PIET J. KROONENBERG GLI INTREPIDI scautismo clandestino e rinascita del movimento nei paesi dell'Europa centro-orientale
NUOVA FIORDALISO |
Questo quaderno presenta un panorama della storia delle associazioni scout dell'Europa centro-orientale. È la traduzione italiana del primo capitolo di "the undaunted", libro unico nel suo genere, che di quelle associazioni racconta la nascita, lo scioglimento, la diaspora e la rinascita in patria. Un contributo al chiarimento di un periodo storico ingarbugliato che favorisce la comprensione dei problemi attuali dello scautismo di quei paesi.
INDICE
PREFAZIONE
PRESENTAZIONE DELLA PRIMA EDIZIONE
SCAUTISMO INTERNAZIONALE DEGLI SCOUTS RIFUGIATI PROFUGHI ED ESULI
Lo Scautismo verso linternazionalità
Alcuni compiti del Bureau internazionale
La storia del Bureau internazionale scout
Le prime Organizzazioni nazionali su suolo straniero
I precedenti
Un mondo che cambia
Altri rifugiati
In tempo di guerra
I Movimenti scout temporanei
Il Bureau internazionale durante la guerra
Die Stunde Null Lora zero
I rifugiati del 1945
Le Displaced Persons (Profughi)
I campi delle Displaced Persons
Lo Scautismo delle Displaced Persons
La riunione del Comitato internazionale del novembre 1945
Gli interrogativi
Conclusioni
Proteste
Lattuazione
Ia divisione delle Displaced Persons del Bureau internazionale
L11' Conferenza internazionale, Castello di Rosny, Francia
Missione compiuta
Il dramma dello Z.H.P.
Lenigma dei Russi
Emigranti, immigrati e Displaced Persons
Ed è ancora confusione
Il Consiglio delle Associazioni scout in esilio
I Cubani
Il culmine
In retrospettiva
Gli impavidi
Nel limbo
I Movimenti dimenticati
I Vietnamiti
Dietro la cortina di ferro
Due parole importanti
Indistruttibili
Questi sono i tempi sognati
Il problema ancora da risolvere
Lo Scautismo scongelato
PREFAZIONE
Mi ha fatto veramente piacere che gli amici italiani mi abbiano chiesto il permesso di
tradurre il primo capitolo del mio libro The Undaunted e ammiro il loro coraggio, sapendo
quanto può essere impegnativa una tale impresa in termini di tempo e di difficoltà.
Avevo conosciuto scouts e guide dei campi profughi che poi, alla fine della guerra nel
1945, divennero scouts e guide in esilio. Quando negli anni successivi trovarono una nuova
sistemazione in tutto il mondo, mi tenni in comunicazione con essi. Ma negli anni Settanta
e Ottanta del secolo scorso, quando parlavo di scouts e guide russi, ungheresi o di altri
paesi dellEuropa orientale e centrale, mi accorgevo che la maggior parte dei
movimenti scout e guide ufficiali dellOccidente che incontravo restavano increduli e
normalmente mi facevano osservare: Ma lì non ci sono scouts, né guide.
Questi sfortunati fratelli e sorelle, che per le ragioni spiegate in questo libro erano
fuori del WOSM e della WAGGGS, per la maggior parte senza averla voluto, erano stati
semplicemente dimenticati. Per riportarli dallombra alla luce, decisi di scrivere la
loro storia e nacque così il The Forgotten Moviments. Lo finii
nellestate del 1989, proprio alla vigilia della caduta della cortina di ferro che
cambiò radicalmente lintera situazione in Europa centrale e orientale rendendo
possibile la rinascita dello Scautismo e del Guidismo. La pubblicazione fu molto utile al
WOSM e alla WAGGGS nel periodo della rinascita.
The Undaunted, che ha richiesto quasi dieci anni di ricerche, si basa sul The
Forgotten Movements, ma ne differisce totalmente e copre anche il periodo successivo
al 1989, descrivendo il ritorno della libertà e la rinascita, con i suoi alti e bassi,
fino a quando per alcuni il riconoscimento del WOSM o della WAGGGS è divenuto realtà.
PRESENTAZIONE
dalla prima edizione (1998) del volume The Undaunted - part 1
Questo libro è notevole, unico. È iI risultato della determinazione tenace di un uomo
alla ricerca delle memorie e della storia dei movimenti scout in esilio; di quegli scouts
che, per generazioni sul suolo straniero, tennero viva la fiamma del loro Scautismo
nazionale, aspettando di riportarne i tizzoni in patria per riaccendervi il fuoco.
Lo Scautismo, dopo la caduta del comunismo nellEuropa centro-orientale, ha avuto una
rinascita e una crescita incredibili, quanto spontanee. Le organizzazioni scout di molti
dei paesi ricordati in questo libro sono di nuovo membri dellOrganizzazione mondiale
del Movimento scout. In altri, lo Scautismo continua a diffondersi e le organizzazioni
nazionali si qualificheranno certamente per il riconoscimento mondiale prima che lo
Scautismo compia i suoi 100 anni nel 2007. Piet J. Kroonenbeq ha dedicato buona parte
della vita a raccogliere la documentazione per questo libro, e gli ultimi quindici anni a
scriverlo. Può a buon diritto chiamarsi la fatica di una vitae unico nel
genere! Senza iI lavoro di Piet si sarebbe persa molta di quella storia, anche per gli
scouts attuali dei paesi interessati.
Il Comitato scout mondiale ha voluto riconoscere il lungo impegno personale per lo
Scautismo e leccezionale contributo dato alla sua storia, insignendo Piet J.
Kroonenberg del Lupo di Bronzo in occasione della 34° Conferenza mondiale scout di Oslo,
nel luglio 1996 (il Lupo di Bronzo è lunica decorazione dello Scautismo
internazionale).
Il lettore tenga presente che non si tratta di una pubblicazione ufficiale
dellOrganizzazione mondiale del Movimento scout: soltanto allautore spetta la
responabilità (e il vanto!) del contenuto. È normale ed umano che il libro contenga
qualcosa che altri può vedere o ricordare altrimenti. Piet ha lavorato in condizioni
incredibilmente difficili, mettendo assieme i pezzi di un puzzle, paese per paese,
impegnandosi a fondo per ottenere e verifìcare le informazioni. Si è trattato di una
gestazione lenta e prolungata e noi condividiamo la sua impressione che ora è giunto il
momento di dare alla luce questo lavoro. Il libro costituisce un contributo prezioso alla
storia dello Scautismo. Lautore e lOrganizzazione Mondiale Scout saranno lieti
di ricevere qualsiasi commento che contribuisca ad approfondire la conoscenza della storia
dello Scautismo nell'Europa centro-orientale. Per Piet J. Kroonenberg questa è stata
una difficile prova damore, e grazie alla generosità del defunto Claude
Marchal e della sua consorte Solange, è stato possibile pubblicare questo libro.
Jacques Moreillon, Segretario generale dellOrganizzazione Mondiale del
Movimento Scout
Nota del traduttore
Oltre a questo (primo) capitolo che pubblichiamo con la prefazione di Jacques Moreillon,
il libro si articola in altri sette capitoli che approfondiscono, con indubbio interesse,
il racconto paese per paese. Esso è ricchissimo di illustrazioni dei distintivi delle
associazioni, riprodotti nella loro evoluzione storica, come si può vedere in questa
pubblicazione.
Il 2º capitolo è dedicato allo Scautismo russo, il 3º a quello cecoslovacco, il 4º al
polacco, il 5º allungherese, il 6º allo iugoslavo, il 7º a quello ucraino ed,
infine, l8º allarmeno. Lautore sta preparando la seconda parte di The
Undaunted ed ha già completato i capitoli riguardanti lAlbania, lEstonia, il
Vietnam e la Cambogia, mentre sta scrivendo quelli relativi ad Estonia e Lettonia.