Il film degli scout piace anche al Ministro
Il cortometraggio “Fiori dal cemento”, realizzato dai ragazzi del Gruppo scout sandamianese “Jonathan Livingston” continua a far parlare di sé ed a suscitare molti positivi apprezzamenti. Nato dall’esperienza fatta dai giovani sandamianesi in occasione di un campo scout a Sessa Aurunca, il film narra la vicenda di Francesco Varone, ucciso dalla mafia perché per mantenere la famiglia faceva due lavori, cosa non gradita dalla delinquenza organizzata. La vicenda di Varone è stata ambientata nei dintorni di San Damiano, da una lato per motivazioni pratiche, ma anche con la volontà di dimostrare che il fenomeno della mafia non è strettamente collocabile in un luogo, ma può presentarsi in ogni paese d’Italia.
Insieme al successo della serata di presentazione, svoltasi in un cinema “Cristallo” pieno di pubblico, è giunto ai giovani Scout sandamianesi un invito del tutto particolare, proveniente niente meno che dal Viminale, sede del Ministero degli Interni: «Siamo stati contattati da una giornalista che lavora per il vice ministro Filippo Bubbico – spiega Lorenzo Gilardetti, uno degli autori del film – la quale ci ha chiesto di inviarle il cortometraggio e la cartella stampa. Dopo alcuni giorni ci è stato chiesto di non mettere il film su Youtube prima della proiezione a Roma e siamo stati invitati a presentare il cortometraggio al Viminale: proprio in questi giorni si sta ora valutando in quale data ci riceveranno, perché intende essere presente anche il ministro della Pubblica Istruzione».
Ma vi aspettavate tutta questa notorietà? «Francamente non pensavamo di suscitare un interesse così grande: in questi giorni abbiamo ricevuto richieste dai gruppi Scout di Bassano del Grappa, di Fidenza, dall’Agesci della Campania, da Moncalieri, dalle Puglie e dal Festival della legalità di Carovigno, oltre che da Sessa Aurunca dove si terrà quest’estate il Festival dell’impegno civile. Adesso stiamo cercando di capire se continuare a lavorare su questo progetto ed in che modo».
La serata di presentazione ha avuto numerosi ospiti, fra cui Simmaco Perillo, di Sessa Aurunca ed Isabella Sorgon di “Libera Asti”, cui sono state poste numerose domande sul modo in cui agiscono le mafie al Nord ed al Sud. Il video integrale della serata è stato messo in rete, su Youtube, sul canale “Fiori dal cemento”. Sempre allo scopo di conoscere il cortometraggio ed i suoi autori, il 2 novembre giungeranno a San Damiano alcuni organizzatori del Festival di Carovigno, in questi giorni presenti per un tour sulle “strade della legalità”, nella zona compresa fra Vignale e Milano.