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mangusta perspicace
Età: 41 Segno zodiacale: Registrato: 16/01/07 18:13 Messaggi: 173
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Inviato: Lunedì 07 Luglio 2008, 22:34 Oggetto: si e' una argomento trito e ritrito.. convivenza |
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Se un capo della vs coca andasse a convivere..
Ne parlereste di coca, ignorereste questi fatto in quanto sua vita privata, lo caccereste, gli rompereste le p.., indaghereste approfonditamente sul perchè, gli imporreste un cammino spirituale per cui si debba sposare pena l'esilio, ne parlereste in zona???
Vi è già capitato?
Da me no è ancora accaduto, quindi non so le reazioni che ci sarebbero nella mia coca.. chi è andato a convivere era già uscito dalla coca.
Anche se, a dire il vero, una ragazza e' appena andata a convivere. Senza dire niente a nessuno (lo so io e pochi altri per vie traverse) E ancora in coca, lasciera' il prox anno. Quindi della questione non se ne è parlato mai.
L'ultima modifica di mangusta perspicace il Martedì 08 Luglio 2008, 08:33, modificato 1 volta |
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elfo
Registrato: 05/03/07 11:40 Messaggi: 1399
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Inviato: Lunedì 07 Luglio 2008, 22:46 Oggetto: |
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C'è un documento ufficiale AGESCI a questo proposito: Capi in situazioni eticamente problematiche [PDF], scritto da don Sergio Nicolli in seno al Consiglio Nazionale di Matera del 4 novembre 2001, di cui cito un passaggio chiave:
Citazione: |
Comunque vadano le cose, anche se quel capo dovesse fare una scelta non pienamente
coerente con la fedeltà al suo matrimonio, non va lasciato solo ma va accompagnato
con discrezione e comprensione perché probabilmente sta vivendo una vicenda carica
di sofferenza e di insicurezza.
Naturalmente, di fronte a una scelta in sostanziale contrasto con il Vangelo, ci si dovrà
anche interrogare sulla compatibilità di quella scelta con il servizio educativo in
AGESCI. In questo caso preferirei che la Comunità Capi non fosse tanto la titolare
della decisione – quasi si sentisse chiamata ad emettere una sentenza – quanto piuttosto
il luogo del dibattito e della condivisione della responsabilità sia verso il singolo
capo che verso i ragazzi. La Comunità Capi è l’ambiente nel quale il capo – trovandosi in
questa situazione – può trovare fratelli e sorelle disponibili a condividere, con franchezza
e comprensione, delle riflessioni che lo aiutino a prendere lui stesso responsabilmente
una decisione nella linea di una doverosa sospensione o interruzione del servizio
educativo diretto e/o della responsabilità associativa a livello di quadro o comunque
in servizi che comportino la rappresentanza ufficiale dell’Associazione: sapendo
che, anche qualora decidesse di sospendere i servizi suddetti, egli non perderebbe
la stima, il sostegno e il riferimento costante degli altri capi.
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mangusta perspicace
Età: 41 Segno zodiacale: Registrato: 16/01/07 18:13 Messaggi: 173
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Inviato: Lunedì 07 Luglio 2008, 22:56 Oggetto: |
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la mia domanda non era cosa dicono i documenti ufficiali, che è sempre opportuno conoscere e meditare, ma cosa farebbero/ hanno fatto, le vs coca..
Perche' si sa che per ogni cosa ufficiale ci sono un infinita' di derive. soprattutto su argomenti cos' spinosi...
Certe coca se ne fregherebbero/se ne fregano, altre fanno muro, altre ancora fanno mobbing.. |
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Raksha
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 12/02/08 12:54 Messaggi: 316
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Inviato: Lunedì 07 Luglio 2008, 23:27 Oggetto: |
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Da noi....non so,ho abbastanza poca esperienza in questo senso....
Un capo della nostra Co.Ca ha lasciato perché andava a convivere (ma questop era solo uno dei motivi) ma non c'è stato/non ha voluto dibattito o discussioni varie prima....ha preso la sua decisione e ce l'ha comunicata!
Credo però che la mia Co.Ca, conoscendola, non passerebbe senza neanche parlare un minimo di questa cosa...senza giudicare/obbligare/scacciare nessuno, ma per provare ad arrivare al perché...poi non lo so,può darsi che mi sbagli,ma vedendo la mia Co.Ca di ora penso che andrebbe così... |
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rinoceronte caparbio Moderatore
Età: 39 Segno zodiacale: Registrato: 04/09/06 00:01 Messaggi: 3920
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Inviato: Lunedì 07 Luglio 2008, 23:54 Oggetto: |
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i documenti ufficiali aiutano a cosa debba indirizzarsi la cosa.
Ma perfino lì non c'è una risposta definitiva, ergo ogni coca dovrà decidere per se.
Da me non mi sembra ci sia stato alcun caso... |
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gufopreciso
Età: 37 Segno zodiacale: Registrato: 24/12/07 12:37 Messaggi: 909 Residenza: Genova-Voltri
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Inviato: Sabato 12 Luglio 2008, 09:04 Oggetto: |
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Non è mai avvenuto, per lo meno in memoria recente; ma conoscendo la mia CoCa magari se ne parlarebbe amichevolmente, ma non ci sarebbe alcun problema. Anche se sarebbe difficile che accada, perchè solitamente il nostro "turn-over" è un pò d'ostacolo (allo stesso motivo è difficile avere capi sposati ancora in CoCa (1-2 anni max se accade), sebbene "ronzino" sempre intorno al gruppo come le api col fiore ) |
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Sentry
Registrato: 24/10/04 21:22 Messaggi: 524
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Inviato: Venerdì 18 Luglio 2008, 23:48 Oggetto: |
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Secondo me se un capo è valido è valido tanto da single che da fidanzato che da convivente!
Insomma, prendete la mia affermazione con le pinze ma... non credo che tutti i capi in quanto a matrimonio e rapporti prematrimoniali rispettino esattamente i dettami della chiesa.
Credo che l'unica differenza tra queste due cose sia che una è palese e l'altra no! Nessuno va a sbandierari ai quattro venti quello che fa con il proprio/la propria ragazza, ma se si condivide l'appartamento, allora tutti gridano allo scandalo!
E' chiaro che se dietro questa scelta c'è un rifiuto di tutto ciò che riguarda la fede, la chiesa ecc è un discorso diverso e che probabilmente il capo in questione prima o poi mettrerà in discussione da solo.
Ma se è una delle possibili strade per "diventare grandi", non la trovo così contrastante con l'essere scout.
Basterà avere buone risposte per i ragazzi (ammesso che il capo abbia a che fare con ragazzi abbastanza grandi da sapere certe cose e da porsi domande) e per buone risposte non intendo "scuse", intendo motivazioni.
Se poi vogliamo per forza dire che tutti i capi devono rispettare al 100% tutti i dettami della chiesa beh... come dire... la mia CoCa chiude per eccesso di ribasso!!! (O meglio... diciamo che tutti quelli che conosco abbastanza bene da sapere cosa fanno nella loro vita privata devono trovarsi qualcosa di diverso dallo scoutismo!) |
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panda_gentile82
Età: 42 Segno zodiacale: Registrato: 26/07/06 10:26 Messaggi: 297 Residenza: cassino
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Inviato: Mercoledì 23 Luglio 2008, 13:46 Oggetto: |
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Carissimi buon giorno!
E' da un po' che non sono più attivo sul forum. Mi fa piacere tornare qui su un argomento così importante, anche se trattato sicuramente decine di volte.
Il capo deve essere un buon testimone di Cristo, deve seguire quindi quello che chiede la chiesa cattolica. Questo, seppur rigido, è stato l'orientamento di sempre della mia comunità capi, ed io lo condivido a pieno! |
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Sentry
Registrato: 24/10/04 21:22 Messaggi: 524
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Inviato: Mercoledì 23 Luglio 2008, 23:51 Oggetto: |
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Scusate... aggiungo a quanto scritto poco sopra che: preferisco un capo convivente che un capo che mette a repentaglio matrimonio e famiglia per lo scoutismo!
(e non dite che non esistono capi così!) |
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Cerbiatto Ingegnoso
Età: 35 Segno zodiacale: Registrato: 03/01/08 14:52 Messaggi: 113 Residenza: Brescia/Padova
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Inviato: Mercoledì 06 Agosto 2008, 10:12 Oggetto: |
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Non so, sarà che (e mi ritengo fortunato di questo) la mia Comunità Capi ha sempre puntato PRIMA sull'educazione dei ragazzi, poi sulle problematiche un pò "bigotte" di tenere o no in CoCa un capo convivente/divorziato/non praticante...
Penso che stia al singolo capo fare un'analisi della sua situazione e penso che la CoCa debba esprimersi solo su casi gravi (es. il capo che va con la guida) ma non su argomenti che spettano alla coscienza del singolo.
es: noi avevamo una bagheera lesbica. Era un capo formidabile. Non vedo il motivo per cui avremmo dovuto dirle di andarsene solo perché aveva la morosa...
e lo stesso per me vale per la convivenza. Certi dettami della chiesa sono troppo rigidi e, per quanto un capo faccia una scelta di fede, non credo sia sempre possibile "sottomettersi" alla volontà delle autorità religiose su tutti gli argomenti.
Grazie a Dio esiste ancora il libero arbitrio.
E le Comunità Capi che prima che a educare al cattoloicesimo educano allo scoutismo. |
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uomodelbosco
Registrato: 06/03/07 18:14 Messaggi: 1260
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Inviato: Mercoledì 06 Agosto 2008, 13:31 Oggetto: |
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Citazione: |
E le Comunità Capi che prima che a educare al cattoloicesimo educano allo scoutismo. |
Quoto!
Domanda trabocchetto:
Un Capo che convive e ha figli, in modo in tutto e per tutto come se fosse sposato ma non lo è perchè non gli è possibile...che fareste? |
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Cerbiatto Ingegnoso
Età: 35 Segno zodiacale: Registrato: 03/01/08 14:52 Messaggi: 113 Residenza: Brescia/Padova
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Inviato: Mercoledì 06 Agosto 2008, 13:43 Oggetto: |
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Personalmente penso che questo capo potrebbe continuare senza problemi il suo servizio in associazione.
Se dimostra amore per i propri figli e per la propria compagna sta già realizzando l'annuncio di Cristo nella sua quotidianità, e questo per me è sufficiente per fare di lui un esempio valido per i ragazzi/bambini.
Ovviamente sempre che costui accetti e metta in pratica scelta scout e scelta politica.
Ovviamente, parlo da neo-socio adulto dell'associazione, senza CFM, CFA, campi bibbia e parto dal mio personale punto di vista, che non vuole essere esaustivo per la mia CoCa. |
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chiurlox
Registrato: 18/09/06 18:16 Messaggi: 297
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Inviato: Mercoledì 06 Agosto 2008, 14:14 Oggetto: |
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Purtroppo per la natura dei forum si tende sempre a generalizzare e/o portare situazioni personali, o comunque vissute in comunità capi.
Ogni storia è diversa dall'altra per modalità, tempi ed altro ancora, quindi alla domanda se un capo della mia coca/direzione andasse a convivere ti rispondo che non saprei dirti ma che valuterei bene ogni cosa.
ed è possibile che per qualcuno potrei essere favorevole e per altri no....
La troppa rigidezza e la troppa tolleranza sicuramente non sono le due soluzioni migliori. |
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Gallo_Creativo
Età: 40 Segno zodiacale: Registrato: 16/08/08 14:26 Messaggi: 23 Residenza: Verona
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Inviato: Domenica 17 Agosto 2008, 01:13 Oggetto: |
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io fra un mese vado a convivere con la mia ragazza...
siamo entrambi capi...
non sono dell'agesci, quindi magari dirò qualche castroneria, ma non riesco a capire cosa c'entri la convivenza con lo scautismo... |
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Beatrix
Età: 42 Segno zodiacale: Registrato: 10/10/07 14:57 Messaggi: 127
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Inviato: Domenica 17 Agosto 2008, 09:11 Oggetto: |
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uomodelbosco ha scritto: |
Citazione: |
E le Comunità Capi che prima che a educare al cattoloicesimo educano allo scoutismo. |
Quoto!
Domanda trabocchetto:
Un Capo che convive e ha figli, in modo in tutto e per tutto come se fosse sposato ma non lo è perchè non gli è possibile...che fareste? |
Che vuol dire non gli è possibilie?
Mi sembra evidente che un Cattolico in questa situazione sia un po' in contraddizione con ciò che deve testimoniare.
Sappiamo benissimo tutti che ogni situazione è differente e va affrontata con attenzione per quella che è.
Io credo che la cosa più importante, sempre, sia essere coerenti e dare con le parole e l'esempio un'unco messaggio. |
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