Andrea Angiolino - Pier Giorgio Paglia AVVENTURE AL CAMPO il primo libro-gioco scout e di vita all'aperto E/G
ELLEDICI |
AVVENTURE AL CAMPO
Il protagonista sei tu, di questo avvincente libro-gioco ambientato per la prima volta nel
Mondo Scout. Sei al Campo Estivo di Reparto e punti sulla tua abilità, sulla tua
prontezza di riflessi e sulla strategia che vai affinando di mossa in mossa, per diventare
Caposquadriglia. Realizzi il tuo sogno giocando con le sorprese, gli incontri e le
avventure sorridenti e appassionanti di questo racconto che puoi divertirti a vivere «in
solitario» in camera tua, oppure insieme con amici e compagni in un bosco, attorno a un
laghetto, o in qualsivoglia altro posto che ti ispiri.
PREFAZIONE
Una tomba etrusca svaligiata dai ladri, il gatto di famiglia rapito da unastronave,
una frattura alla gamba da immobilizzare, San Giorgio che si batte a poker contro il
drago: durante il campo estivo possono capitare queste e molte altre avventure, giocate un
po sulla fantasia e un po sulla realtà. Ma attenzione: il finale non è mai
scontato e lo scout che si trova alle prese con le gioie e i dolori della vita di campo
dovrà faticare non poco a raggiungere il traguardo sospirato di capo squadriglia.
È un racconto-gioco quello che ci propongono Andrea Angiolino e Pier Giorgio Paglia con
la consueta bravura. Un racconto «a bivio», dove il lettore diventa protagonista della
vicenda e dove è necessario di fronte ad ogni nuova situazione scegliere tra due o più
possibilità di comportamento, ritrovandosi ogni volta a percorrere un cammino diverso. Si
tratta dunque di una storia sempre nuova e dinamica, dove si incontrano ad ogni passo gli
ostacoli e i trabocchetti più impensati. Ma poco a poco ci si accorge che lo svolgimento
di ogni avventura è congegnato in modo tale da costringere il lettore a riflettere
attentamente sui motivi delle scelte fatte e sulle conseguenze che ne derivano. A mio
parere è questa la novità più evidente, più ancora della stessa tecnica narrativa
utilizzata. Tutto il racconto assume così un forte contenuto educativo, nemmeno troppo
celato, che trae il suo valore proprio dal presentare esperienze di vita concrete,
immediate, facilmente valutabili. Un libro dunque che è dedicato ai ragazzi in età
scout, certamente, ma forse non solo ai ragazzi: forse rivolto a chiunque abbia voglia di
misurarsi con le vicende semplici e non semplici che la vita scout può offrire.
Hanno proprio laria di essersi divertiti i due autori, nello scrivere per noi i loro
giochi e le loro avventure. Lo si respira ad ogni pagina e questa è la migliore garanzia
che lo scoutismo che ci propongono è di buona qualità, ben lontano da certe
interpretazioni angosciate e noiose.
E allora via con la lettura. Ma se decidi di scendere al bar sotto casa chiudi questo
libro; se decidi di tuffarti nell'atmosfera di un buon campo estivo scout vai al paragrafo
...
Fausto Piola Caselli
già Presidente AGESCI