Burkina Faso 2008


Un banco di prova per portare lo scautismo a costruire un mondo migliore.  Mai ci siamo resi conto così a fondo dell’idea che B.-P. si era fatto di come potesse essere lo “scouting”. La Savana del Burkina Faso, i suoi meravigliosi abitanti, ci hanno portato senza volerlo alla radice dello scautismo, a quello che deve aver vissuto il nostro fondatore in Africa. Il Burkina Faso, è povero; anzi il paese più povero dell’Africa. Ce ne siamo resi conto subito perchè, ci hanno spiegato, non ha sbocchi sul mare e pochissime vie di comunicazione. La sua economia è vincolata ai paesi vicini, poveri anch’essi, come la Costa D’Avorio, il Togo, il Ghana, il Benin, ecc.



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Strade Aperte (MASCI)


Rivista Mensile di Educazione Permanente

Adulti e Scout, ovvero: l’enigma della pipa…


In un soleggiato pomeriggio dell’ottobre 1962, alla presenza del gruppo Nicastro 1° ASCI, schierato in quadrato, il Capo Squadriglia Francesco Marchetti, lasciava il Reparto per “salire” al Clan. La commozione di separarmi dai “miei ragazzi”, come amavo considerare, con una punta di giovanile baldanza, i componenti della squadriglia che mi era stata affidata un anno prima, la commozione, dicevo, era temperata dall’orgoglio di “salire” tra i grandi del gruppo, tra i vecchi rover: Scout con la divisa color cachi ed il capellone  liso e sformato  dalle molte uscite sotto la pioggia e dalle mille misteriose avventure, di cui si favoleggiava tra noi ragazzi del Reparto.



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Nel 2011, in Italia la Conferenza mondiale ISGF/AISG


Nell’auditorio della prestigiosa università di Vienna, è stata accettata con entusiasmo da parte di tutte le delegazioni estere presenti, la candidatura italiana del Masci ad organizzare la 26° Conferenza Mondiale dell’ISGF-AISG del 2011. Il luogo scelto è Cernobbio, sul lago di Como.



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Dalla Savana con passione


Koudougou, 15 agosto 2008

Siamo ormai quasi alla fine della missione Burkina Faso. Siamo una comunità di formazione Masci-Agesci, di 13 persone.



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