Il c3m3nt ha scritto: |
Io personalmente interpreto la Transustanziazione come il modo che hanno i Cristiani a prendere parte al corpo unico di Cristo (il "pane unico"). Per questo, però, non pretendo di dare una spiegazione scientifica (cosa che invece a me pare che la chiesa cattolica tenti di fare, sbagliando) alla Transustanziazione |
Citazione: |
Quello che per me conta, è che io, spezzando il pane con i miei fratelli, partecipi volontariamente alla comunione e metta la mia volontà nella tendenza alla creazione del "corpo unico" della Chiesa, alla sequela degli insegnamenti di Cristo. |
Citazione: |
E faccio questo assorbendo, per mezzo del pane, il Corpo di Cristo e facendo diventare parte di me il Corpo di Cristo. Per me, sostanzialmente, è l'intenzione che conta |
Citazione: |
mentre rileggevo il mio post, mi è sovvenuta una domanda da fare: ma se è vero che la Transustanziazione avviene, che uno ci creda o meno, questa avviene lo stesso...quindi ai fini della comunione il risultato è esattamente il medesimo, sia che uno creda nella Transustanziazione sia che non vi creda. Quindi, perché porsi il problema, dato che il risultato è e sarà sempre il medesimo (su questo mondo) anche se noi non conosciamo questo aspetto? |
Il c3m3nt ha scritto: |
ma se è vero che la Transustanziazione avviene, che uno ci creda o meno, questa avviene lo stesso...quindi ai fini della comunione il risultato è esattamente il medesimo, sia che uno creda nella Transustanziazione sia che non vi creda. |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
rendiamo più semplice il problema. Dio esiste lo stesso. Che tu ci creda o meno. (è lo stesso concetto...) |
Il c3m3nt ha scritto: |
Rendiamo più interessante la questione: non è necessario credere nella Transustanziazione per essere Cattolico. La Transustanziazione è semplicemente uno dei modi "preferiti" dalla Chiesa Cattolica per spiegare il Mistero Eucaristico...ma anche loro dicono che non è l'unico, e quindi non ne impongono l'accettazione. Ad ogni modo, se si interpreta la Comunione secondo la dottrina Cattolica, il risultato del credere nella Transustanziazione o del non crederci non cambia l'effetto del "fare la Comunione". Che è una cosa decisamente diversa da ciò che hai citato tu. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
cambia eccome!
Se credi veramente che quello che stai mangiando è parte del corpo di Cristo, hai voglia se cambia l'effetto del fare la comunione, invece semplicemente di mangiare un pezzo di farina... |
Citazione: |
il significato che io attribuisco alla Comunione è lo stesso (o per lo meno dovrebbe) di tutti gli altri Cristiani sulla terra |
Il c3m3nt ha scritto: |
Cercherò di essere più chiaro: Dio c'è ma non nel modo in cui lo spiega la Transustanziazione. Non so in che modo ci sia, so solo che c'è, non mi preoccupo di trovare una spiegazione parascientifica...non avrebbe comunque senso, dato che per come li percepiamo noi quel pane e quel vino rimangono pane e vino... |
chiurlox ha scritto: |
... la cosa importante comunque è che non si metta in discussione la presenza fisica (rivelazione) di Gesù Cristo. come poi accade non so, posso dire solo che ci credo. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
tutti e tre comunque lavoriamo nella vigna del Signore.
E ciò è molto bello. (perchè sopratutto siamo felici nel post-vendemmia!) |
porcellinopacifico ha scritto: | ||
Ma, secondo me ci si concentra su un punto secondario. Il centro è il Cristo e la sua incarnazione, morte e resurrezione. Questo ostinarsi sul suo corpo e sangue, mi sa di reliquia. Nel senso che si cerca sempre un segno della sua presenza fisica. E' come se foste dei discepoli di S. Tommaso. |