Gli Scout ricordano Enrico Landi: Buon viaggio fratello


Enrico era uno scout. Lo è stato fin da piccolo, ha percorso con l’uniforme e con il fazzolettone al collo dell’Agesci di Senigallia tutte le tappe del cammino di formazione del cammino scout e ne ha fatti propri i principi e lo stile di vita, fino a diventare egli stesso un educatore attento e preparato, nella branca lupetti e in quella degli esploratori e guide.



[Continua a leggere]

Scout Economy: Cambuse Critiche & Co.


Carissimi, da alcuni anni, sulla spinta di alcuni capi dell’associazione è nato il progetto “Cambuse Critiche”, che si prefigge l’obiettivo di coordinare i Gruppi Scout che decidono di acquistare merce prodotta secondo criteri etici mettendo insieme la propria forza d’acquisto.



[Continua a leggere]

Papa Francesco, la forza della spontaneità


Che sarà un Papa amatissimo è apparso chiaro sin dal primo messaggio destinato alla piazza gremita di fedeli, giunti in Vaticano per salutare la sua elezione. E Francesco I sembra destinato a non deludere l’affetto e le speranze che il grande popolo della Chiesa ripone in lui.



[Continua a leggere]

Dimissioni Papa: dagli scout di Trigoria alle suore del Burkina Faso, tutti in piazza per il penultimo Angelus di Benedetto XVI


“Un capitano, c’è solo un capitano, un capitaaanooo, c’è solo un capitaaaanoooo”. Urlano a squarciagola gli scout di Trigoria, abituati a ben altri canti. Questa, però, è una domenica particolare, e non solo perché la Roma sabato ha battuto la Juventus. Questo è il penultimo Angelus di Benedetto XVI, uno degli ultimi appuntamenti del Papa che tra dieci giorni non sarà più Papa – e come lo si dovrà chiamare ancora non si sa.



[Continua a leggere]

Chi non ha passioni forti, avrà una vita incolore


Il cambiamento, l’innovazione, le creazioni maturano sempre nella sofferenza, nel disagio, nella solitudine…

La creazione, l’invenzione passano sempre attraverso una crisi, una messa in gioco di se stessi. Nel recente film di Aronofsky, Black Swan, la ballerina è bravissima sul piano tecnico, ma per raggiungere la perfezione deve vivere una crisi profonda, uscire da sé, incontrare il dramma, morire e rinascere. Ma tutti noi affrontiamo il problema a partire dall’infanzia quando la maestra ci interroga.



[Continua a leggere]