Don Giorgio Basadonna è tornato alla casa del Padre
Il 9 maggio pomeriggio don Giorgio Basadonna ha terminato la sua “strada” su questa terra. Molti di voi l’avranno conosciuto attraverso le mirabili pagine del suo libretto sulla “Spiritualità della strada”. Sacerdote della Diocesi di Milano dal 1945, scout dal 1942, si è sempre dedicato all’educazione dei giovani attraverso l’insegnamento (prima in seminario, poi nelle scuole statali e cattoliche, e presso l’Isef dell’Università Cattolica) e l’attività scout.
Assistente a Milano negli anni ’50, nel 1966 viene nominato Assistente Generale della CIGC, la Conferenza Internazionale Cattolica del Guidismo. Dal 1967 al 1974 è Assistente Nazionale dell’AGI. Nel maggio 1974 (e fino al 1976) è il primo Assistente Nazionale dell’Agesci.
Don Giorgio Basadonna, un umile servo di Dio dalle parole grandi, belle, significative, che hanno segnato cuori e persone per la loro semplicità e profondità, è venuto a mancare venerdì 9 maggio. Ha sempre predicato il silenzio per metterci in ascolto di Dio, la strada come luogo dell’incontro con Lui, la contemplazione come strumento divino per meditare sul Messaggio cristiano.
Grazie Giorgio, grazie perchè le tue parole, il tuo cuore, i tuoi passi sono stati lampada sulla mia strada scout e non.
Una preghiera.
daniela de meo (foggia6)
“Quando tutto sembra cancellato,
allora parti per l’avventura,
apriti la strada con coraggio.
Quando ti sembrano cancellati
l’entusiasmo, la speranza, l’amore,
questi tre sentimenti meravigliosi,
allora parti per l’avventura con coraggio.
L’avventura della tua vita.
Questa tua vita, oggi, qui, con questi pesi.
Questa materia con cui si costruisce
il miracolo di una cattedrale di gioia”.
GRAZIE “DON”….A te…e x sempre, x avermi aiutato!!!
faccio parte di quei fratelli che hanno tratto spunti per prepare le attività di clan e soprattutto il programma per un campo mobile nei lontani anni 80.
Ringrazio il fratello maggiore don Giorgio,dandogli l’ultimo buona strada,che il buon Dio lo faccia risplendere nella sua luce perpetua.
Saluto l’Amico caro don GIORGIO, e Lo ringrazio perchè grazie a Lui sono diventato UOMO. Mi ha dato gli strumenti e mi ha insegnato l’Arte di saper vivere nella GIOIGA che sta nel COGLIERE e APPRPEZZARE LE MERAVIGLIE DELLA VITA CHE DIO CI HA DONATO.
GRAZIE, caro don GIORGIO, e ora va “là verso gli orizzonti lontani”, sempre più vicino alla casa di DIO che Ti accoglierà a braccia aperte come Tu hai saputo accogliere tutti noi.
beppe
Grande dolore e senso di vuoto: perchè Don Giorgio è stata una persona di profonda umiltà e semplicità, incontrarlo è stato un dono, ascoltare le sue parole anche attraverso i suoi libri una fonte costante di richiamo e di approfondimento spirituale, di indicazione di percorso verso l’Infinito!
Non ho mai conosciuto don Giorgio ma “Spiritualità della strada” è stato un libro portatore di un messaggio in cui come rover mi sono a suo tempo riconosciuto pienamente e che negli anni a seguire ho riproposto al mio clan. Don Giorgio, come tante altre figure nobili di sacerdoti scout, è e resterà una delle più belle figure di riferimento verso cui tanti ragazzi spero sapranno rifarsi. Buona strada Don Giorgio!!
GRAZIE
Conobbi don Giorgio a Tissi (provincia di Sassari) nel 1990 durante un’assemblea di zona in cui venne a parlarci di un’enciclica di Giovanni Paolo II. Disse che la salute un pò cagionevole non lo avrebbe fermato. Ora spero che anche dal cielo non si fermi e faccia da “Assistente” nella route organizzata da Nostro Signore e da B.P. lungo le strade del cielo. Paolo capo gruppo Sorso 1