Cantiere R/S – Arca di Noè (Cosenza)
1-7 Settembre 2008 COSENZA
Cari ragazzi vogliamo rendervi partecipi della nostra forte esperienza di comunità e dalla nostra profonda esperienza di servizio. All’inizio eravamo 6 ragazzi tutti provenienti da luoghi diversi, ognuno con proprie idee. Vedete fare comunità spesso non è facile, eppure noi pensiamo di averla formata seriamente, una comunità al cui interno vi è tanto affetto, tanta complicità, tanta voglia di camminare e faticare insieme, questo è quello che abbiamo fatto in questi giorni.
Il nostro compagno di strada è stato il SERVIZIO, anche nei momenti più strampalati delle nostre giornate. In base all’esperienze che abbiamo fatto possiamo affermare che una delle parti fondamentali del servizio sono il talento e la passione.
Di quest’ultima però bisogna chiarirne la differenza ma nello stesso tempo ciò che le accomuna. La passione viene coltivata giorno dopo giorno e la si coltiva insieme alla persone che ci circondano, la si condivide con amore. Il talento invece è un dono innato che ognuno di noi possiede, una capacità, una particolare abilità ed è questo che gli permette di essere unico e raro. La particolarità e l’importanza di esse stanno nel fatto che non devono appartenere soltanto all’individuo bensì bisogna donarlo al nostro prossimo.
Spesso nella vita si incontrano persone che soffrono, persone che hanno bisogno di essere ascoltate ed alcuni non ce la fanno a superare le proprie crisi altri invece bloccano la propria crescita. Noi abbiamo ascoltato la testimonianza di 2 protagonisti che hanno riempito la loro vita d’amore, tutta da offrire agli altri, dopo un duro momento di difficoltà: stiamo parlando di Alessandro e Gabriella, persone che con la loro forte scelta hanno portato avanti questa meravigliosa comunità.
Per loro non è stato facile, ma hanno sfidato ciò che avevano d’avanti, e nel momento in cui si presentava un problema avevano sempre la forza di tirare avanti, forza dettata dalla loro grande fede e dalla sempre e costante presenza di DIO nella loro vita. In questi giorni di permanenza qui all’Arca di Noè ci siamo anche immerso nel lavoro contadino, con l’aiuto di Alessandro.
Un lavoro in cui abbiamo dovuto sporcarci le mani. Lavorare nelle Serre ci ha dato molta allegria e stando anche a contatto con i ragazzi dell’Arca abbiamo imparato a sorridere con sincerità. Questo tipo di esperienza ci è servito e ci servirà sicuramente in futuro a capire che anche le cose semplici hanno una grande importanza.
i ragazzi del cantiere: Davide, Enzo, Ernestina, Federica, Ilaria, Pasquale
Salve a tutti!!!
Appena ho visto l’articolo e le nostre foto mi sono commossa!:)…è stata un’esperienza unica che rifarei senza dubbi e che consiglio di vivere a tutti gli R/S!
Saluto con tutto il cuore i miei compagni di strada e soprattutto, ma non ultimi x importanza Pino, Pina, Anna e Danilo: grazie d tutto, mi avete fatto crescere!
Buona strada,
Fede:)
Sono passati circa 14 anni dalla mia esperienza di servizio all’Arca. Ero appena entrato in Noviziato e portero’ sempre con me il ricordo di un’esperienza unica, che mi ha fatto conoscere il Servizio.
E’ stata la scintilla che ha acceso la fiamma, che ancora oggi mi dà la gioia di continuare a mettermi al Servizio degli altri.
Buona Strada
Coccodrillo Sensibile
(Andrea)Catanzaro 10