Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[H1J4ck]

Ciao a tutti,sono un caporeparto e ho questo dilemma:

Nel mio reparto c'è una guida, al 3 anno, che fuma, quasi un pacco di sigarette al giorno, e non riesce a farne a meno.
La domanda che mi pongo è: come regolarci al campo?
a) vietarle le sigarette
in questo caso temo ci sia la certezza che ce la facciua dietro il naso
b)parlare con lei,aiutarla a dire questa cosa in casa e fare un patto d'onore del tipo: ti do una sigaretta al giorno,una ogni due, a seconda.
sarebbe creare un precedente?
visto che lo dice ai genitori dall'altra parte della bilancia ci può stare una sigaretta?
ovviamente al campo io farò il tifo per lei,xkè riesca a rinunciarvi,ma è una situazione delicata e volevo sapere da voi se avete avuto situazioni simili o consigli da dare!

[uomodelbosco]

Perchè non ti leggi B.P.? In un caso descrive proprio il caso del fumo...

[rinoceronte caparbio]

Ti dico che abbiamo fatto noi di coca: i nostri capi reparto hanno tre ragazzi che fumano, e stanno facendo un cammino con loro per aiutarli a farli comprendere cosa in realtà sia il fumo, con l'apporto dei genitori.
Ne abbiamo parlato in coca, ci abbiamo lavorato sopra e ne è venuto fuori questo.

[H1J4ck]

Ne abbiamo parlato in coca, ci abbiamo lavorato sopra e ne è venuto fuori questo.

questo cosa?che soluzione pratica avete attuato?

uomo del bosco b.p. posso leggerlo senza venire sul forum,da un forum mi aspetto condivisione di idee e di esperienze!
tu cosa proponi?

[uomodelbosco]

Ti propongo di fare come avrebbe fatto B.P.
E' giusto quel che chiedi. Un forum è condivisione di idee, ma se aveste fatto come diceva B.P. non dovrebbero esserci dubbi sul modo migliore di procedere.
Comunque:
Vietarne l'uso è sicuramente la strada migliore per incentivarlo.
Come regolarsi per il campo? Offrendo alternative migliori, mettendo in evidenza come il fumo nuoccia alla salute, facendole fare attività nelle quali il fiato corto non è buona risorsa, e in generale facendo passare l'idea che fumare non è vietato in sè (dal divieto non passa l'educazione), ma è certamente sciocco, solo gli sciocchi fumano e uno Scout non è uno sciocco, dato che deve mantenere in ottima salute il proprio corpo per essere preparato.
Fatela correre spesso (messaggi, giochi, discese al paese, ecc.) dovrebbe avere poco tempo per fumare (se si è sempre in movimento si riesce?) e accorgersi che il respiro ne risente...

[H1J4ck]

e come "accordo pre-campo"?
della serie:
lo so da sola che il fumo fa male,ma senza sigarette non riesco a stare.
se non posso fumare non vengo.
il mio grande dilemma è: che messaggio passa se io capo accetto che tu guida fumi al campo?
anche se ci siamo accordati,anche se l'hai detto ai genitori,anche se te ne do una al giorno?
a volte penso alla linea dura " non si fuma e stop",ma poi mi do mille motivazioni che non è corretta,allora mi auto convinco a cercare un compromesso, e poi? lo diciamo agli altri del reparto?mi ritroverò un reparto di fumatori incalliti?
Aiuto!!!
hai il cellulare di B.p.?

[uomodelbosco]

[H1J4ck]

no, l'accordo pre campo,è diciamo l'intenzione con cui andiamo al campo!
mi spiego:

finora in attività,quindi max 3 giorni consecutivi, non ha mai fumato, se non una sigaretta di nascosto in uscita,per il campo però è necessario mettersi d'accordo prima, onde evitare spiacevoli litigate inutili!
quindi, da casa come ci si può accordare? è da qui che mi nascono tutte le paturnie, la sfida per lei è dirlo in famiglia, e "sdognare" questo comportamento,ma il timore di creare un precedente pericoloso c'è!

possibile che solo le guide del mio reparto fumino!!!!

[Furetto determinato]

Da ex guida fumatrice ti dico che fumavo al campo (alle uscite si evitava, non so dirti per quale motivo, anche perchè è proprio la decisione di fumare che come si è detto è sciocca) comunque.Tu dici che in uscita di 3 giorni avrà fumato una sigaretta di nascosto: ecco io ti dico che ne ha fumate almeno 3 di nascosto.Questo comunque non cambia il fatto che 3 non sono 20 (che poi è veramente esagerato) quindi se lei è stata 3 giorni con 3 sigarette senza avere crisi di astinenza (è un'esagerazione, ovviamente) si può cercare di proporle di non fumare proprio.
Non sono affatto d'accordo con l'accordo pre campo.
Tantomeno con il parlare con i genitori.I ragazzi vedono nei capi degli alleati, più grandi, ai quali non si può dire tutto tutto ma pur sempre degli alleati.Perderesti la sua fiducia.E peggio ancora potresti trovare dei genitori che lasciano passare la cosa e "legalizzare" questo suo vizio.
Io sono per il giocare sul fatto che è un componente di alta sq, un esempio per gli altri ai quali così fa del male (lei lo sa già che si fa del male a è più facile non pensarci a 15 anni...)

[uomodelbosco]

Mah...
Sono abbastanza d'accordo con Furetto determinato, però mi chiedo: arrivare al campo cercando compromessi è una buona idea?
Non credi che il problema andasse affrontato prima di arrivare al rischio-scontro?
Ma durante l'anno che tipo di approccio avete avuto sul tema?
Mi sembra che si sia voluto far finta di non vedere...

[(¯`·._.·[Nªñå]·._.·´¯)]

al campo, al reparto non si fuma....
almeno nel mio...
alla fine se volgiono fumare, accordo o no, il modo di fumarne una in più la trovano... poi magari dall'accordo della sigaretta si arriva al compromesso per il cellulare.. ed ecco che dal campo di reparto si passa alla villeggiatura...
non pnso che 15 giorni di campo senza fumare siano tanti... e lo dico da aiuto capo branco fumatrice, e mai in caccia o dopo la riunione o alle vdb.. mai nenache quando ero scolta in servizio al reparto e aiutavo la capo reparto durante le ispezioni...

[rinoceronte caparbio]

b'è, pian: non dovendo io risolvere il problema del fumo ma dovendola accompagnare in un cammino che poi si concretizzerà con altri strumenti, la prima cosa che faccio è: ciccia, io una mano te la do, tu dalla a me.
Si sa che il fumo fa male. Io al campo non posso farti fumare, ma posso aiutarti a pensare di smettere. Ergo, ne parlo coi tuoi (genitori) per una proposta seria di smettere, poi si vedrà.

Mi auguro che ne parliate con i genitori del fatto che un ragazzo fuma: non dobbiamo essere complici dei ragazzi per farla franca ai genitori. Dobbiamo lavorare CON i genitori dei ragazzi per l'educazione degli stessi, no contro.

[H1J4ck]

la situazione è molto delicata!
credo che se una guida mi confessa che fuma\*Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* va a scuola... sia un mio preciso dovere aiutarla,e non essere un suo complice!in fondo è una mano tesa e se aiutarla significa iniziare un cammino parallelo con la famiglia sono disposto a farlo.(ovviaemnte ogni famiglia è un mondo a se!)
durante l'anno,ovviamente non si è mai fumato,il problema è x il campo.
lo spingerla a parlarne coi suoi,mettendomi a sua disposizione x farlo assieme (lo sanno),ma che sia lei a dirlo!
l'accordo,o compromesso, o quello che volete mette sul piatto della bilancia una cosa molto difficile x una ragazza di 15 anni,dire in famiglia che fuma, e andare al campo senza parlarne con lei, o fare un patto fra uomini d'onore mi sembrerebbe quello chiudere gli occhi!
cosa mi costava fare finta di niente, e sapere che me l'avrebbe fatta sotto il naso,che messaggio le mandavo,però?
concludo con una riflessione:
davanti abbiamo esseri umani, non robot, e a volte siamo noi capi i primi a trasgredire le regole che ci diamo.
in quanto caporeparto se chiedo alle mie guide /espldi non fuamre, mi aspettto lo stesso dalla staff, esappiamo tutti che non sempre è così!
un abbraccio,inm attesa delle vostre risposte

[Furetto determinato]

Se già hai un rapporto di un certo tipo (confidenza, fiducia, collaborazione) con i genitori allora chiedi il loro aiuto per iniziare un cammino (lo sanno già a quanto ho capito, giusto?), ritiro il "non dirlo ai suoi" anche se credo comunque che lei non debba sentirsi tradita, non debba sapere perchè a 15 anni sembra un complotto, secondo me rischieresti di perdere la sua fiducia, non sapresti più dei suoi problemi, non potresti aiutarla in futuro.
Secondo me comunque farle capire che non è molto scout il pacchetto di sigarette che sporge dalla tasca della camicia è più costruttivo.

[uomodelbosco]