Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[Marm]

Arrivo adesso da una assemblea di zona, il tema era un confronto critico sul nostro essere associazione.

E' emerso uno stato generale dei nostri ragazzi e dei nostri gruppi che, nel suo insieme, è abbastanza inquietante:
- ragazzi impegnati nello scoutismo e contemporaneamente in qualche altro tipo di attività sportiva
- grande richiesta di ingresso nella fascia di età dei L/C (sufficienti per aprire un altro branco o cerchio)
- ragazzi del reparto che nel corso dell'anno tendono a presentarsi sempre meno alle attività
- ragazzi che effettuano la scelta di dare priorità allo scoutismo a partire dal noviziato
- nuovi capi presi dall'esterno (genitori, ex scout)
- mancanza di capi giovani che entrino in comunità capi dal clan

Credo che alcuni dei problemi più comuni ai nostri gruppi siano di non mettere realmente i ragazzi al centro delle attività e di non essere adeguatamente preparati sull'arte dell'uomo dei boschi (che novità eh? ). Così nel mio gruppo di lavoro (9 persone circa) ho detto di aver scoperto in questo forum realtà scout più attente al metodo, dove in reparto esiste una corte d'onore fatta di ragazzi che sono realmente d'esempio per gli altri, sia dal punto di vista dello stile che della capacità di portare aventi il reparto. Sono stato attento a esprimermi umilmente, per non indisporre e offendere nessuno...
[OT]la prima reazione è stata "tuttoscout? mai sentito". La seconda "eh, ma non bisogna esagerare", accompagnata da uno sguardo scettico.[/OT]

Nel mio gruppo va un po' meglio, quest'anno la comunità capi è stata anche sovrabbondante, 3 ragazzi vi sono arrivati dal Clan e credo che un altro paio potrebbero arrivare l'anno prossimo.

Tra i miei lupetti ci sono 3 bimbi del terzo anno la cui partecipazione alle vacanze di branco è in forse. Questo mi ha spinto a qualche doverosa riflessione, ma pur ammettendo qualche errore commesso da parte della mia staff (ovviamente me compreso) ritengo che su questa situazione, anche perché i genitori ci hanno avvisato dei problemi giusto adesso che l'anno è finito..., non si possano attribuirci troppe colpe. Mi aveva spaventato molto di più il caso di una bimba, sempre del terzo anno..., ma che poi si è rimessa in carreggiata da sola.
Il reparto si può definire "addormentato" e c'è qualche problema con uno o due ragazzi che non si capisce cosa ci facciano nel gruppo e con una squadriglia maschile in particolare.
E per finire Noviziato e Clan hanno anch'essi qualche elemento che non sembra voler impegnarsi nel modo che sarebbe giusto pretendere.

E da voi come va?

[paciock87]

Generazione che vai, problemi che trovi...

Non penso che in passato la vita del Capo era più facile, i problemi ci sono sempre stati con i ragazzi...

Io penso che in questo Forum si ripeti e sottolinei sempre una cosa giusta e sacrosanta: c'è un Metodo che funziona e che va usato... So che è difficilissimo da fare ma in fondo quando si parla di questo si dice che sta a tutto a "l'Arte del Capo"... Arte non è una parola scelta a caso...



Se non siamo noi a "mettere in moto", a far "aderire" i ragazzi allo scoutismo, chi altro lo può fare?

[BOBOMAN]

[Marm]

Ma guarda questi...

oh, certo una discussione sul metodo ci sta sempre bene, nella situazione che ho riportato non c'è nulla di anomalo rispetto al recente passato (sul "recente" lasciamo pure un alone di mistero e non spulciamo su vocabolari o etimologie, grassie ), ma se qualcuno volesse in modo sintetico riportare come sta andando quest'anno per il suo gruppo... non nascondo che mi renderebbe felice sapere da elfi, gufi o rinoceronti, o da chissà chi altri*, che ai nostri giorni le cose possono andare anche un tantino meglio.

[BOBOMAN]

Già in incognito
comunque,anche se di sicuro puo' apparire monotono e monotematco,sempre li si va a finire.
Certo tu vuoi sapere in pratica....ma cosa ti serve???....."mal comune mezzo gaudio"???
Forse qualche annetto fa non era cosi tragica....;ma perchè la "controfferta" non era cosi ricca e variegata,e a livello
sociale si era meno "corrotti" .
Son sempre in contatto con quel gruppo e la situazione non è delle piu rosee....ma alla fine non é che cambia da oggi
a ieri ....l'andazzo é sempre quello ....pochi Capi....ragazzi che entrano...ed escono subito...forti numeri di abbandono tra
Riparto e Rover e Rover che non fanno il passo....
Di cosa parliamo.....é cosi da sempre e da tutte le parti....
Vuoi trovare il Gruppo virtuoso????
Boh....sicuramente uscira fuori....c'é sempre l'eccezione
Io ti dico solo che lasciata AGESCI 25 anni fa ho trovato AGESCI come l'ho lasciata....stesse facce comprese.
Stessi meccanismi,stessi parametri.....solo qualche capello bianco in piu o qualche in meno...
e dei tuoi compagni d'avventura ben pochi....e di solito i meno indicati

[Marm]

[francesco.c]

Ok, sarò sintetico ed attinente al topic

- ragazzi impegnati nello scoutismo e contemporaneamente in qualche altro tipo di attività sportiva = SI (di per se non sarebbe un male, ma l'argomento è più complesso)
- grande richiesta di ingresso nella fascia di età dei L/C (sufficienti per aprire un altro branco o cerchio) = SI
- ragazzi del rIparto che nel corso dell'anno tendono a presentarsi sempre meno alle attività = SI, ma chiediamoci il perchè
- ragazzi che effettuano la scelta di dare priorità allo scoutismo a partire dal noviziato= NO -> peggio, manco dal noviziato, si e no da clan, segno evidente che qualcosa non va
- nuovi capi presi dall'esterno (genitori, ex scout) = SI -> e su questo punto...taccio per rimanere rigorosamente IT
- mancanza di capi giovani che entrino in comunità capi dal clan = NO -> fortunatemente per noi il processo è un pelino diverso

[Sentry]

Ok, anche io sarò sintetica ed attinente al topic

- ragazzi impegnati nello scoutismo e contemporaneamente in qualche altro tipo di attività sportiva = SI
- grande richiesta di ingresso nella fascia di età dei L/C (sufficienti per aprire un TERZO branco o cerchio) = SI -> peccato che ci siano sempre meno capi disponibili (per questa branca ma non solo...e non approfondisco per rimanere IT)
- ragazzi del reparto che nel corso dell'anno tendono a presentarsi sempre meno alle attività = SI e spesso ad uscire definitivamente, sono la prima che ha finito il reparto solo sperando che il dopo fosse meglio ma molti lasciano prima. Chiediamoci il perchè!
- ragazzi che effettuano la scelta di dare priorità allo scoutismo a partire dal noviziato= Alcuni, molti continuano nell'altalena tra i vari impegni fino al clan e oltre... ultimamente anche in CoCa... e anche qui meglio laciar perdere il discorso.
- nuovi capi presi dall'esterno (genitori, ex scout) = NO e con la situazione attuale penso non entrerebbero neanche per soldi (parlo del gruppo, non dell'associazione, abbiamo gruppi in zona che ne hanno accolti molti e sono ripartiti alla grande)
- mancanza di capi giovani che entrino in comunità capi dal clan = NO, entrano ma nel giro di 2-3 anni si bruciano ed escono (i più stoici durano 4-5 anni)

[franzos79]

L'Agesci da 2 anni pubblica statistiche che analizzano i dati in entrata ed uscita dalle branche e confermano se mi ricordo bene sostanzialmente quanto tu dici, grandi numeri in branca L/C e più bassi in R/S.
Sul fatto dei pochi capi a disposizione i numeri ci dicono che i capi-educatori non sono così in calo, però bisognerebbe vedere quanti dei censiti sono effettivamente in servizio e quanti inoltre ricoprono doppi o tripli incarichi. Comunque la "durata" media di un capo scout è fino a 24-25 anni, in media lì c'è la maggior fuoriuscita di capi dalle comunità capi...un segnale anche questo secondo me preoccupante, ma vedremo nel 2011 con la verifica del nuovo iter di formazione in vigore se tale tendenza si è modificata