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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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Autore |
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aureliano
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 16/10/06 10:56 Messaggi: 516 Residenza: Fra Bolzano e Trento...
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 11:18 Oggetto: |
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Uomodelbosco, ti quoto (come quasi sempre )
Tra l'altro si ritorna sul vecchio discorso: se uno scoutismo confessionale è una deviazione del metodo originario o meno.
Mi ritrovo particolarmente qui:
Citazione: |
1) Lo Scoutismo è portatore di valori che sono trans-religiosi, e nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo. |
e qui:
Citazione: |
4) Se è vero che lo scoutismo Agesci è fortemente caratterizzato da una scelta di fede unidirezionale, è altrettanto vero che chiudersi in questa visione riduce la proposta da Scout a semi-oratoriale, venendo a perdere l'apertura che dovrebbe essere caratterizzante dello Scoutismo stesso
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Credo che, se uno scoutismo laico deve stare molto molto attento a non diventare "scoutismo ateo" (che per me è un ossimoro), uno scoutismo confessionale deve stare a sua volta molto molto attento a non diventare semplice catechismo.
Fine dell'Ot...a questo punto in effetti l'accoglienza di Capi "diversamente cristiani" (porcellinopacifico hai ragione: è proprio una brutta espressione) avrebbe il suo senso. |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 14:33 Oggetto: |
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Citazione: |
E se è questa la scelta più idonea, non è forse più idoneo un Capo non cattolico per accompagnare quel ragazzo su quel sentiero particolare? |
Ma allora non sarebbe più una associazione cattolica.
Citazione: |
nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo. |
La fede non si sovrappone allo scoutismo. Esso si integra nel cammino spirituale di una persona.
Citazione: |
è più rispettoso della situazione di crescita di quel ragazzo in particolare e del fatto che il metodo educativo Scout non è di massa portare avanti un sentiero per quella situazione particolare? |
aridagli...secondo me ti poni una domanda inutile. leggiti i miei post per la risposta.
Citazione: |
In tempi Asci il 99% della popolazione italiana era cattolica, ora non più. |
balle. Detta molto schiettamente.tirami fuori un dato.
Citazione: |
Come è nel tempo cambiata la società e l'Asci è diventata Agesci, così l'arroccarsi sulla "C" ora che la spritualità va frazionandosi è ben lontano da essere una ricchezza. Una ricchezza è accettare l'altro con le sue inevitabili differenze che sono limiti solo se si è così chiusi da non vederne più in alto la ricchezza. |
Ma è una ricchezza che la spiritualità si stia frazionando? Una ricchezza è un patrimonio, E secondo me, è un patrimonio che l'agesci preservi questa prerogativa, in questi tempi spiritualmente buoi. Io non mi considero chiuso perchè non accetto un protestante in coca. Anzi, mi sento aperto proprio perchè gli dò la spiegazione della mia ricchezza.
Ma se lo faccio entrare in coca, detta coca non sarà più dell'agesci. |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 15:53 Oggetto: |
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rinocerontecaparbio ha scritto: |
Citazione:
E se è questa la scelta più idonea, non è forse più idoneo un Capo non cattolico per accompagnare quel ragazzo su quel sentiero particolare?
Ma allora non sarebbe più una associazione cattolica.
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Aridagli...se per te basta la "C" per definirsi cattolici, per me ci sono i documenti associativi che definiscono tutto con il termine "Cristiano"
Citazione: |
Citazione:
nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo.
La fede non si sovrappone allo scoutismo. Esso si integra nel cammino spirituale di una persona.
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Non dovrebbe sovrapporsi, ma nel momento in cui la fede di quell'Associazione diventa motivo di chiusura, ritengo che non solo si sovrapponga, ma porti anche ad uno snaturamento dell'ideale Scout di accoglienza. E questo a maggior ragione nel caso di altri Cristiani.
Citazione: |
Citazione:
è più rispettoso della situazione di crescita di quel ragazzo in particolare e del fatto che il metodo educativo Scout non è di massa portare avanti un sentiero per quella situazione particolare?
aridagli...secondo me ti poni una domanda inutile. leggiti i miei post per la risposta.
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Non è una domanda inutile. Non è nemmeno una domanda...
Citazione: |
Citazione:
In tempi Asci il 99% della popolazione italiana era cattolica, ora non più.
balle. Detta molto schiettamente.tirami fuori un dato.
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Dimostrami tu che sono balle.
Non c'è bisogno di dati per avvertire il cambiamento della società. Pensa solamente alla quantità di Romeni ortodossi che ci sono ora in Italia rispetto agli anni '60.
Citazione: |
Citazione:
Come è nel tempo cambiata la società e l'Asci è diventata Agesci, così l'arroccarsi sulla "C" ora che la spritualità va frazionandosi è ben lontano da essere una ricchezza. Una ricchezza è accettare l'altro con le sue inevitabili differenze che sono limiti solo se si è così chiusi da non vederne più in alto la ricchezza.
Ma è una ricchezza che la spiritualità si stia frazionando? Una ricchezza è un patrimonio, E secondo me, è un patrimonio che l'agesci preservi questa prerogativa, in questi tempi spiritualmente buoi. Io non mi considero chiuso perchè non accetto un protestante in coca. Anzi, mi sento aperto proprio perchè gli dò la spiegazione della mia ricchezza.
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Non è una ricchezza il frazionamento in sè, è una ricchezza la nostra capacità di accoglienza.
Definire che oggi siano tempi spiritualmente buoi mi sembra azzardato se non offensivo.
Se essere cattolici significa arroccarsi su posizioni ritenute di esclusivo privilegio e gli altri sono "secondi", allora molto meglio non esserlo.
Tu ti senti aperto perchè rifiuti un protestante e in più gli spieghi la tua ricchezza?
Alla faccia dell'accoglienza! Quasi quasi sono meglio gli adepti della Setta del Mirtillo Rosso...
Citazione: |
Ma se lo faccio entrare in coca, detta coca non sarà più dell'agesci |
Permettimelo....echissenefrega?
Anche la novità dell'Asci+Agi all'epoca trovò nasi arricciati. Ora lo ritieni normale. Quindi questo cosa ci insegna se non il fatto che accogliere è molto più arricchente della chiusura? |
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aureliano
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 16/10/06 10:56 Messaggi: 516 Residenza: Fra Bolzano e Trento...
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 16:05 Oggetto: |
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Stavo pensando (anche se non so quanto c'entri) ai primi reparti cattolici inglesi...
L'associazione scout inglese ai tempi era ancora una sola, ma all'interno di questa erano stati formati dei "sottoreparti" cattolici per venire meglio incontro alle esigenze religiose di quei ragazzi...
proviamo a immaginare: una sola associazione nazionale, ma al cui interno possano coesistere "sottoreparti" di una determinata confessione...utopia? Probabile! Ma a me piacerebbe un sacco... |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 16:15 Oggetto: |
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aureliano ha scritto: |
Stavo pensando (anche se non so quanto c'entri) ai primi reparti cattolici inglesi...
L'associazione scout inglese ai tempi era ancora una sola, ma all'interno di questa erano stati formati dei "sottoreparti" cattolici per venire meglio incontro alle esigenze religiose di quei ragazzi...
proviamo a immaginare: una sola associazione nazionale, ma al cui interno possano coesistere "sottoreparti" di una determinata confessione...utopia? Probabile! Ma a me piacerebbe un sacco... |
Dove ci si censisce? |
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aureliano
Età: 43 Segno zodiacale: Registrato: 16/10/06 10:56 Messaggi: 516 Residenza: Fra Bolzano e Trento...
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 16:54 Oggetto: |
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uomodelbosco ha scritto: |
aureliano ha scritto: |
Stavo pensando (anche se non so quanto c'entri) ai primi reparti cattolici inglesi...
L'associazione scout inglese ai tempi era ancora una sola, ma all'interno di questa erano stati formati dei "sottoreparti" cattolici per venire meglio incontro alle esigenze religiose di quei ragazzi...
proviamo a immaginare: una sola associazione nazionale, ma al cui interno possano coesistere "sottoreparti" di una determinata confessione...utopia? Probabile! Ma a me piacerebbe un sacco... |
Dove ci si censisce? |
Non so...ti mando in MP l'indirizzo e-mail di B.-P. ...lui sicuramente lo sa! |
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porcellinopacifico
Età: 64 Segno zodiacale: Registrato: 08/03/07 19:46 Messaggi: 382 Residenza: Milano
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Inviato: Martedì 18 Settembre 2007, 17:16 Oggetto: |
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mi dispiace rompere... le uova nel paniere , ma, pur interessato alla notizia da un punto di vista storico, non la trovo così interesante per l'oggi. Se i devo fare il mio reparto della mia chiesuola... allora mi dispiace per voi, ma continuerò a rompervi, e questa volta non le uova...
A me interessava la proposta interconfessionale, intereligiosa ecc. sennò preferisco la laica aconfessionale.
Anche le mie scelte religiose sono state, e sono tuttora, segnate da un cammino verso l'apertura: se me ne devo stare chiuso nella mia chiesa... allora rimanevo cattolico (scherzo) |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 01:23 Oggetto: |
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si, uomo a me basta la c, perchè sinceramente ritengo che ti stia battendo contro i mulini a vento.
Citazione: |
ma nel momento in cui la fede di quell'Associazione diventa motivo di chiusura |
Di nuovo? Solo gli adulti incapaci - nel senso di inabili, impossibilitati o non volenti - di testimoniare i valori promossi dall'associazione non entrano in coca!
Citazione: |
Dimostrami tu che sono balle. |
Se il 99 percento dell'italia in tempi asci (ovvero dal 18 al 74!) era cattolico, una vasta gamma di cose sono incongruenti: dalla seconda guerra mondiale al sessantotto...dai su. basta, OT.
Citazione: |
io ha scritto: |
Ma se lo faccio entrare in coca, detta coca non sarà più dell'agesci |
Permettimelo....echissenefrega?
Anche la novità dell'Asci+Agi all'epoca trovò nasi arricciati. Ora lo ritieni normale. Quindi questo cosa ci insegna se non il fatto che accogliere è molto più arricchente della chiusura? |
Sti...ma allora che ti lamenti dell'agesci? Se ce ne sbattiamo delle regole dell'associazione facciamoci la nostra!
Per la cronaca: io ritengo che la fusione sia stata la mossa vincente all'epoca per unificare due associazioni che inseguivano gli stessi obiettivi con gli stessi mezzi (esempio molto idiota, la Sampdoria) nella stessa religione!
Ah, per la cronaca, c'erano associazioni confessionali al jamboree? |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 07:44 Oggetto: |
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rinoceronte caparbio ha scritto: |
Di nuovo? Solo gli adulti incapaci - nel senso di inabili, impossibilitati o non volenti - di testimoniare i valori promossi dall'associazione non entrano in coca!
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Ma insomma....quali sarebbero i valori promossi dall'Associazione che un protestante non potrebbe testimoniare?
Io non trovo nulla di contrario, se tu vedi cose che io non vedo aprimi gli occhi (e parlo di documenti, non di sigle). |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 12:53 Oggetto: |
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Citazione: |
quali sarebbero i valori promossi dall'Associazione che un protestante non potrebbe testimoniare? |
la sezione del metodo che riguarda la catechesi. Sinceramente non so un cippalo della catechesi protestante, ma se sono protestanti diranno delle cose diverse, suppongo. |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 13:52 Oggetto: |
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veleno, da altro topic ha scritto: |
Ho trovato buffo e divertente la confusione cattolico/cristiano però non mi sembra il caso di portare avanti all'infinito questa posizione assurda! La scelta CATTOLICA dell'Agesci è palese se non nei suoi documenti certamente nel suo comportamento!
Se poi voglio per forza trovare la scritta su un pezzo di carta basta cercarla con un po' di buonsenso....ad esempio Regolamento Metodologico
Citazione:
Art. 8 - Educazione alla fede
L’annuncio del Vangelo anima e sostiene l’intera proposta educativa dell’Agesci. Le attività dell’unità, il clima in essa creato, lo stile e l’atteggiamento dei capi costituiscono un luogo privilegiato per l’incontro personale con Dio e per il cammino di fede del ragazzo e della ragazza.
La fede è vissuta nella Chiesa; la Comunità capi vive il suo carisma educativo inserita nella vita della Chiesa locale ed offre, con la specificità dello scautismo, un modo di educare alla fede e all’ecclesialità. A tal fine, gruppi e unità ricercano rapporti costanti e costruttivi con organismi pastorali delle comunità locali, cui prendono parte nei modi e nei momenti appropriati.
Nel fare la proposta di fede nelle diverse età l’Associazione si inserisce nel progetto catechistico della Chiesa italiana, riconoscendo nel “Catechismo per la vita cristiana” della CEI il principale riferimento per i contenuti da trasmettere e lo stimolo per l’elaborazione di itinerari originali per condurre fanciulli, ragazzi e giovani verso la maturità della fede.
Ora viene fuori che anche la CEI non è cattolica?
Qualcosa lo si trova nello stesso documento, articolo 3
Citazione:
Alcuni spunti specifici appartengono alla tradizione del lupettismo e del coccinellismo cattolici: il riferimento alla figura di San Francesco, la spiritualità dell’“eccomi” per le coccinelle, le preghiere tradizionali, segni e simboli.
E ci fermiamo al primo documento che mi è passato fra le mani... |
Giustamente stavamo parlando di questo nel topic sbagliato...
Dunque, ripernedendo il filo del discorso...
La mia versione del Regolamento Metodologico deve essere piuttosto vetusta o monca….
Vi ringrazio per aver trovato un documento (che non sia la sigla…dài…) dove in concreto si definisce che l’Agesci è Cattolica.
Bene, e con questo?
Il Regolamento metodologico recita:
“Nel fare la proposta di fede nelle diverse età l’Associazione si inserisce nel progetto catechistico della Chiesa italiana, riconoscendo nel “Catechismo per la vita cristiana” della CEI il principale riferimento”
Ora: non essendo, evidentemente, il “Catechismo per la vita cristiana” un Vangelo ma uno strumento messo a disposizione della CEI, né l’unico ed essenziale (“principale riferimento”), ne deriva che anche altri strumenti della CEI possono essere altrettanto utili per la crescita spirituale nonchè la catechesi.
Nei documenti CEI, tra le altre cose, si trova anche la Charta Oecumenica, dove si legge:
“3. Andare l'uno incontro all'altro, nello spirito del Vangelo, dobbiamo rielaborare insieme la storia delle Chiese cristiane, che è caratterizzata oltre che da molte buone esperienze, anche da divisioni, inimicizie e addirittura da scontri bellici. La colpa umana, la mancanza di amore, e la frequente strumentalizzazione della fede e delle Chiese in vista di interessi politici hanno gravemente nuociuto alla credibilità della testimonianza cristiana. L'ecumenismo, per le cristiane e i cristiani, inizia pertanto con il rinnovamento dei cuori e con la disponibilità alla penitenza ed alla conversione. Constatiamo che la riconciliazione è già cresciuta nell'ambito del movimento ecumenico. È importante riconoscere i doni spirituali delle diverse tradizioni cristiane, imparare gli uni dagli altri e accogliere i doni gli uni degli altri. Per un ulteriore sviluppo dell'ecumenismo è particolarmente auspicabile coinvolgere le esperienze e le aspettative dei giovani e promuovere con forza la loro partecipazione e collaborazione.
Ci impegniamo a superare l'autosufficienza e a mettere da parte i pregiudizi, a ricercare l'incontro reciproco e ad essere gli uni per gli altri, a promuovere l'apertura ecumenica e la collaborazione nel campo dell'educazione cristiana, nella formazione teologica iniziale e permanente, come pure nell'ambito della ricerca….”
Ora, la mia posizione resta quella già detta: l’Agesci è una Associazione che segue un filone cattolico, ma non per questo deve essere una Associazione arroccata e chiusa. |
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Fenicottero
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 26/02/04 17:26 Messaggi: 721 Residenza: Parma
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 14:14 Oggetto: |
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rinoceronte caparbio ha scritto: |
Citazione: |
quali sarebbero i valori promossi dall'Associazione che un protestante non potrebbe testimoniare? |
la sezione del metodo che riguarda la catechesi. Sinceramente non so un cippalo della catechesi protestante, ma se sono protestanti diranno delle cose diverse, suppongo. |
Una soluzione potrebbe essere incentrare la catechesi sui punti in comune che valgono per tutti. Se non sbaglio, le differenze tra la chiesa cattolica e la maggior parte delle altre chiese è su questioni di sacramenti o di forma, e da quello che ricordo, almeno in reparto, tutte le catechesi erano molto più generali, più che altro su Gesù, sul Vangelo o su figure della Bibbia. |
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Veleno
Età: 46 Segno zodiacale: Registrato: 05/12/05 09:41 Messaggi: 307 Residenza: Genova
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 15:44 Oggetto: |
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uomodelbosco ha scritto: |
non essendo, evidentemente, il “Catechismo per la vita cristiana” un Vangelo ma uno strumento messo a disposizione della CEI, né l’unico ed essenziale (“principale riferimento”), ne deriva che anche altri strumenti della CEI possono essere altrettanto utili per la crescita spirituale nonchè la catechesi. Nei documenti CEI, tra le altre cose, si trova anche la Charta Oecumenica, dove si legge: |
Costanza e preparazione non ti mancano di sicuro!!
Il concetto chiave dell'articolo è che l'educazione in campo fede si allinea al Catechismo della CEI indicando chiaramente l'impronta della Chiesa Romana Cattolica Cristiana ecc...ecc..ecc... Questo non significa che non si possa fare un'attività di fede usando il Corano! O gli insegnamenti del Budda!! O gli scritti di qualche ateo! O semplicemente mostrando e commentato la bellezza del creato! Posso sicuramene fare attività di fede anche con testi protestanti od ortodossi! Non è il punto di partenza la cosa importante ma la direzione che i discorsi possono prendere! Trovo che anche Topolino presenti storie con una morale che può essere discussa fra cristiani ed usata a modello per confrontarsi sulla Fede! Paperino con la sua irrascibilità e pigrizia per esempio mi sembra molto vicino a tanti cattolici (come me) combattuti fra istinti positivi e negativi!
uomodelbosco ha scritto: |
Ora, la mia posizione resta quella già detta: l’Agesci è una Associazione che segue un filone cattolico, ma non per questo deve essere una Associazione arroccata e chiusa. |
Su questo siamo daccordo....lo siamo io e te ma penso tutti quelli che hanno partecipato a questa discussione!
Personalmente comunque non penso che l'associazione sia arroccata e chiusa....anche se al suo interno qualche vecchia mummia (vecchia non necessariamente d'età anagrafica) penso che ci sia e che il confronto con i "giovani" possa portare all'arricchimento di tutti! |
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porcellinopacifico
Età: 64 Segno zodiacale: Registrato: 08/03/07 19:46 Messaggi: 382 Residenza: Milano
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 15:49 Oggetto: |
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Be io faccio il catechista in una chiesa protestante.
Il nostro riferimento è la Bibbia (sia l'Antico che il Nuovo Testamento).
Il nostro catechismo consiste proprio nel leggere, raccontare se i bambini sono più piccoli, testi presi da diversi libri della Bibbia secondo percorsi decisi insieme prima.
Ci sono dei sussidi didattici, ma non sono vincolanti.
Dopo la lettura, o il racconto, del brano biblico si passa a una fase di rielaborazione da parte dei bambini che può andare dai disegni, ai giochi, alla drammatizzazione, al canto, all'interpretazione, che in genere deve partire dal bambino stesso, il catechista deve cercare di stimolare e dare spiegazioni sul contesto ecc. oltre a offrire supporti organizzativi, quel minimo di disciplna ecc.
Avendo due figlie in reparto Agesci, ed essendo io stesso stato capo reparto e clan in Agesci, devo ammettere, con Fenicottero, che la maggior parte delle attività spirituali e religiose portate avanti nelle unità non si discostano molto da quelle da me descritte.
Forse l'unica differenza, che però dipende più dai singoli capi e AE, è il taglio.
Da noi si cerca il più possibile di fare sì che i bambini interpretino il testo, o se preferite, che il testo parli ai bambini con la minima mediazione possibile. Il catechista deve evitare di "spiegare" il testo il più possibile.
Come ho già scritto credo che sia possibilissimo organizzare attività religiose con un taglio ecumenico, almeno in ambito cristiano. |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Mercoledì 19 Settembre 2007, 16:01 Oggetto: |
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Hehehe...grazie Veleno, ma l'arena è ben fornita di ottimi interlocutori e il risultato non è mai scontato, come è giusto che sia.
Dopo gli ultimi due interventi di Fenicottero e Porcellino ho quasi l'impressione che la realtà possa essere più facile del previsto, alla pratica. Ritengo che quello che stia frenando siano in realtà preconcetti o poca conoscenza della (a mio avviso scarsa) differenza con fedi diverse. |
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