Introduzione
Introduzione alla II Edizione
DANZE GIUNGLA
Le Danze Giungla nel Manuale dei Lupetti
Le altre Danze Giungla nella tradizione del Lupettismo
Come usare le Danze Giungla
Danza del Canto notturno della Giungla
Danza di Tabaqui
Danza di Baloo
Danza di Bagheera
Danza della fame di Kaa
Danza della caccia di Kaa
Danza della Tregua dellAcqua
Danza del Fiore Rosso
Danza della morte di Shere Khan
Danza di Ferao
Canto della Corsa di Primavera
Danza di Kala-Nag
BIVACCHI GIUNGLA
Il Fiore Rosso
La Corsa di Primavera
Le cacce di Mowgli
INTRODUZIONE
Tra gli strumenti più originali e particolari del Lupettismo, specialmente tra quelli che contribuiscono in
modo più felice alla creazione di quella particolare atmosfera Giungla che da sempre è stata riconosciuta come la
nota più caratteristica di tutto il metodo, un posto
senzaltro importante e significativo è occupato dalle
Danze Giungla.
Create da Baden-Powell e successivamente rielaborate ed inventate dal continuo gioco di tanti Lupetti e Vecchi Lupi, le Danze Giungla sono probabilmente oggi uno
strumento un pò trascurato nelle attività di Branco, se
non del tutto poco usate o poco conosciute. Eppure B.-P.
ne aveva sviluppato e curato con la sua esuberante capacità creativa, ma anche con la sua genuina semplicità ogni
aspetto, offrendo al Capo Branco una serie di motivazioni ed indicazioni utili per il loro utilizzo.
Negli ultimi anni lattenzione e la passione nei confronti di questi strumenti è forse venuta e po a mancare, anche in relazione alla scoperta e alla diffusione di
nuovi mezzi ed idee che a volte hanno meglio risposto ad
alcune attese dei Capi e dei Lupetti. Di certo però dimenticando le Danze Giungla si è persa una valida possibilità
che il metodo offre per la realizzazione del clima giungla che, tutti gli Akela lo sanno, rappresenta una condizione indispensabile per valorizzare al meglio le nostre proposte.
Il tentativo di questo sussidio è stato quello di voler riproporre a tutti coloro che vivono il gioco avventuroso del Lupettismo le Danze in atmosfera Giungla, rianendole in un unico libretto per offrire una panoramica completa su questo strumento e spiegarne forse più chiaramente taluni aspetti.
Con questa attenzione si è cercato di cogliere lorigine, il senso, la validità di queste danze, di spiegare come si inseriscono nei programmi del Branco, come si utilizzano nelle attività, più che di presentare leffettiva realizzazione concreta.
Da una parte infatti ci sembra che, pur con i necessari adattamenti, le danze proposte da Baden-Powell mantengono ancora una loro freschezza e vivacità, dallaltra crediamo che stia ad ogni Vecchio Lupo ed anche ad ogni Lupetto saper inventare, sulle avventure di Mowgli e di tutta la giungla, nuove possibilità di interpretazione e realizzazione e nuove creazioni.
Soltanto in questo rinnovamento continuo infatti anche quegli strumenti del metodo che sembrano di più difficile utilizzazione potranno essere di nuovo valorizzati ed arricchiti.
È questo un invito a diffondere e far conoscere direttamente, negli incontri di Branca, nei Campi Scuola, sulla stampa associativa, nuove Danze Giunga da poter essere raccolte anche in uneventuale riedizione di questo sussidio.