Via i graffiti dai muri
Via i graffiti dai muri, aderiscono gli scout
Una ventina di aspiranti volontari, pronti ad aggiungersi al gruppo già attivo. E la disponibilità degli scout, capaci di mettere in campo una settantina di ragazzi. Continua a fare passi avanti l’iniziativa di “Per Como più pulita”, realtà fondata da una mezza dozzina di comaschi con l’obiettivo di ripulire i muri della città dagli scarabocchi dei writer e ora appoggiata anche dal Comune (appena si costituirà ufficialmente in associazione, il gruppo firmerà una convenzione per gli interventi su edifici pubblici).
La notizia di ieri è che, dopo l’interesse manifestato dal preside e dagli studenti del Teresa Ciceri, si sono fatti avanti anche gli scout. «Mi ha contattato un referente e mi ha detto che le tre associazioni di scout comaschi sono pronte a partecipare a una giornata di pulizia – spiega Anna Ballerini, responsabile di “Per Como più pulita”. In totale sono una settantina di ragazzi e siamo ben felici del loro aiuto».
Non è, peraltro, l’unica sorpresa: «Si è fatto avanti anche un imbianchino, purtroppo ora è disoccupato – spiega Ballerini – e mi ha detto che è pronto a collaborare». Inoltre, la referente del gruppo è stata contattata dai volontari di “Tavernola attiva”, a dimostrazione di quanto sia sentito il problema delle scritte sui muri.