Forestale e Scout insieme per la difesa dell’ambiente
Sottoscritto in Abruzzo il protocollo d’intesa fra il Corpo forestale dello Stato e la Federazione Italiana dello Scautismo
Protocollo FIS-CFS Visita il sito del Corpo Forestale dello Stato
200.000 mila scout collaboreranno con i forestali nella lotta agli incendi boschivi, nell’attività di educazione ambientale e per la tutela degli animali e delle foreste.
Popoli (PE), 15 luglio 2008 – Oggi, Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato e, Chiara Sapigni, Presidente della Federazione Italiana dello Scautismo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa.
La cerimonia si è svolta nella splendida cornice naturale dell’azienda pilota per la biodiversità “Monte Corvo” di Popoli (PE) gestita dal Corpo forestale dello Stato. Il protocollo prevede la realizzazione di una serie di progetti di interesse comune che mirano alla salvaguardia delle risorse ambientali.
La sostanziale omogeneità degli interessi tutelati sia dalla Forestale che dalla Federazione dello Scautismo consentirà di stabilire forme utili di collaborazione, attraverso la reciproca messa a disposizione di risorse umane e strumentali, al fine di realizzare azioni mirate alla lotta e alla prevenzione degli incendi boschivi, alla tutela degli animali, dei boschi e al rispetto dell’ambiente.
Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato ha tal proposito ha dichiarato: “Forestale e Scout, un binomio vincente che consentirà di realizzare una serie di progetti comuni, una collaborazione mirata alla formazione di futuri cittadini consapevoli e rispettosi della natura. Si estende così la già ampia sfera di collaborazione fra il Corpo e le principali componenti sociali, scientifiche e culturali che a diverso titolo si occupano di tutelare il patrimonio ambientale nazionale”.
Chiara Sapigni, Presidente della Federazione Italiana dello Scautismo composta dall’Associazione guide e scouts cattolici italiani (AGESCI) e dal Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani (CNGEI), che riunisce circa 200.000 scout ha dichiarato: “Il protocollo è una nuova occasione per rinnovare, insieme al Corpo Forestale dello Stato, un impegno a cui ci sentiamo chiamati per custodire e tutelare quel patrimonio universale della natura che lo scout da sempre ama e rispetta”.
La cerimonia si è svolta all’interno di un vero e proprio campo scout, allestito da forestali della Scuola del Corpo di Cittaducale e da una rappresentanza di scout provenienti da diverse località abruzzesi . Per l’occasione è stata allestita una mostra di mezzi della forestale specializzati nella lotta agli incendi boschivi, fra cui un elicottero NH 500.
Al termine dell’evento forestali e scout hanno liberato diversi esemplari di rapaci, curati presso il Centro Recupero fauna selvatica del Corpo forestale di Pescara.
Bella iniziativa, potrebbe essere allargata anche ad altre Associazioni, favorendo magari il dialogo tra esse e riavvicinandone qualcuna.
pregevole iniziativa.
VOrrei portare all’attenzione che sarebbe molto utile che tale iniziativa fosse estesa anche ad altre zone. Magari in coincidenza di campi scout e facendo in modo che ci siano anche scambi culturali es. scout del nord che vanno al sud e viceversa.
POrto alla vs. attenzione la in questa occasione la situazione delle isole TREMITI, bellissime e con un patrimonio boschivo (isola di san domino) veramente interessante. purtroppo l’incuria e la disattenzione fanno in modo che quewst’isola abbia le sue pinete e le sue cale sporche e pare che nessuno se ne curi.
NON si potrebbe organizzare una iniziativa scout in accordo con le istituzioni locali (comune provincia di foggia e commissariato al parco delle tremiti) per ripulire l’isola in cambio di ospitalità per i reparti scout?
grazie per avermi prestato attenzione
Luciano
Bellissima iniziativa che contribuirà a rendere gli scout più preparati nel settore naturalistico/ambientale.
Ancora una volta però, vediamo una “chiusura” da parte dei vertici della FIS che non hanno pensato agli altri 200.000 scout italiani rimasti fuori dalla convenzione!
Perché quando si firmano convenzioni non si informano i responsabili delle altre associazioni scout?
Bravi… ma resto amareggiato!
avendo assistito poco fa all’ennesimo incendio che colpisce la mia terra natia, credo sia necessario educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente naturale che ci circonda.. e chi può farlo meglio di Noi scout? il nostro impegno e la nostra forza ci porta a vivere meravigliose avventure a contatto con boschi e foreste: dovrebbe nascere in noi una maggiore sensibilità x evitare anche quei piccoli incendi che a volte capitano in un campo scout..
grazie Guardia Forestale!
buona caccia..
E’ una iniziativa lodevole, mi sento onorato nella mia veste di “SCOUT”, di poter contribuire a rendere più incisive le nostre azioni, il tutto nello spirito del nostro fondatore, per lasciare il mondo un pò migliore di come lo abbiamo trovato.
Buona strada e buona caccia a tutti.