Lucina Spaccia LE VOCI DEL PRESEPIO spunti per animazioni, recite e veglie natalizie L/C
Nuova Fiordaliso "Andiamo fino a Betlemme per vedere |
Per rivivere la magica notte di Betlemme o animare veglie e recite natalizie in gruppi
o in famiglia.
Questa collana intende offrire a tutti i bambini e le bambine che vivono la fantastica
esperienza del Branco o del Cerchio piccoli manuali con preziosi consigli, utili per
percorrere la PISTA con sempre maggiore sicurezza e competenza.
Introduzione
Dar voce al presepe: ecco il tentativo di queste pagine.
Immaginare le parole o meglio i pensieri di chi cera quella notte a Betlemme e
incontrarli uno per uno: uomini, bestie e cose come fossero vivi, come fosse oggi. Entrare
nella stalla silenziosamente, vestire i loro panni e adorare il Bambino. È Lui il centro
della notte, tutto ruota attorno al sonno del Bambino: le parole sono sussurrate, i
sorrisi sono pacati, i gesti sono morbidi e naturali perché quel sonno non sia
interrotto, perché quel volto nuovo alla vita sia la Vita stessa, perché esso assorba da
solo tutte le energie, tutte le speranze, tutte le attese, tutti i sogni, tutte le
profezie.
E ci si accoccola attorno al Bambino, e ognuno trova il proprio posto, e ognuno lo guarda
dal proprio punto di vista, e ognuno, scosso dagli eventi della notte, riflette del
proprio stato. Si sta bene in questa compagnia mista di uomini, donne e animali dove il
rapporto è equilibrato, dove cè un po di spazio per tutti anche per i
lontani anche per chi, col presepe, sembra non aver a che fare: i più indaffarati, i più
indifferenti, i più stranieri. Egli, il Bambino, la Vita, è al centro, proprio come nel
presepe. Ma questo presepe non si fa, non si disegna, né si ritaglia, non si guarda né
si racconta solamente. Questo presepe parla e pensa, questo presepe si ascolta.
Sono le voci della notte di Betlemme, della notte di Natale perché tutti possano, per un
po, entrare nella stalla, far compagnia al Bambino, ed ascoltarne il respiro.
Lucina Spaccia