno invece mi sto sforzando di scrivere in un quadernetto ciò che facciamo e anche qualche mia riflessione sulle cose che sono andate bene e su quelle che si potevano fare meglio.

La parte più faticosa è mantenere una calligrafia decente..., ma credo ne valga la pena. Un libretto del genere può servire:
- a non ripetere le stesse attività negli anni (se fai due cose allo stesso modo in due anni successivi i ragazzi cominciano a lamentarsi prima ancora che la spiegazione sia finita);
- come spunto per future attività:
- a fare l'anno prossimo un programma senza gli errori commessi quest'anno;
- per creare una memoria storica, che chissà.... tra qualche secolo...

[elfo]

A parte il mio Quaderno di Caccia personale, in Branco avevamo (e credo si usi ancora) un Quaderno che usavamo durante le riunioni di Direzione, mentre in Clan l'anno scorso avevo introdotto un Quaderno per tenere nota delle attività. In entrambi c'è una sezione molto gettonata (sul "verso" del Quaderno) chiamata l'"Angolo del buonumore" nel quale i ragazzi annotano strafalcioni o frasi memorabili dette da loro o dai Capi.

[BOBOMAN]

"ma credo ne valga la pena. Un libretto del genere può servire"
ma va'......!!!!
certo che serve....e ci son sempre stati.....solo che la pigrizia è una nemica molto forte....
si comincia dal diario di bordo e registro(logistica) di Pattuglia a quello di Riparto, poi quello dell'SM ,del gruppo.....e chi più ne ha più ne metta
scrivete scrivete suggerite anche ai ragazzi di scrivere....e leggere.....

E' vitale per il Movimento.....si sarebbero evitate tante brutture......e tanta fatica inutile......partire sempre dal via....e non ricordarsi nemmeno la strada fatta....

Gufo...se leggi....te lo ricordi....quando ci siamo incontrati...che si parlò(NON noi) dell'esperienza dei Castorini?
La domanda fu "ma son 30anni che si sperimenta....e ancora non c'è un risultato????"......quale fu la risposta......????
I DIARI DI BORDO VAN TENUTI.......soprattutto per rispetto di noi stessi....che il nostro lavoro possa rimanere....VIVERE

[Marm]

[akela_xx]

io ho il mio quaderno di caccia in cui ho di tutto.. coca, direzione, roba personale.. (che a inizio anno scout svuoto e metto tutto in un altro quaderno delle mie memorie!.). e devo sempre riprendere gli altri della direzione perchè non si portano nulla: come dice BOBOMAN la prigrizia è una nemica molto forte!
secondo me la cosa di scriversi le cose ha anche una valenza educativa per noi: ci aiuta a sforzarci di progettare le cose bene, come devono essere fatte!
verba volant, scripta manent!!!!

[elfo]

Consiglio i quaderni ad anelle, così potete mettere da parte le memorie, come dice akela_xx, e potete mettere anche le bustine di plastica dove infilare volantini, appunti volanti, e altro materiale relativo alle attività.

[Raksha]

Concordo con elfo e con akela_xx....aahh,la pigrizia!!
Io ho il mio quaderno di caccia personale, e in staff di branco avevamo dei quaderni per le Vacanze di Branco!Per le attività dell'anno invece, purtroppo, non tenevamo niente, se non i quaderni di caccia personali...tutti!!
Anche in reparto teniamo i quaderni di caccia (tutti) e dei quadernetti per i campi estivi...purtroppo però meno curati!Ma comunque utili..

[BOBOMAN]

Ok ragazzi per i quaderni personali....ma vanno stilati anche quaderni di bordo e registri...in tutte le branche e soprattutto di Gruppo...per chi ancora la ha,ad esempio,bisogna tenere il registro delle riunioni della CdO,con tutte le decisioni ed i risultati delle suddette discussi in quelle successive....
lo so che lo Scoutismo si basa sulla quantita minima di Red Tape work (burocrazia) ma viene intesa riguardo a pratiche per permettere lo svolgimento delle attività e quant'altro NON su quello che si fa e si decide...
andare a rileggere le esperienze di chi ci ha preceduto eviterebbe tanto spreco di energie in quesiti "banali"....ma "banali" perchè già risolti egregiamente in passato da chi ci ha preceduto,ci farebbe capire meglio le tradizioni ed il perchè...utilitario...di queste e non meramente "scenografico"....
potremmo cosi concentrarci invece sull'applicazione del Metodo .....sui ragazzi.
A quel punto nelle attività e nelle riunioni non saremmo più soli ma sarebbero riunioni con i milioni di Confratelli che ci hanno preceduto.....e lo sapete bene che il lavoro d'equipe è molto più fruttuoso

[Marm]

Però il quaderno di bordo di ciascuna branca non è uno strumento ad uso dei capi, non direttamente almeno. Si cerca di far raccontare ai ragazzi quanto hanno fatto durante l'anno nel modo più... comprensibile possibile. La cosa più bella è poi rileggere il tuo campo estivo, fatto magari un decennio prima, e farti tornare alla mente ricordi che altrimenti sarebbero stati persi.

Adesso che mi ci fai pensare, ricordo che nei primi anni anni di co.ca. i miei capi gruppo tenevano un verbale. Adesso ci si limita a prendere qualche appunto in occasione di verifiche o delle decisioni importanti.

Insomma... prima di andare avanti, volgiti indietro...

[BOBOMAN]

"Insomma... prima di andare avanti, volgiti indietro..."
Già......
B.-P. ha raffigurato se stesso, il Movimento come una grande quercia,più volte.....
dove pensate possa arrivare una grande ,possente Quercia.........SENZA RADICI