15 Mar, 2014
Domenica 16 marzo, a vent’anni dall’omicidio di don Peppe Diana, avvenuto nella sua chiesa a Casal di Principe per mano dei Casalesi il 19 marzo del 1994, i Presidenti del Comitato nazionale dell’AGESCI –Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – Marilina Laforgia e Matteo Spanò, assieme al Comitato tutto e alla Regione AGESCI Campania, saranno presenti a Casal Di Principe alle celebrazioni per ricordare don Peppe, assieme a più di 4000 scout provenienti da tutta Italia.
[Continua a leggere]
15 Mar, 2014
Carissimi,
il 22 marzo si terrà a Latina la XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, un evento nazionale promosso da “LIBERA – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e da “Avviso Pubblico”. Come sempre l’AGESCI, che è tra le associazioni fondatrici di Libera e che con essa collabora in tante importanti iniziative sul territorio, sarà presente dal giorno precedente nel capoluogo pontino animando una veglia che ci aiuterà a riflettere sul senso della legalità e sulle strade di coraggio da percorrere per rendere concreta questa parola.
[Continua a leggere]
8 Mar, 2014
In occasione del 30° anniversario dalla riapertura del nostro gruppo scout Agesci Urbino 1, ci siamo riuniti numerosi all’ombra della statua di Raffaello, per passare una giornata tutti insieme (Lupetti, Esploratori e Guide, Rover e Scolte, Capi) e per riscoprire i luoghi e gli eventi salienti che hanno segnato la storia del nostro gruppo dal 1984 ad oggi (questo è infatti l’anno in cui hanno inizio le nostre avventure).
[Continua a leggere]
8 Mar, 2014
L’anno scorso la Branca EG dell’Emilia Romagna ha dedicato una serata a ragionare insieme e discutere sullo scautismo di frontiera. Il successivo lavoro di sintesi della serata ha portato a produrre un breve documento che contiene le nostre riflessioni al riguardo. La serata è iniziata con una breve relazione sullo scautismo di frontiera, che ci ha aiutato a cogliere aspetti nuovi dell’argomento ai quali non avevamo mai pensato e a maturare la consapevolezza che forse “frontiera”, oggi, non è esattamente quello che si intendeva fino a qualche tempo fa e che anche noi immaginavamo.
A seguire, i capi presenti si sono divisi in tre gruppi di lavoro, che si sono occupati ognuno di uno dei seguenti argomenti:
- Cosa troviamo oggi nella “frontiera Emilia Romagna”?
- Quale relazione tra scautismo di frontiera e società?
- Quali attenzioni avere quando si è nella frontiera?
Il contenuto della relazione e il risultato del lavoro dei tre gruppi è contenuto nel documento Uomo di Frontiera convinti che possa contenere spunti utili per tutti i capi.
8 Mar, 2014
Un ricordo: il jam mi ha lasciato molti ricordi,ma quello che mi è rimasto più nel cuore è certamente il giorno del cultural day: ognuno ha messo in mostra la propria cultura. Durante la cerimonia nella quale eravamo presenti tutti e 39.000 i partecipanti girarsi e vedere dietro di sé una marea di scout è sicuramente il ricordo che mi rimarrà per sempre in mente;
Cosa ti ha lasciato: mi ha fatto vivere emozioni incancellabili, ma soprattutto mi ha fatto conoscere persone con le quali sono tutt’ora molto legata, un legame che va oltre ogni distanza;
Come mai hai partecipato: i miei capi mi hanno proposto questa esperienza ed ho subito accettato, avevo una vaga idea di cose fosse il jamboree. Solo appena arrivata mi sono resa conto di che tipo di esperienza stavo per vivere;
Una parola: è impossibile descrivere tutto il jam in una sola parola, incancellabile è la prima che mi viene in mente!