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Scout C@fé: Il Forum degli Scout Possono leggere e scrivere in questo forum tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Lunedì 28 Aprile 2008, 23:12 Oggetto: |
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pacio ha scritto: |
mah...io l'unico boero che conosco è quello al rum che si compra al bar e se sei fortunato ne vinci un'altro.....
per il resto chi vuole mettersi il cappellone se lo metta. a me da fastidio sia come cappello sia per come viene interpretato per cui non lo uso e non mi interessa molto se gli altri lo fanno.
preferisco perdere tempo su cose un tantino più importanti.
logicamente, come dice il caro amico bobo, io non faccio testo perchè sono eversivo e sovvervivo: pensate che ho ancora la convinzione che le cose si debbano fare perchè prima le si sono pensate, vestiti compresi.....ma lo sarò stupido? |
Buuuoooooni i Boeri .........vorrà dire che invece del kalumet della pace ....al ns incontro ci scambieremo Boeri.....
Allora siamo in due .........STUPIDI.....perchè pensiamo la stessa cosa ......... ...come al solito...
Forse la sola differenza è che io ci penso e le metto......e non è detto che certe volte il mio ego ne sia soddisfatto completamente...ma certe cose vanno valutate....il mio edonismo e la mia comodità contro valori e significati profondi...
non credo sia un peccato chinare il capo.....come dici tu
vi sono cose un tantino più importanti.
Snoaring Bear
Orso Ronfante
Orig.Gil'85
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orso1947
Registrato: 20/11/07 22:35 Messaggi: 8
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Inviato: Martedì 29 Aprile 2008, 21:01 Oggetto: Cappellone: come curarlo? |
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Capisco che il cappellone boero risutli un po' anacronistico all'occhio di alcuni, ma, almeno per ora (e speriamo a lungo...), è ancora parte integrante della nostra uniforme (come già citato con dovizia di particolari in precedenza)... ma poi, perchè questo ostracismo accanito verso un capo che, oltre ad essere estremamante funzionale (provatelo in montagna o sotto un temporale monsonico o, peggio, d'inverno sotto la neve... o, magari, usato come bacinella di fortuna o come ventilabro per attizzare il fuoco di bivacco...) è anche elemento distintivo "tipico" del nostro stile (attenzione, non dico di girare con un lampeggiante in testa o bardati da clown, ma non penso che il fatto che un capo di vestiario sia particolarmente rappresentativo sia necessariamente un fatto deleterio...).
Quando io ero esploratore (ormai qualche anno fa..) il cappelone alla boera era quasi d'ordinananza ma nessuno di noi ha mai vissuto questo fatto come un'imposizione o una ostentazione paramilitare... anzi, il nostro fido cappellone, pratico, affidabile e versatile (ma bisognoso di un minimo di attenzione e cura: provate a dormirci sopra una notte o a lasciarlo nello zaino!), ci h accompagnato per anni ed ancora oggi, a distanza di molti anni, fa parte del mio stile scout (in testa o appeso alla cintura scout...).
Per certi aspetti posso anche capire la pulsione di qualcuno (nella fattispecie pacio) nell'evidenziare il rischio di conformarsi ed adagiarsi su vecchi stereotipi vissuti come un mero fatto estetico e non compresi, ma penso che sia necessaio stare attenti ad ostracizzare a priori... non vorrei che per eliminare il superfluo si finisca col rimanere in mutande (in senso figurato ovviamente...); il boero può essere superfluo in certe situazioni (seppur rimane sempre, a mio parere, bellissimo!) ma, molto spesso, è la soluzione ottimale (come rimpiango le immagini un po' sbiadite di reparti con ragazzi e capi coi loro frusti e vissuti boeri... altro che le variopinte e "fantasiose" immagini di reparti, clan/fuochi e coche costellate di insulsi cappellini da baseball o orride bandane... così alternative ma un po' sciatte e molto poco "banda").
Molto probabilmente io sono un reazionario conservatore (sicurmente un tradizionalista pensante e consapevole delle scelte fatte!) ma penso che prima di sparare ad alzo zero su qualcosa (con tutto il rispetto e l'amore che anche io nutro per i boeri!) sia necessario contare almeno fino a dieci... molto spesso ci vuol poco ad innescare un incendio; tutt'altra cosa è riuscire a spegnerlo e riparare i danni...
Le parole che noi seminiamo nell'etere da questa finestra virtuale sono foglie al vento... non sappiamo dove arriveranno e chi le porterà a casa...
Un abbraccio fraterno a tutti...
Erasmo
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akela_xx
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/11/07 21:26 Messaggi: 802 Residenza: Genova
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Inviato: Martedì 29 Aprile 2008, 22:18 Oggetto: |
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Banden Powell era inglese. e a mafeking c'erano inglesi contro boeri.. perchè usiamo il cappello "del nemico"? qualcuno ne conosce esattamente la storia?
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 00:37 Oggetto: |
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Innanzi tutto perchè l'esercito Britannico ha sempre seguito l'ispirazione di quello Romano in molte sue attitudini....
una di queste ....forse la più valida ....prendi sempre il meglio dal nemico.....
E se andiamo a vedere quante cose "straniere" sono entrate nelle uniformi Britanniche per poi essere credute tipiche ed originali......uuuuhf non finiremmo di elencare......il colbacco della Guardia............uno per tutti.
In più Il "Britanno" è furbo ...sembra isolato,nazionalista,e quant'altro ma di tutto nel mondo fa suo il meglio:sport,cibo,lingua,musica,abiti,letterartura,arte...........e via cantando
Il Boero alias:Campaign hat,Stetson,Lemon Squeezer,Smockey Bear,Drill instructor hat,Drill sergeant hat, Round brown, Ranger hat, Sergeant hat, Scouts hat.
Ha un origine incerta e non nobile,incerta proprio perchè non nobile,tante nazioni e tanti eserciti vorrebbero avergli dato i natali....ma io lo definirei solo figlio dei suoi tempi.....
parliamo dell'800 direi piu la metà dell'800,....tutto il cappellame Napoleonico con il suo fardello di pesantezza e non praticita
stava cedendo il passo al tempo i grossi cappelli venivano modificati nei kepi e nei shako,tutto veniva ridimensionato e reso piu pratico....
Noto il famoso kepi schiacciato sul davanti dei soldati dell unione e dei loro rivali confederati.
Bene ,gli stessi Americani però ,notavano che come praticita logistica ,questi cappelli,anche se modificati ,avevano grosse pecche .
Nel mondo ,civile e militare stavano prendendo piede vari cappelli civili a tesa larga uno su tutti (ed è per questo che gli Yankee vorrebbero la paternità del Boero) lo Stetson (ditta) con il modello da Frontiera ...insomma il cappello da Cow Boy.
Io dico che in altre parti del mondo vi eran cappelli del genere (il Boero degli Scout Thailandesi deriva da un modello autoctono ben piu antico...esempio),comunque ,onestamente,diciamo che il west fu un grande banco di prova per gli equipaggiamenti da "avventura"..quindi non solo militari...
Il Boero non fu che UNA MODIFICA d'utilità a questo cappello,la "schiacciata" in mezzo o il "ribasso" sopra non facevano che (con il maltempo) far accumulare acqua o neve e le tese alzate convogliavano troppa acqua davanti o dietro,quindi....EUREKA
Qualche geniale SFIGATO....sapete di quelli che hanno le idee del secolo e non solo non monetizzano ma nemmeno han la gloria....escogitò di far la "punta" al capellone ....sulle punte l'acqua non si ferma e la neve molto meno....la tesa piatta poi "distribuisce" l'acqua delle 4 fossette.
Vi furono le imitazioni e molti cominciarono a dare quella foggia al loro cappello,si comincio anche ad averlo nella cavalleria americana ,anche se era fuoriordinanza e per questo pochi vi si facevano ritrarre (quindi abbiam poche testimonianze).
La Mounted police è da questo "ramo delle origini" che ha preso il suo Smockey Bear...
Insomma quel tipo di cappello era "latente" e sicuramente qualche contadino o mandriano Boero ne aveva di simili....ma in fondo il copyright non era loro....diciamo che B.-P. ne potè verificare la validita'.
Il Boero(Chiamato cosi piu perchè legato alle guerre Boere piu che perchè effettivamente di quell'origine)ebbe il più grande momento durante la prima guerra mondiale ,quando TUTTA la fanteria USA intervenuta nel conflitto lo adottò,dalla truppa agli ufficiali,rimase poi nei Marines in qualche gruppo Rangers e nei Drill Instructors (di norma sergenti).
E' ancora nella Mounted Police Canadese(Giubbe Rosse),molti sceriffi o polizia locale americana lo hanno,era stato della Milizia Portuale Italiana nei primi hanni del regime Fascista e tante nazioni del mondo lo hanno ancora ad imitazione degli USA (i Sergenti Drill Instructors e i loro Marines).
In Gran Bretagna e "derivati" rimangono dei capelloni solo per i Gurka, gli Australiani "sciacciata" a metà cupola e tesa piatta inclinata davanti retro ed i Kiwi (NZ) che hanno la medesima foggia ma con la tesa laterale cucita alla cupola(quello dei Gurka è analogo).
Il Boero Scout non per tutti è sempre stato uguale,quello Thai è in paglia e con la falda piegata,molti per distinguere la nazionalita avevano la "fascia" o "banda" che richiama la nazione e una sua tipicita....in certe nazioni centro Americane e sud americane vi erano adottati dei capelloni tipici del luogo ...di solito sempre di paglia.
Snoaring Bear
Orso Ronfante
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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elfo
Registrato: 05/03/07 11:40 Messaggi: 1399
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 11:22 Oggetto: |
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C'è da dire che una volta il cappello era parte integrante del normale abbigliamento di una persona, non un accessorio opzionale, anche per i ragazzi, come si vede anche da quella foto (i ragazzi non sono in uniforme).
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Beatrix
Età: 42 Segno zodiacale: Registrato: 10/10/07 14:57 Messaggi: 127
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 11:27 Oggetto: |
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Ripeto nuovamente la mia domanda...
ll mio mi è diventato leggermente stretto e ha perso la forma, quale tra i metodi consigliati è il migliore per risistemarlo?
Me l'ha regalato mia nonna quand'ero in reparto e non ho alcuna intenzione di metterlo da parte.
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 11:43 Oggetto: |
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elfo ha scritto: |
C'è da dire che una volta il cappello era parte integrante del normale abbigliamento di una persona, non un accessorio opzionale, anche per i ragazzi, come si vede anche da quella foto (i ragazzi non sono in uniforme). |
Vero, una volta il cappello era parte del vestirsi.
Il cappello indossato da B.P. invece era, nelle sue intenzioni, il cappello che doveva far parte dell'Uniforme (che al momento ancora non c'era). In altre foto dell'Evento (che non ho ora sotto mano) si notava un ragazzo con un giglio applicato (se ricordo bene) alla manica.
B.P. stava quindi già cercando di dare una forma visibile all'esperienza e quel cappello fu poi giudicato inadatto.
Per nostra fortuna. L'inadeguatezza era proprio da collegare al fatto che non riparava bene dal sole e dalla pioggia, eccetera. Per gli stessi motivi di non-utilità il basco per esempio fu scartato a priori.
Il resto è Storia.
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stambeccosincero
Età: 68 Segno zodiacale: Registrato: 03/03/07 13:05 Messaggi: 718 Residenza: Roma
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 13:38 Oggetto: cappellone |
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Beatrix ha scritto: |
Ripeto nuovamente la mia domanda...
ll mio mi è diventato leggermente stretto e ha perso la forma, quale tra i metodi consigliati è il migliore per risistemarlo?
Me l'ha regalato mia nonna quand'ero in reparto e non ho alcuna intenzione di metterlo da parte. |
Se proprio pensi di non riuscire attraverso i consigli inseriti in questo topic, non ti rimane che rivolgerti a qualche "cappelleria", se ancora ne trovi una!
Non so da dove scrivi ma nelle grandi città potresti ancora trovarne qualcuna (non garantisco!!!) che ancora effettua riparazioni.
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pacio
Età: 63 Segno zodiacale: Registrato: 11/09/07 21:31 Messaggi: 399 Residenza: spotorno sv
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 14:56 Oggetto: |
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una volta ne ho vinti due!!!!
il problema del boero, però, è che da assuefazione: più ne mangi e più ne mangeresti....
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chiurlox
Registrato: 18/09/06 18:16 Messaggi: 297
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 16:24 Oggetto: Re: Cappellone: come curarlo? |
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Iandao ha scritto: |
Ciao amici, qualcuno sa come far tornare in piega il cappellone? Non sarà la domanda della mia vita.... ma le cose importanti le ho già risolte e ora mi manca questa...
Grazie a chiunque risponda! |
Ma non era questa la domanda principale del topic?
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akela_xx
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 13/11/07 21:26 Messaggi: 802 Residenza: Genova
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Inviato: Mercoledì 30 Aprile 2008, 16:35 Oggetto: |
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BOBOMAN grazie per la tua esauriente spiegazione!!
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Giovedì 01 Mag 2008, 00:18 Oggetto: |
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Udb lo sai che son puntiglioso .....a volte mi autorompo da solo ma avrei da precisare su quanto da te scritto...
In linea di massima è giusto quanto tu scrivi che B.-P. stava testando a BROWNSEA un cappello da,eventualmente, adottare come parte dell'uniforme ....
Ma a Brownsea girarono 3 cappelli (qualcuno disse che portò anche un Boero ,ma come oggetto descrittivo per i suoi racconti su MAFEKING,documenti fotografici non si hanno quindi lasciamolo nei si dice)
Il primo era la coppola (da "travestimento") che mise sul battello sia alla partenza che al ritorno
Il secondo quello che uso durante le attività ...uno Stetson (marca) a falda medio piccola con "fascia larga" e giglio sul lato.
QUELLO CHE HAI MOSTRATO TU e che trovi sotto
IL TERZO invece era quello FAMOSO, sperimentale.Era una specie di Bavarese/Tirolese in feltro di lana semi impermeabile...tipo un pò a quello dei nostri Alpini....ma senza nessun "sostegno" ne fascia esterna ne "banda/cerchiatura" interna ...infatti il suo massimo pregio doveva essere il fatto che era estremamente pieghevole e si poteva facilmente riporre in qualsiasi tasca.....ERA ORRENDO.....presente il cappello di Peter nel cartone HEIDI....penso che B.-P. fosse un buon esteta......FORTUNATAMENTE SI RESE CONTO ED ABBANDONO' IL TUTTO.
Ho passato un ora alla ricerca della foto...la ho in qualche libro....ne esistono 3 o 4,.......appena la ritrovo ve la posto..
per curiosità.
Snoaring Bear
Orso Ronfante
Ori.Gil.'85
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polvansen
Registrato: 01/06/06 17:10 Messaggi: 680
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Inviato: Giovedì 15 Mag 2008, 00:01 Oggetto: Re: Cappellone: come curarlo? |
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chiurlox ha scritto: |
Iandao ha scritto: |
Ciao amici, qualcuno sa come far tornare in piega il cappellone? Non sarà la domanda della mia vita.... ma le cose importanti le ho già risolte e ora mi manca questa...
Grazie a chiunque risponda! |
Ma non era questa la domanda principale del topic? |
Ecco a voi LA soluzione, quella definitiva.
Risultato: cappellone modello quella bombetta del film di 007 che affettava la gente lanciata come un freesbee dal cinese cattivo.
Solo per stomaci forti.
Si prende un bicchiere di trielina (quella per smacchiare) e una sporta di polistirolo. Con una certa pazienza si mettono tanti e tanti pezzetti di polistirolo a sciogliere nella trielina. Un bicchiere di trielina vi divorerà un volume impressionante di polistirolo. A un certo punto, dopo tanto, ma tanto polistirolo, comincerà ad addensarsi leggermente, a fare qualche filo... Intanto avrete preparato anche 4 mollette da bucato, una tavoletta più ampia della tesa e una uguale, ma con il buco per il cappello, per tenere piatta la tesa unendole con un paio di strettoi (o appoggiandovi dei pesi). In alternativa va bene anche una sola tavoletta, ma bisognerà inventare un modo per tener ferma e piatta la tesa (puntine da disegno, pesi distribuiti et similia).
Ora, con un pennello largo, cominciate a spennellare abbondantemente il cappellone. Io eviterei l'interno e partirei dalla parte inferiore della tesa. Poi lo appoggiate sulla tavoletta e spennellate la parte superiore. Fermate la tesa con l'altra tavoletta (o altro sistema che vi pare) e spennellate il resto. Mollette per rimettere in piega le fossette e poi aspettate che asciughi. Se è veramente, completamente deformato, potrebbe servire anche una forma interna per la testa. Una volta asciugato, ripulite eventuali eccessi di polistirolo che dovessero comparire, con un po' di trielina pulita, et voilà. Rigido, resistente, assolutamente impermeabile.
Ah, non è bene respirare la trielina, quindi attrezzatevi di mascherina e lavorate rigorosamente all'aperto.
Certo, non fatelo con il boero indossato personalmente da B. -P., sarebbe una bestemmia e l'orsoronfante potrebbe aversene a male. Ma per tutti quei cappelloni che si vedono in giro, completamente afflosciati e sformati da pioggia, pieghe, scolamento di pasta (bleah) e sventolamento di fuochi, questa soluzione è favolosa. Fatemi sapere.
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BOBOMAN
Età: 60 Segno zodiacale: Registrato: 15/11/07 01:30 Messaggi: 1076 Residenza: Far West
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Inviato: Giovedì 15 Mag 2008, 01:22 Oggetto: |
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WOW..............quindi ora .............dopo i mille usi .........da tutti conosciuti...........ora se facciamo Route o Campi nel Campano o basso Lazio................SAPPIAM COME E DOVE METTERE LE MOZZARELLE CHE SICURAMENTE PORTEREMO A CASA........
Snoaring Bear
Orso Ronfante
Orig.Gil'.85
Ps. Ms. Visto che non lo specifichi.............di chi è la responsabilità nel caso che.........PENSO TU SIA ASSICURATO ????........
O no???
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