Lucina Spaccia TESTIMONI DI PASQUA itinerario per la settimana santa con spunti per riflessioni, veglie e animazioni
Nuova Fiordaliso |
Nel racconto dellultima settimana di Gesù, la Settimana Santa, i quattro
evangelisti ci fanno conoscere alcuni personaggi che potremmo definire marginali. Sono
parte del popolo, della folla, della gente che si incontra con il Maestro e che
direttamente o indirettamente partecipa agli eventi essenziali della Passione, Morte e
Resurrezione. Sono dei testimoni indiretti. Non sono loro che ci hanno tramandato il
messaggio evangelico: di essi non conosciamo quasi nulla, ma possiamo immaginame lo stato
danimo, le emozioni, gli interrogativi che questo fugace incontro può aver
suscitato in loro. E possiamo metterci nei loro panni per rivivere, nel loro tempo, nelle
loro situazioni, i singoli eventi.
È da questangolazione che nascono i racconti. I testimoni indiretti. il padrone
dellasino, il proprietario e il servo del cenacolo, la portinaia di Caifa, la
guardia del tempio, luomo della folla, lufficiale romano ed altri, permettono
di raccontare la settimana di Gesù a Gerusalemme e di rivedere con i loro occhi quei
fatti cosi centrali per la nostra fede. Ne nasce un piccolo itinerario per la Settimana
Santa, un cammino fatto di incontri con gente comune: uomini, donne, giovani e meno
giovani che dallimbattersi in Gesù, ci riportano la loro testimonianza.
Ogni personaggio è introdotto dal brano del vangelo che lo cita. Esso è la fonte
autentica da cui parte il racconto, di fantasia, ma nel quale si cerca di ricreare il
clima e la condizione del tempo, utilizzando, dove è stato possibile, le parole narrateci
dagli evangelisti. Accanto alla citazione, scelta di volta in volta da uno dei quattro
vangeli, sono indicati i brani in cui tutti gli evangelisti narrano levento per
poter offrire loccasione di rileggere la versione sinottica dellepisodio. Una
sorta di cammino parallelo tra lannuncio degli evangelisti e la fantasia del
racconto. In esso descrizioni ed emozioni, quasi a voler visualizzare ciò che accadde,
per esserci in parte dentro, per immedesimarci col protagonista, per ritagliame un
ritratto.
Personaggio su personaggio si snoda la settimana santa, si ricuciono i fatti, si racconta
di nuovo. È possibile cosi rivivere e riscoprire quei giorni con gli occhi della gente
comune, quella gente a cui Gesù annunciava la buona novella, quella che lha
osannato, quella che lha condannato, quella che lha visto risorto. Oltre alla
lettura, quindi, si possono trarre spunti per varie forme di animazione e attività, in
preparazione alla Pasqua, che possono essere utilizzate in famiglia o in gruppo, di cui vi
diamo più avanti una scheda.
Lucina Spaccia