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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Sabato 18 Giugno 2011, 14:44 Oggetto: Problemi fiscici e uscite di reparto |
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Lo scena si svolge al campo estivo, ma mi pare possa andar bene anche per l'uscita di reparto fatta durante l'anno.
Il reparto ha bisogno di una bella camminata, una di quelle che quando torni al campo sono stanchi morti.
Però, c'è un però. Una ragazza ha dei problemi fisici (noti da diversi mesi) e non può reggere una camminata troppo difficile.
Le soluzioni sono almeno 4:
A) lasciarla al campo con qualche altro incarco da svolgere nel frattempo
B) trasportarla in auto per un primo tratto del percorso (ovviamente questo non è detto sia fattibile)
C) farla arrivare dove arriva e poi trasportala in qualche modo.
D) rinunciare alla bella camminata e pensare a una uscita di reparto che non sia troppo pesante per lei
Queste le mie considerazioni, ma spero vivamente di ricevere anche quelle di altri:
A) (lasciarla al campo) potrei capirla se i problemi fisici fossero imprevisti, ma sapendolo con un anno di anticipo mi sembra un errore da evitare.
B) (trasporto in auto) mi sembra la soluzione ottimale, perché non sacrifica il reparto e consente comunque di fare l'uscita, per buona parte, insieme.
C) (arrivare dove si arriva) questa la scarterei senza pensarci troppo sopra, per lei potrebbe essere umiliante e lei potrebbe continuare a camminare nonostante il dolore.
D) (camminata più leggera) Se non fosse possibile la soluzione B) opterei per questa, così che all'uscita ci sia tutto il reparto. |
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lorenzzz
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 06/03/08 09:59 Messaggi: 70 Residenza: Casarano (Le)
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Inviato: Domenica 19 Giugno 2011, 11:21 Oggetto: |
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Ciao...anche nel nostrto reparto c'è una situazione simile...
io credo che, in base all'esperienza vissuta, non va bene nessuna delle 4 soluzioni...credo invece che si potrebbe affrontare il discorso in consiglio capi (provato e funziona...) e capire insieme ai capi sq la soluzione da prendere....ti assicuro che si troverà la soluzione migliore... |
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Domenica 19 Giugno 2011, 12:59 Oggetto: |
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lorenzzz, grazie della risposta
Potrebbe essere il Con.Ca. a decidere, ma a una decisione simile non farei partecipare la parte in causa, e lei fa parte del Con.Ca. ... |
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elfo
Registrato: 05/03/07 11:40 Messaggi: 1399
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Inviato: Domenica 19 Giugno 2011, 23:57 Oggetto: |
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Marm ha scritto: |
Potrebbe essere il Con.Ca. a decidere, ma a una decisione simile non farei partecipare la parte in causa, e lei fa parte del Con.Ca. ... |
Mi rendo conto che non è una decisione semplice, ma non sono sicuro che escluderla sia una buona idea, dopo tutto sembra quasi di decidere di lei "alle sue spalle". Probabilmente sarebbe meglio coinvolgerla, e cercare di capire tutti insieme quale possa essere la soluzione migliore per lei e per il Reparto. |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 01:37 Oggetto: |
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Marm ha scritto: |
lorenzzz, grazie della risposta
Potrebbe essere il Con.Ca. a decidere, ma a una decisione simile non farei partecipare la parte in causa, e lei fa parte del Con.Ca. ... |
A maggior ragione escludendola non si rende il conca partecipe del problema.
Secondo me è abbastanza semplice:
si prende la cartina, si va in conca e si dice:
"Facciamo l'uscita di reparto".
E si decide CON il conca.
Saranno loro (e lei) a capire cosa sarà meglio fare.
EDIT:
non penso sia semplice, tipo noi decidono i capi l'uscita di reparto. |
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 14:34 Oggetto: |
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rinoceronte caparbio ha scritto: |
non penso sia semplice, tipo noi decidono i capi l'uscita di reparto. |
Ecco, se intendi i capi reparto, pure da noi la scelta del percorso viene fatta da loro, per cui inizialmente l'idea di coinvolgere il Con.Ca. non l'avevo nemmeno considerata.
Secondo me il problema nel prendere la decisione in Con.Ca. sta nel fatto che non è possibile prevedere che succeda. La ragazza potrebbe invitare gli altri a non farsi limitare da lei e quindi a scegliere la meta più "tosta", anche se il pensiero di restarsene al campo mentre gli altri sono in un uscita non le piace per niente: sarebbe un meccanismo perverso, per cui gli altri si sentirebbero legittimati a fare qualcosa che altrimenti non avrebbero voluto fare.
Ma comunque, a me sembrava un errore programmare una uscita di reparto sapendo già che un ragazzo non potrà parteciparvi. Invece, dalle risposte avute, non mi sembra essere un assioma inconfutabile.. |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 14:57 Oggetto: |
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Io credo che si debba analizzare bene il problema a monte.
Perchè c'è necessità di un'uscita di reparto così? |
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stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 15:53 Oggetto: Problemi fisici....... |
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Sicuramente la soluzione n. 4
Il concetto è: "si viaggia al passo del più piccolo/debole".
Quando facciamo le uscite che comportano delle camminate impegnative mettiamo sempre in testa il più piccolo/debole, in maniera che tutto il reparto si adegua al suo passo e marcia di conseguenza.
Quindi si opta per l'uscita più "leggera". Sistemi per far "stancare" il reparto ce ne sono, anche senza farlo camminare!
Oppure, come abbiamo fatto ad Assisi: lo scout con problemi fisici, quando era stanco, veniva aiutato dai suoi compagni tramite una sedia a rotelle che si erano portati apposta!
Un abbraccio |
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elfo
Registrato: 05/03/07 11:40 Messaggi: 1399
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 17:00 Oggetto: Re: Problemi fisici....... |
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"Il Diritto del Branco è il diritto del più debole". Però ci sono vari modi di far valere questo diritto.
stambeccosincero ha scritto: |
Sicuramente la soluzione n. 4
(...)
si opta per l'uscita più "leggera".
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Questo è quello che mi piace meno. Soprattutto se la situazione è cronica (ragazzo con disabilità permanente): mi ricorda un po' il problema (anch'esso cronico) della scuola italiana dove le classi vengono livellate verso il basso, invece di cercare di portare avanti chi sta indietro, frustrando chi vorrebbe e potrebbe fare e dare di più.
Questa invece è quella che mi piace molto di più, per tante ragioni:
stambeccosincero ha scritto: |
Oppure, come abbiamo fatto ad Assisi: lo scout con problemi fisici, quando era stanco, veniva aiutato dai suoi compagni tramite una sedia a rotelle che si erano portati apposta!
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Lunedì 20 Giugno 2011, 20:44 Oggetto: |
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rinoceronte caparbio ha scritto: |
Io credo che si debba analizzare bene il problema a monte.
Perchè c'è necessità di un'uscita di reparto così? |
mmm... diciamo che c'è una meta molto interessante a 3 ore di cammino e che sarebbe un peccato non approfittarne. |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Martedì 21 Giugno 2011, 00:18 Oggetto: |
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uhm....
il gioco vale la candela? |
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stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
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Inviato: Martedì 21 Giugno 2011, 13:55 Oggetto: Re: Problemi fisici....... |
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elfo ha scritto: |
"Il Diritto del Branco è il diritto del più debole". Però ci sono vari modi di far valere questo diritto.
stambeccosincero ha scritto: |
Sicuramente la soluzione n. 4
(...)
si opta per l'uscita più "leggera".
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Questo è quello che mi piace meno. Soprattutto se la situazione è cronica (ragazzo con disabilità permanente): mi ricorda un po' il problema (anch'esso cronico) della scuola italiana dove le classi vengono livellate verso il basso, invece di cercare di portare avanti chi sta indietro, frustrando chi vorrebbe e potrebbe fare e dare di più.
Questa invece è quella che mi piace molto di più, per tante ragioni:
stambeccosincero ha scritto: |
Oppure, come abbiamo fatto ad Assisi: lo scout con problemi fisici, quando era stanco, veniva aiutato dai suoi compagni tramite una sedia a rotelle che si erano portati apposta!
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Come posso "portare avanti chi stà dietro" in una circostanza simile? Lasciandolo al campo mentre il resto della squadriglia/reparto va in uscita? Non credo tu voglia intendere questo. Quindi non vedo altra soluzione se non quella di farlo partecipare all'uscita prevedendo un percorso adeguato alle sue capacità di marcia, o modificando il percorso oppure allungando i tempo di percorrenza: invece di 3 ore il percorso lo facciamo in 6 ore, magari rientrando al campo il giorno successivo. Insomma, una soluzione si trova sempre, ma dovrà essere il gruppo ad adeguarsi alle esigenze del singolo, senza nulla togliere a nessuno, ma modellando le attività in base alle capacità di tutti. Peggio sarebbe puntare su obiettivi molto in alto, chiaramente fuori delle capacità del soggetto in questione, obiettivo non raggiungibile magari proprio a causa delle sue difficoltà (attività di osservazione affidata ad un ipovedente) o una gara con percorrenza a tempo affidata ad un repartaro con difficoltà di deambulazione. Sarebbe da carogna!!!!
Non vedo la similitudine con la scuola: la scuola fà (o dovrebbe fare) un percorso soprattutto sul singolo, mentre noi insegnamo ai nostri ragazzi soprattutto la cooperazione, il lavoro di gruppo e lo stare insieme, quindi va da sè che, a parte il discorso delle specialità e delle competenze, che comunque sono finalizzate alle esigenze della squadriglie del reparto e non sono (o non dovrebbero essere) patrimonio del singolo, il resto delle attività, comprese le uscite, vanno considerate come attività della entità (squadriglia o reparto) interessata.
Un abbraccio. |
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cate95
Età: 29 Segno zodiacale: Registrato: 14/06/08 17:14 Messaggi: 187 Residenza: Sora
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Inviato: Martedì 21 Giugno 2011, 15:11 Oggetto: Re: Problemi fisici....... |
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stambeccosincero ha scritto: |
Sicuramente la soluzione n. 4
Quindi si opta per l'uscita più "leggera". Sistemi per far "stancare" il reparto ce ne sono, anche senza farlo camminare!
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...Ma guarda un pò questi capi così...malvagi! |
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stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
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Inviato: Martedì 21 Giugno 2011, 18:46 Oggetto: Re: Problemi fisici....... |
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cate95 ha scritto: |
stambeccosincero ha scritto: |
Sicuramente la soluzione n. 4
Quindi si opta per l'uscita più "leggera". Sistemi per far "stancare" il reparto ce ne sono, anche senza farlo camminare!
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...Ma guarda un pò questi capi così...malvagi! |
Malvagi un corno!!!!
Voi repartari (11-16 anni) ci mettete poco a recuperare. Io devo dormire, se no non recupero.
Scherzi a parte, ma quand'è che vi stancate voi ragazzi. La sfida, per noi vecchietti, consiste proprio nello starvi dietro!!!!
Un abbraccio. |
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Marm
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 15/02/10 15:36 Messaggi: 984 Residenza: Veneto
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Inviato: Martedì 21 Giugno 2011, 20:33 Oggetto: |
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rinoceronte caparbio ha scritto: |
uhm....
il gioco vale la candela? |
Io penso di no, ma nel mio staff un capo ha una posizione molto più vicina a quella dell'Elfo che dello Stambecco. Almeno adesso so che la situazione "giustifica" il trambusto che abbiamo fatto in staff... |
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