PIERO BERTOLINI - VITTORIO PRANZINI PEDAGOGIA SCOUT attualità educativa dello scautismo
NUOVA FIORDALISO |
Queste pagine offrono un quadro generale del metodo scout attraverso una sua "lettura" dichiaratamente pedagogica nella quale vengono affrontate le tematiche di fondo, i motivi delle scelte fatte e le ragioni che gli hanno permesso di vivere da circa un secolo. Lo scautismo, inatti, continua a ad essere ancora oggi attuale come punto di riferimento per l'educazione dei giovani. Un libro utile ai capi, ai genitori dei ragazzi per aiutarli a capire meglio quello che i loro figli fanno all'interno delle attività scout, e a coloro che si interessano di problematiche educative.
INDICE
1. PRINCIPI EDUCATIVI
1.1 Autoeducazione
1.2 Dare fiducia
1.3 Accettare il mondo dei ragazzi
1.4 Spirito scout
1.5 Educare ai valori
la Promessa
la Legge
la buona azione
2. PRINCIPI DEL METODO
2.1 Continuità educativa
2.2 Coeducazione
2.3 Coccinelle e lupetti
Il metodo coccinelle
il metodo lupetti
Aspetti unificanti del metodo
2.4 Guide ed esploratori
2.5 Scolte e rovers
3. EDUCAZIONE ATTIVA E INTEGRALE
3.1 Sviluppo armonico
3.2 Educazione integrale
3.3 Educazione attiva
3.4 Centralità del gioco
3.5 Vita all'aperto
4. IMPARARE FACENDO
4.1 Salute e forza fisica
4.2 Sviluppo dei sensi
Osservazione
4.3 Formazione intellettuale
4.4 Abilità manuale
Imparare facendo
Specialità
5. STILE DI VITA
5.1 Educazione al bello
5.2 Educazione all'amore
5.3 Educazione alla vita sociale
Il sistema delle squadriglie
La vita e l'attività delle squadriglie
5.4 Educazione morale e religiosa
6. LINGUAGGIO EDUCATIVO
6.1 Importanza della comunicazione nella pedagogia scout
6.2 Linguaggio del gioco
6.3 Linguaggio del simbolo
6.4 Linguaggio della fantasia
6.5 Linguaggio delle cose concrete
6.6 Attualità del linguaggio educativo dello scautismo
7. RAPPORTO EDUCATIVO
7.1 Ruolo del capo
7.2 Ruolo del gruppo
7.3 Ruolo dell'assistente ecclesiastico
8. FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PERMANENTE DEL CAPO
8.1 Momenti della formazione
Scuola del capo
8.2 Ruolo della comunità capi
8.3 Progetto educativo
9. SCAUTISMO E SOCIETÀ
9.1 Presenza nel sociale
9.2 Rapporti con la scuola
9.3 Rapporti con la famiglia
9.4 Esperienze di frontiera
10. ATTUALITÀ DELLO SCAUTISMO
10.1 Lo sfondo culturale in cui si colloca l'esperienza quotidiana dei bambini, delle
bambine e degli adolescenti oggi
10.2 La dialettica uguaglianza/differenza e lo scautismo
10.3 La risposta dello scautismo ad alcuni fondamentali bisogni frustrati dei bambini e
delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze
10.4 Educazione all'impegno sociale
10.5 Educazione alla pace
Cenni storici e situazione attuale
PREMESSA
Che lo scautismo anche in Italia sia in ottima salute soprattutto perché ancora in grado
di rispondere in modo pedagogicamente valido alle esigenze dei bambini e delle bambine,
dei ragazzi e delle ragazze di oggi, lo dimostrano non solo le cifre relative ai suoi
iscritti ma anche le considerazioni che abbiamo ritenuto di potere sviluppare
nellultimo capitolo di questo volume. Un volume che, riprendendo i due precedenti
Educazione e scautismo di P. Bertolini (Bologna, 1956) e Scautismo oggi.
Il segreto di un successo educativo di Piero Bertolini e Vittorio Pranzini
(Bologna, 1981) ha lambizione, più che la pretesa, di offrire un quadro
generale del metodo scout attraverso una sua lettura dichiaratamente
pedagogica. Daltro canto, mentre molti sono gli scritti che affrontano la tematica
da un punto di vista tecnico, spesso peraltro seguendo interessi settoriali, non sono
affatto numerosi quelli che invitano a sviscerare le sue tematiche di fondo, il perché
delle scelte fatte, e le ragioni che gli hanno permesso non solo di vivere ma di
continuare ad essere un punto di riferimento fondamentale per leducazione dei
giovani per circa un secolo.
Questo spiega anche perché da molte parti siamo stati sollecitati a ripubblicare il
nostro volume del 1981 che ha comunque avuto negli anni passati un notevole successo anche
dal punto di vista editoriale. Lo abbiamo fatto sforzandoci di ripensarlo, aggiornarlo,
completarlo sia alla luce delle trasformazioni che lo scautismo italiano ha saputo darsi
per interpretare il meglio possibile i bisogni educativi di oggi, sia tenendo conto del
dibattito pedagogico in atto da anni nel nostro Paese, ma senza mai appesantire la nostra
argomentazione e la nostra scrittura. Speriamo di esserci riusciti in modo adeguato, nella
convinzione che il risultato cui siamo pervenuti e che qui presentiamo al pubblico possa
essere di giovamento tanto ai Capi (soprattutto a quelli più giovani e a coloro che si
apprestano a diventarlo) quanto ai genitori dei ragazzi e delle ragazze che troppe volte
non hanno gli elementi necessari per capire quel che i loro figli fanno all'interno delle
attività scout e che di conseguenza non sono in grado di mettersi in sintonia con essi,
perdendo così delle notevoli opportunità per migliorare il loro essere educatori.