Siete un esempio per la città


CASTELLAMMARE DI STABIA. MONSIGNOR FRANCO ALFANO AGLI SCOUT IN FESTA A VILLA GABOLA: «SIETE UN ESEMPIO PER LA CITTÀ»

“Da questi viene un grande esempio per la città”. Sono stati salutati così dal vescovo monsignor Francesco Alfano gli scout che si sono riuniti per due giorni a Castellammare. Grande riuscita per la terza edizione dell’evento “La città degli Scout” che si è svolta sabato 22 e domenica 23 giugno nel verde spiazzale della villa Gabola, nel rione san Marco. La manifestazione è stata ideata e promossa dal Masci di Castellammare (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) in collaborazione con i due gruppi (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) presenti in città: Stabia 1, della parrocchia di San Marco Evangelista, e Stabia 2, della parrocchia di Sant’Antonio di Padova.

Un evento creato per dare un segnale forte della propria presenza, silenziosa ma laboriosa, sul territorio stabiese, per far conoscere anche agli altri le proprie attività, per proporre lo scoutismo anche per adulti. La villa Gabola resa con l’entusiasmo dei tanti partecipanti un vortice di energia positiva in questo caldo weekend di fine giugno. Insieme ai gruppi Agesci di Castellammare, sono intervenuti anche il gruppo Masci di Battipaglia e altre associazioni con cui il Masci stabiese intesse importanti collaborazioni, in particolare con il Ross (Reparto Operativo Soccorso Stabia) e con la Asiha (Associazione Stabiese per l’Integrazione dei portatori di Handicap), associazione composta sia da che da persone diversamente abili con la quale il Masci collabora tutto l’anno, creando momenti di animazione, escursioni, e, infine, con l’opera diocesana pellegrinaggi.

Una due giorni intensa con un programma ampio che, spaziando dalle attività di animazione e di festa per i piccoli e gli adulti a momenti dimostrativi delle attività scout, dagli spettacoli serali ai momenti di preghiera, dall’apertura degli stand gastronomici alla proposta dei gadget, ha saputo attirare la curiosità dei tanti che si sono avvicinati e l’interesse dei molti che sono rimasti affascinati dall’energia di questo movimento. Domenica mattina la villa è stata teatro di attività scout per i più piccoli e per i giovani e ad impreziosire l’esperienza dei ragazzi è arrivata l’attesa visita del Vescovo, monsignor Francesco Alfano, già presente all’evento dello scorso anno, che ha pregato con i giovani e sottolineato l’importanza di dare ciascuno la propria testimonianza sul territorio: “Questa manifestazione vuole essere un segno per la città, perché cresca tutta insieme, unita come in una grande famiglia attorno a solidi , attenta a non lasciare nessuno fuori dal cerchio”, una indicazione forte ad un territorio piegato spesso da profonde piaghe sociali.

E la vicinanza e l’attenzione ai giovani e all’associazionismo da parte delle istituzioni è arrivata anche con la presenza, nella serata conclusiva, del neo-sindaco di Castellammare Nicola Cuomo, e la visita, sabato, del presidente nazionale del Masci, Riccardo della Rocca, e quella di Francesco Guarino, giovane consigliere provinciale di Napoli, con cui si è discusso del rapporto tra lo scoutismo (ma anche tra l’associazionismo in generale) e le istituzioni. Nella tavola rotonda è stata sottolineata l’importanza dell’azione e dell’impegno di queste realtà attente al , fondamentali perché molto spesso operano laddove ci sono dei vuoti di intervento della politica e del sistema , intervenendo con importanti risultati in situazioni sia di emarginazione che di emergenza.