"La formazione scout avviene essenzialmente per mezzo di giochi, attività e gare
che interessano i ragazzi e al tempo stesso mettono in opera le qualità di serio impegno
e sano spirito comunitario che desideriamo dare loro.
Questi giochi non esauriscono ciò che è possibile proporre ai ragazzi: sono solo esempi
o suggerimenti sui quali un capo dotato di immaginazione costruirà facilmente altri e
migliori giochi, adatti alle condizioni del proprio ambiente."
B.-P.
NOTA INTRODUTTIVA alla prima edizione italiana (1980)
Scouting Games il manuale dei giochi del Chief, apparve nel 1910 ed ebbe successivamente varie altre edizioni (almeno al-tre sei). La presente è la prima traduzione italiana, eseguita sulla quinta edizione inglese (del 1921). In Italia era finora nota una traduzione francese (Jeux dEckireurs, della Délachaux et Niestlé), tuttora in commercio, eseguita sulla settima edizione inglese. Una decina di giochi del manuale di B.-P. erano stati ripresi anche nel Libro dei' Gi'ochs'di G. du Bot (Milano, 1948), e una trentina nella World Brotherhood Edition di Scautismo per ragazzi (quella attualmente disponibile in traduzione italiana).
La ripresentazione di un manuale di giochi di quasi settanta anni fa si giustifica per linteresse che, agli occhi delleducatore scout, ha il vedere quali tipi di giochi vennero selezionati dal Fondatore, quali atmosfere egli riteneva opportuno creare, quali regole o tattiche consigliare. Del resto, gli intrecci dei giochi sono praticamente senza tempo: giochi come nascondino, moscacieca o i quattro cantoni (schemi-base di molti altri giochi) sono testimoniati dai tempi degli egiziani. Più vicino a noi, le cronache riportano che nel 1556, aspettandosi larrivo dellammiraglio francese de Cologny, che era venuto a firmare un trattato, un gruppo di gentiluomini del seguito cominciò una partita di cheval fondu sotto gli sguardi ammirati dei gentiluomini fiamminghi presenti. Cheval fondu è il gioco descritto da B.-P. sotto il nome di Il ponte deve resistere.
Abbiamo inserito in questa raccolta alcuni giochi che non si trovano nel manuale dei giochi del Chief, ma in altri suoi libri: e precisamente quattro giochi che figurano in Girl Guiding (non tradotto in italiano), 21 giochi del Manuale dei Lupetti (riprodotti nel capitolo 1), 17 giochi dellattuale edizione di Scautimo per ragazzi e 10 giochi da precedenti edizioni dello stesso libro. In tal modo questo volumetto è una raccolta di tutti i giochi noti proposti dal Fondatore.
B.-P. indica chiaramente (Girl Guiding, p. 180) che la generalità dei giochi da lui suggeriti (compresi, anzi soprattutto, quelli di appostamento, tracce, segnalazione, giochi notturni, in cui meglio si esprime latmosfera scout) sono adatti a ragazze e ragazzi, senza distinzioni. Anche per questo i termini Lupetto o Scout usati nel testo sono da intendersi rispettivamente Lupetto/Coccinella o Scout/Guida (abbiamo lasciato naturalmente il termine Guida per i giochi tratti dal Girl Guiding).
Rispetto al testo originale, non sono stati riportati, oltre ad un paio di giochi non più attuali, i 5 giochi per ciclisti (che presuppongono le condizioni della circolazione stradale di settantanni fa), e gli 11 testi di recite (displays) figuranti in fondo al volume e oggi non più utilizzabili.
Non sempre la traduzione dei giochi è letterale; talora si è preferita una forma moderna, sempre però conservando le notazioni di carattere educativo o riferentesi alla tecnica del gioco.
Abbiamo anche riprodotto le illustrazioni di Scouting Games (sicuramente non di mano di B.-P.), ma anche altre illustrazioni di B.-P. da altre fonti.Infine, per restare nello spirito dello scautismo e dei libri di B.-P., che legano sempre la pratica alla teoria, abbiamo fatto precedere il testo da una ricostruzione della teoria del gioco di Baden-Powell.
Mario Sica
NOTA alla terza edizione (1999)
Per questa terza edizione, oltre ad alcune correzioni e note supplementari e allaggiornamento dei riferimenti, abbiamo reperito qualche altro gioco proposto da B.-P., che porta il totale dei giochi a 179 (rispetto ai 174 della prima edizione).
Abbiamo inoltre riprodotto la prefazione della settima edizione, più estesa e con maggiori notazioni educative.
Mario Sica
ABBREVIAZIONI delle opere di B.-P. usate nelle note
SpR = Scautismo per Ragazzi (Nuova Fiordaliso 1999)
MdL = Manuale dei Lupetti (Nuova Fiordaliso 1999)
SES = Suggerimenti per leducatore scout * (Ancora 1989)
SvS = La Strada verso il Successo (Ancora 1990)
GG = Girl Guiding (non tradotto in italiano)
GTC = Guida da te la tua canoa. Pensieri per giovani (Nuova Fiordaliso 1996)
Tacc = Taccuino - Scritti sullo scautismo, 1907-1940 (Nuova Fiordaliso 1997)
VCA = La mia vita come unavventura (Ancora 1985)
I giochi del primo capitolo (Giochi per Lupetti) sono tratti interamente dal Manuale dei Lupetti Gli altri giochi, quando non è citata una diversa fonte, sono tratti dal testo di B.-P. di Giochi scout.
È stata realizzata una nuova edizione (Nuova Fiordaliso 1999) con il titolo Il libro dei Capi
PREFAZIONE
alla settima edizione inglese
La formazione scout avviene essenzialmente per mezzo di giochi attività e gare che interessano i ragazzi e al tempo stesso mettono in opera le qualità di serio impegno e sano spirito civico che desideriamo dare loro.
Vi è perciò in ciascuno dei giochi suggeriti nelle pagine seguenti uno scopo, fisico o morale. Questi giochi non esauriscono ciò che è possibile proporre ai ragazzi sono solo esempi o suggerimenti sui quali un Capo dotato di immaginazione costruirà facilmente altri e migliori giochi adatti alle condizioni del proprio ambiente.
Tuttavia nellinventare nuovi giochi occorrerà tener sempre presente gli obiettivi più alti della formazione scout: in altri termini il Capo deve pensare ai punti che intende sviluppare, e quindi inventare un poco o unattività di espressione con cui metterli in pratica.
Nel giocare questi giochi bisogna ricordare che essi riescono molto meglio la seconda o la tema volta, in quanto altre regole secondarie devono spesso essere inserite per venire incontro alle circostanze locali. Di solito per concludere bene un gioco si rivelerà necessario imporre un limite di tempo.
Mediante questi giochi; a parte la loro capacità di procurare salute e gioia, possiamo instillare ai nostri uomini di domani il senso del fair play, lo spirito di disciplina, la padronanza di sé: in una parola, un autentico spirito sportivo.
Inoltre, in aggiunta ai giochi menzionati in questo libro, nello scautismo abbiamo introdotto altre attività, in particolare il nuoto e larrampicata. Esse contribuiscono a un più completo sviluppo dei ragazzi sia sul piano morale che sul fisico. Moralmente, perché il nuoto, richiedendo una pratica costante del coraggio e della perseveranza, dà loro un senso di padronanza su uno degli elementi e di preparazione fisica al servizio; e larrampicata parimenti dà quel senso di saper e poter contare su se stessi che viene dal risultato conseguito nel superare unavventura difficile.
Tali attività sono poi valide sul piano fisico perché entrambe sono mezzi tanto più efficaci per lo sviluppo della salute e della forma fisica in quanto non sono movimenti artificiali come la ginnastica svedese agli esercizi di tipo militare, ma sono naturali e piacciono al ragazzo, tanto che egli continua a praticarli nel suo tempo libero.
In questi giorni in cui una percentuale così alta di giovani fisicamente poco sana e incapace di svolgere una quantità importante di lavoro duro, i Capi rendono al Paese un servizio veramente prezioso nel tirar su una nuova generazione di cittadini più sani nel fisico e nella mente dei loro predecessori.
I giochi descritti nelle precedenti edizioni sono stati accuratamente verificati alla luce di una più ampia esperienza, e conseguentemente ad essi sono stati apportati miglioramenti.
Baden-Powell