14 Feb, 2013
Il gruppo Seregno 1 racconta
«Per amore del mio popolo non tacerò» è stato il tema del filo conduttore della narrazione dell’esperienza di una ventina di giovani scout del «gruppo Seregno 1», che ad agosto ha partecipato al progetto «Estate liberi!, promossa da Libera. Un’esperienza vissuta a San Cipriano d’Aversa in provincia di Caserta. Camorra, famiglie di camorra, cultura di camorra.
[Continua a leggere]
27 Gen, 2011
Per non dimenticare
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi
3 Lug, 2010
www.scoutube.com
Ormai siamo nel terzo millennio, nell’era della tecnologia e insieme alle nostre avventure scoutistiche non manca mai nel nostro zaino una fotocamera o una videocamera per filmare, immortalare, ricordare momenti divertenti, significativi e emozionanti del proprio cammino scout.
[Continua a leggere]
29 Gen, 2010
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
[Continua a leggere]